LANCIANI, Rodolfo
Roberto Paribeni
Maestro insigne di topografia romana, nato a Montecelio (Roma) il 10 gennaio 1847, morto a Roma il 21 maggio 1929. Si laureò in ingegneria, ma era nutrito di buoni [...] di Roma pubblicato poi nelle Memorie dei Lincei, cl. scienze morali (IV, 1880). Memorabili scavi compiva a Roma, a Tivoli e ad Ostia, ponendo in luce e definitivamente identificando e illustrando il Tempio di Giove Capitolino. la Casa delle vestali ...
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Città antica del delta occidentale egiziano, chiamata P-gewet (Kanop è la trascrizione del nome greco), che veniva identificata dai Greci con il luogo ove, secondo la leggenda, era stato seppellito il [...] in luogo del vecchio anno vago egiziano. Adriano pose il nome di Canopo a una parte della sua villa presso Tivoli, ove si rinvennero numerose antichità egizie.
Bibl.: Th. Hopfner, Fontes historiae religionis aegyptiacae, Bonn 1922-1925, s. v.; A ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] Belisario gettò i suoi fuori delle mura a contrattaccare in campo aperto. Il re si vide costretto a ripiegare su Tivoli con l'esercito decimato e demoralizzato, ed a sottrarsi ad un temuto inseguimento facendo distruggere i ponti alle proprie spalle ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] novembre del 1781 al marzo successivo. Ma essendo l'anziano consigliere ammalato, fu l'H. a fare loro da cicerone a Tivoli e a Frascati: in quell'occasione gli fu affidata la commissione per diversi quadri ai quali il pittore lavorava ancora nel 1786 ...
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CAVACEPPI, Bartolomeo
Seymour Howard
Di modesti natali, nacque a Roma intorno al 1716 da Gaetano e da Petronilla Rotti. E a Roma visse praticamente tutta la vita nell’ambito della parrocchia di S. Maria [...] più importanti dei Musei Capitolini sotto i pontificati di Benedetto XIV e di Clemente XIII, come quelli del conte Fede, a Tivoli, e di altri collezionisti minori di Roma. Intorno alla metà del secolo, quando una vera e propria mania antiquaria si ...
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GUELI, Vincenzo
Giulia Caravale
Nacque a Catania il 10 dic. 1914 da Raffaele e Anna (Marianna) Mazzarino. Laureatosi in giurisprudenza nell'Università di Roma il 16 nov. 1935, il 10 nov. 1938 conseguì [...] , 1, pp. 691-703, la sua voce Sovranità (pubblicata anche come monografia, con il titolo Sulla teoria della sovranità, Tivoli 1939).
Il G. cercava, in questo caso, di individuare una via intermedia tra teoria istituzionalista e concezione positivista ...
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CESI, Bartolomeo
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo del ramo degli Acquasparta, e di Beatrice Caetani dei duchi di Sermoneta, nacque a Roma nell'anno 1567. Nel 1586 ricevette da papa Sisto V la nomina [...] al C. per il suo clima salubre. Ma il suo ritorno alla ribalta doveva risultare di assai breve durata: egli morì, infatti, a Tivoli il 18 ottobre del 1621.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vat., Arm. XLII, 49, ff. 83r-91v, 419r; 51, ff. 53r-61v, 397r ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] dell’Agro pontino varati da Sisto V e possedeva tenute in quel territorio).
Anche il primo impatto con il governo di Tivoli non fu pacifico: presto lamentò che le cause già istruite nel suo tribunale erano spesso sottratte alla sua competenza e fatte ...
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MALATESTA, Annibale
Rosella Carloni
Figlio di Gaetano e di Flaminia Orlandi, nacque intorno al 1754, probabilmente a Roma.
Nel 1771 risiedeva in questa città in via Vittoria con la moglie Caterina Valentini [...] Tra il 1803 e il 1805 collaborò con l'architetto Giuseppe Camporese ai lavori di restauro del tempio della Sibilla a Tivoli (Ridley, p. 129).
Una traccia della sua esperienza nell'ambito della lavorazione e del commercio di pietre è la compilazione ...
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GELATI, Lorenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 26 genn. 1824 da Giovanni e da Teresa Ciuti. Dall'atto di nascita si ricava che il padre era scultore mentre la madre lavorava come sarta.
Il G. [...] 'incirca dal 1854, il G. frequentò e dipinse la campagna intorno a Staggia, nel Chianti senese, insieme con Serafino De Tivoli, i fratelli Carlo e Andrea Markò (figli del suo maestro e anch'essi pittori), Carlo Ademollo, Alessandro La Volpe, Saverio ...
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tiburtino
agg. [dal lat. Tiburtinus, der. di Tibur -ŭris «Tivoli»]. – 1. Di Tìvoli, antica città del Lazio, a nord-est di Roma; si usa con riferimento sia alla città antica (le grandi ville imperiali t.), sia alla città moderna (come forma...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...