LUPO (Lupi), Mario
Gianni Fazzini
Nacque a Bergamo Alta il 14 marzo 1720, primogenito del conte Cesare e della contessa Marianna Roncalli; il 16 marzo fu battezzato nella parrocchia del Ss. Salvatore. [...] , il giorno dopo fu ordinato suddiacono e il 21 settembre diacono. Completati gli studi, durante un periodo di riposo a Tivoli, conobbe il marchese G. Teodoli, del quale - rientrato a Roma nel novembre - prese a frequentare ogni giovedì il salotto ...
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BISERNO, Inghiramo conte di
Emilio Cristiani
Appartenente ad una famiglia di feudatari maremmani, il B. nacque da Ranieri verso la metà del sec. XIII.
Consorteria di origine feudale che prendeva nome [...] colà insediato. Il B. in persona riuscì ad impedire che gli abitanti di Tivoli si sottomettessero ai Colonnesi e fece poi radere al suolo le case di Tivoli appartenenti ai partigiani dei Colonna. Infine conquistò il castello di Arcione, che si ...
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GIOVENALE, Decimo Giunio (D. Iunius Iuvenalis)
Pietro Ercole
Poeta satirico latino del I-II secolo d. C. Nacque ad Aquino tra il 55 e il 60 d. C. Dopo la prima educazione in patria, dove il padre possedeva [...] (non prima dell'80 fino a non molto dopo il 100), arrivando così circa al 40° anno e riuscendo a possedere un poderetto a Tivoli e una casa a Roma. Il fatto più notevole della sua vita fu l'esilio da Roma e dall'Italia, della cui realtà non è ...
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ROSSI, Luigi
Giurista e uomo politico, nato a Verona il 29 aprile 1867. Libero docente all'università di Bologna nel 1890, insegnò diritto costituzionale in quell'università dal 1891 al 1924; dal 1925 [...] di diritto pubblico comparato (Roma 1926); Potere personale e potere rappresentativo nella "Sacra corona d'Ungheria" (parte 1ª, Tivoli 1934); Un criterio di logica giuridica: la regola e l'eccezione particolarmente nel diritto pubblico, (ivi 1935). ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] dalle zone d'impiego. Così a Roma antica, dove, come vedremo, tra le pietre da taglio più usate, si ebbero il travertino di Tivoli (km 18 circa) ed il peperino di Albano (km 20 circa); così ad Atene, dove, fra i materiali lapidei più impiegati nell ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] buon artigiano.
Fonti e Bibl.: G.M. Crescimbeni, Comentarj, I, Roma 1702, l. VI, cap. 16; G. Radiciotti, La stampa in Tivoli nei secoli XVI e XVII, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XXVII (1904), p. 516; G. Boffito, Frontespizi incisi ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] chiuso il Collegio romano. Nel 1817 si spostò nel collegio di Viterbo per insegnare scienze naturali e, successivamente, soggiornò a Tivoli e a Novara. Le sue peregrinazioni durarono fino al rientro definitivo a Roma, avvenuto nel 1824. In quell’anno ...
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PIATTI , Ottavio
Paolo Broggio
PIATTI (Platus), Ottavio (in religione Girolamo). – Nacque a Milano nel 1548 da Girolamo e da Antonia Vincemale de Aragonia.
Dopo gli studi di grammatica e humanae litterae [...] del futuro santo Stanislao Koska, risedette regolarmente nella casa generalizia, eccezion fatta per un breve soggiorno a Tivoli nel 1582 come accompagnatore del padre Andrea Spinola, membro uscente della Camera apostolica, in un ritiro spirituale ...
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BRASCHI ONESTI, Luigi
Donatella Panzieri
Nacque a Cesena nel 1745 dal conte Girolamo Onesti e da Giulia Braschi, la quale era sorella di Gianangelo Braschi, divenuto nel 1775 pontefice con il nome di [...] dell'Agro romano avuti per via di donazione, oppure formalmente rilevati per prezzi irrisori, come i beni dei gesuiti a Tivoli nel 1781 e la cessione in enfiteusi di una grossa parte dei terreni bonificati nel 1777 nell'area delle paludi pontine ...
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. Si denominano cosi alcuni gruppi di pezzi di bronzo di varia lega, fusi in doppie staffe a forma quadrilatera rettangolare, della misura massima di mm. 189 × 92, che si rinvengono però quasi costantemente [...] anche con aes rude (Castelfranco dell'Emilia, Castelnuovo di Porto, Campeggine); in depositi votivi e stipi (Monte Falterona, Tivoli); infine in qualche vero e proprio ripostiglio monetale con aes grave. ecc. (Ariccia, Vulci, La Bruna presso Spoleto ...
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tiburtino
agg. [dal lat. Tiburtinus, der. di Tibur -ŭris «Tivoli»]. – 1. Di Tìvoli, antica città del Lazio, a nord-est di Roma; si usa con riferimento sia alla città antica (le grandi ville imperiali t.), sia alla città moderna (come forma...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...