PUGET, Pierre
Y. Obriot
Scultore, pittore e architetto, nato a Marsiglia il 16 ottobre 1620, ivi morto il 2 dicembre 1694. Figlio di un muratore, la sua vocazione si rivelò presto. Dopo essere stato [...] S. Alessandro Sauli e un S. Sebastiano; per l'Albergo dei poveri una Madonna, simile ad altra conservata a Tivoli. Reminiscenze berniniane sono palesi in queste opere, cui la spontaneità e la tecnica dell'artista dànno nondimeno originalità. Ritornò ...
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RETICOLATA, OPERA (opus reticulatum)
Giuseppe Lugli
Questo tipo di muratura, molto usato dai Romani, trae il nome dall'aspetto che presentano nella facciata i piccoli blocchi di pietra disposti con i [...] di muratura preferito nell'età di Adriano, che trova la sua più bella e razionale applicazione appunto nella Villa Adriana presso Tivoli. Dopo la metà del sec. II d. C. l'opera reticolata va decadendo rapidamente, sostituita sempre più dal mattone; e ...
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GENERALI, Pietro
Vito Reali
Compositore, più noto così che col vero nome di Pietro Mercandetti; nacque a Massarano presso Vercelli il 4 ottobre 1783 e morì il 3 novembre 1832 a Novara. Esordì come autore [...] scrisse anche molte composizioni sacre e religiose, tra le quali il ricordato oratorio e alcune cantate.
Bibl.: C. Piccoli, Elogio del maestro P. G., 1833; L. Schiedermair, in Liliencron Festschrift, 1910; G. Radiciotti, G. Rossini, III, Tivoli 1929. ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] il G. nel 1677 dipinse un Paesaggio con pastori (Fort Worth, Kimbell Art Museum), sullo sfondo del tempio della Sibilla a Tivoli. Nel 1680 eseguì un Parnaso destinato a fare da pendant a un dipinto posseduto dal Colonna, eseguito da Gaspard Dughet e ...
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Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (βιβλιοϑήκη, bibliothēca)
H. Kähler
Il termine di b. (dal greco βιβλίων ϑήκη, secondo Isidor., Orig., VII, 3, I, librorum repositio) indicava in origine [...] della Pace (75 d. C.), nella b. del Foro Traiano (112 d. C.), nella b. della Villa Insulare nella Villa Adriana a Tivoli (118 d. C.), e, probabilmente, in alcune b. adiacenti agli atri delle terme.
Il tipo di sala con abside segmentata che si trova ...
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PALOCCI, Stefano
Pietro Silanos
PALOCCI, Stefano. – Nacque intorno al 1316 a Roma. Figlio di un certo Paloscius Gocii Pellegrini (Benoît XII, Lettres communes, 1954-89, n. 4501) – da cui probabilmente [...] , un notaio romano del ’300 (1348-1379), Roma 1982, nn. 299, 319, 321, 401, 420, 433; Id., L’assalto del comune di Tivoli ai “castra” dell’abbazia di S. Paolo in una fonte notarile del 1367-1368, inAtti e memorie della Società tudertina di storia e d ...
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RELLINI, Ugo
Massimo Cultraro
RELLINI, Ugo. – Nacque a Firenze il 10 agosto 1870 da Oreste, funzionario amministrativo, e dalla contessa Caterina Rimbotti. All’inizio del 1886 si trasferì a Bologna [...] 5 giugno 1913 e menzione nel Bullettino Istruzione Pubblica del 5 giugno 1914). Nel novembre del 1912 fu trasferito a Tivoli, dove rimase in servizio fino alla nomina di professore non stabile di paletnologia presso l’Università di Roma (1° febbraio ...
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DRAGONI, Dipoldo di (Dipoldus, Tiobuldus, Diopuldus, Teopuldus, Theobaldus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una nobile famiglia della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal proprio feudo principale, [...] nel Regno. Nell'agosto successivo, subito dopo la morte del pontefice Gregorio IX, l'imperatore fece tradurre dal Regno a Tivoli per mezzo del D. due cardinali che teneva prigionieri, Giacomo di Pecorara, del titolo di Palestrina, e Ottone di Tonengo ...
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TIMOTEO da Lucca
Pietro Delcorno
TIMOTEO da Lucca (Girolamo Maria dei Medici da Moncigoli). – Figlio del giurista Benedetto di Niccolò dei Medici da Moncigoli e di Beatrice di Stefano di Poggio, nacque [...] era guardiano del convento di S. Francesco a Lucca. In concomitanza al processo contro Davide di Dattilo da Tivoli, principale banchiere ebreo in città, accusato di avere bestemmiato e distrutto alcune immagini cristiane, in quaresima Timoteo attaccò ...
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Vedi CARACALLA dell'anno: 1959 - 1994
CARACALLA (v. vol. II, p. 336)
K. Fittschen
Dell'imperatore C. sono finora noti cinque tipi ritrattistici, dei quali però solo i due più antichi possono essere definiti [...] ve ne sono altre leggermente girate a destra.
Al periodo di regno di C. appartiene un ulteriore tipo ritrattistico (c.d. di Tivoli) noto fino a oggi attraverso dieci copie, che si distingue da quello sopra descritto per i tratti meno tesi e i capelli ...
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tiburtino
agg. [dal lat. Tiburtinus, der. di Tibur -ŭris «Tivoli»]. – 1. Di Tìvoli, antica città del Lazio, a nord-est di Roma; si usa con riferimento sia alla città antica (le grandi ville imperiali t.), sia alla città moderna (come forma...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...