FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] Acta sanctorum, Martii, II, Antverpiae 1685, p. 426. Nel 1672 vide la luce una sua Relazione della città di Tivoli, e suo territorio, dedicata a Felice Felici, vicario generale del vescovo di Porto, inclusa nelle Lettere memorabili di M. Giustiniani ...
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GIUSTINIANI, Michele
Maria Carla Italia
Nacque a Chio il 10 apr. 1612 da Pietro e Maria Costa. Il padre discendeva dal ramo Reccanelli della nobile famiglia genovese che dal 1346 (anno della riconquista [...] delcontagio d'Avellino; pure a Roma pubblicò nel 1665 De' vescovi e de' governatoridi Tivoli libri due (in appendice a F. Marzi, Historia ampliata di Tivoli) e, nel 1667, le prime parti delle Lettere memorabili dell'abbate Michele Giustiniani ...
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COLONNA, Stefano
Agostino Paravicini Bagliani
Chiamato anche Stefanello dai contemporanei, per distinguerlo dal padre Stefano il Giovane (Stefanuccio) del ramo palestrinese della famiglia Colonna, nacque [...] di abbattere una volta per tutte l'intransigente e indomita opposizione dei Colonna; ma le forze che riuscì a raccogliere a Tivoli e nei dintorni (circa un migliaio di uomini a cavallo) non furono sufficienti, e dopo otto giorni fu costretto a levare ...
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TEODORICO, antipapa
Andrea Piazza
Stefania Anzoise
TEODORICO, antipapa. – Nulla è noto del chierico Teodorico (che appartenne verosimilmente al clero romano), prima della sua comparsa nel seguito di [...] nel seguito di Clemente III ad Albano, nel momento successivo alla morte di Urbano II (luglio 1099), e poi a Tivoli, nell’ottobre del 1099, quando compare fra i sottoscrittori della lettera inviata a Romano, cardinale di S. Ciriaco alle Terme ...
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ALONZI, Luigi, detto Chiavone
Renzo De Felice
Nato a Sora nel 1823, guardaboschi di mestiere, militò dapprima nell'esercito borbonico; fuggiti i Borboni dal Regno delle Due Sicilie, offri i suoi servigi [...] 245, 269-271, 274-276, 283-286, 294-297 e passim; M. Cianciulli, Il brigantaggio nell'Italia meridionale dal 1860 al 1870, Tivoli 1937, pp. 144-153; T. Battaglini, Il crollo militare del Regno delle Due Sicilie, Modena 1938, II, pp. 118, 135, 148-151 ...
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MOTTA, Raffaele
Stefano De Mieri
MOTTA, Raffaele (Raffaellino da Reggio). – Nacque nel 1550 a Codemondo (Reggio Emilia) da Pietro, muratore, come documenta il profilo biografico tracciatone sin dal [...] Muziano e altri pittori, tra i quali Motta, in un testo di Vincenzo Pacifici (Il cardinale Ippolito II d’Este…, Tivoli 1920, p. 389). L’anticipazione del trasferimento a Roma comporterebbe un sensibile arretramento della data di nascita, in contrasto ...
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DE MARCHIS, Alessio
Marco Chiarini
Nacque a Napoli nel 1684 (Pio, 1724). Non sappiamo se questo pittore e disegnatore abbia avuto un apprendistato presso qualche artista locale, come sembrerebbe tuttavia [...] del Settecento, lo scrittore afferma che passò un anno e mezzo circa nello studio di Pieter Philip Roos, detto Rosa da Tivoli, che lo avviò, iniziando dal disegno, all'attività di paesaggista. Il Pio scrive che presto il D. si affermò come "spiritoso ...
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CASTELLO, Francesco di (Frans van de Casteele o Kasteele)
Nicole Dacos
Nacque a Bruxelles, forse nel 1541 se si presta fede al Baglione che, alla data della morte (1621), lo considera ottantenne. Venne [...] di san Matteo e nei quadri di Bassiano e di Sermoneta, quella del Muziano. Gli altri quadri, a Spello, Roma, Tivoli e Pisa rivelano un artista in costante regressione, che ripete sistematicamente formule sempre più arcaizzanti, che non hanno più le ...
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MARCHESI, Luigi
Rosalba Dinoia
Secondogenito di quattro figli, nacque a Fontanelle di Roccabianca, nella Bassa Parmense, il 6 nov. 1825 da Francesco, maestro di scuola elementare, e Maria Rosa Formentini.
Dopo [...] venne ratificata dal corpo accademico a maggio, solo dopo la visione del secondo saggio di pensionato Campagna romana presso Tivoli con vista degli acquedotti di Nerone, 1852 (Parma, Galleria nazionale). L'esperienza romana del M. si prolungò fino a ...
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DE ROSIS, Giovanni
Richard Bosel
Nacque nel 1538 nella diocesi di Como; non è rilevabile alcuna traccia sulla prima formazione professionale di questo architetto che si annovera fra i massimi esponenti [...] , f. 33v; Ibid., Ital. 3, f. 347; Ibid., Hist. Soc., 43, f. 26v; S. Viola, Cronaca delle diverse vicende del fiume Aniene in Tivoli, Roma 1835, p. 34; F. Klein, Kogciól S. Piotra i Pawka w Krakowie, (La chiesa dei Ss. Pietro e Paolo a Cracovia), in ...
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tiburtino
agg. [dal lat. Tiburtinus, der. di Tibur -ŭris «Tivoli»]. – 1. Di Tìvoli, antica città del Lazio, a nord-est di Roma; si usa con riferimento sia alla città antica (le grandi ville imperiali t.), sia alla città moderna (come forma...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...