LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] VII. Garzi, proprio come Dughet, doveva essere un amico del L.: il 25 sett. 1682 i due parteciparono a una gita a Tivoli "per vedere la cascata" (Bevilacqua, p. 290) in compagnia del marchese B. Cenci, per il quale, nello stesso anno, Garzi affrescò ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] della ambasceria, una quarantina di persone, quantunque muniti di salvacondotto del capitano generale della Chiesa acquartierato a Tivoli. Tra loro c'era il segretario papale Poggio Bracciolini, che per alcuni giorni rimase in balia del bandito ...
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DAVIA, Giovanni Antonio
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna il 13 ott. 1660, secondogenito di Giovanni Battista e di Porzia Ghislieri, apparteneva ad una famiglia di origine borghese, da pochi anni nobilitata [...] abate padovano F. Palesi per la lingua latina e italiana, A. Leprotti per la filosofia e ancora C. Pezzangheri, futuro vescovo di Tivoli A. Traulò di Cefalonia, il p. Coscioni e l'agostiniano p. Cerasa. A Rimini diede inoltre vita ad un'accademia che ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] negli Stati della Chiesa, a cominciare dall’insurrezione guidata da Tiburzio Masci, nipote di Stefano Porcari, a Roma, poi a Tivoli e nella Campagna Romana e ad Ancona. La scelta di Giovanni d’Angiò di non dirigersi decisamente verso Napoli marcò ...
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ROATTA, Mario
Filippo Focardi
ROATTA, Mario. – Nacque a Modena il 2 gennaio 1887 da Giovan Battista, capitano di fanteria, e da Maria Antonietta Richard, francese originaria della Savoia.
Nel 1904 entrò [...] di una divisione aviotrasportata). Anzi, il 9 settembre ordinò al corpo motocorazzato del generale Giacomo Carboni di ripiegare su Tivoli e subito dopo si mise in salvo raggiungendo via mare Brindisi insieme al re e ai suoi familiari, a Badoglio ...
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FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] sono quelle che si riferiscono alle serie complete dei palazzi di Roma, del Nuovo Teatro..., delle fontane di Roma, Tivoli e Frascati e dei giardini.
Del F. sono pervenuti anche alcuni disegni: il Kupferstichkabinett di Berlino ne conserva trentasei ...
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MANGO, Girolamo
Antonella Giustini
Nacque presumibilmente a Roma nel 1740 circa, molto probabilmente da Antonio, impresario napoletano il cui nome figura nelle fonti dal 1719 come firmatario della dedica [...] di Modena. R. Biblioteca Estense, a cura di P. Lodi, Parma 1917, p. 46; A. Cametti, Il teatro di Tordinona poi di Apollo, Tivoli 1938, pp. 398 s., 401; Catálogo de música manuscrita, a cura di M.A. Machado Santos, III, Lisboa 1960, p. 49; I. Mamczarz ...
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VINITTI, Antonio Angelo (Antonio da Pereto)
Emanuele Fontana
– Originario di Pereto, centro abruzzese che rientrava nel territorio della Provincia romana, nacque con buona probabilità intorno agli Sessanta [...] ; morì infatti prima del 20 novembre 1420, quando Louis Aleman, vicecamerlengo della camera apostolica, ordinò a fr. Nicolò da Tivoli, ministro della Provincia romana, di far pagare i debiti del defunto ministro generale Antonio da Pereto, che doveva ...
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COLONNA, Antonio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo di Genazzano della famiglia, figlio di Lorenzo Onofrio e di Sveva Caetani, nacque probabilmente fra la fine del XIV e l'inizio del XV sec.
Nipote [...] Fortebraccio a ponte Molle. Seguì poi il condottiero quando questi, assediato dal Vitelleschi, si rifugiò a Genazzano e poi a Tivoli. Il 9 ottobre il papa lanciò di nuovo la scomunica contro i Colonna. Con ogni probabilità successivamente il C. seguì ...
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DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] parte, oltre al D., Ottaviano di Ostia e il camerario Cencio, si recò dall'imperatore, che nel novembre si trovava a Tivoli e nel dicembre in Campagna. Ma neanche "l'offerta più alta" di Enrico - probabilmente la proposta di garantire la sussistenza ...
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tiburtino
agg. [dal lat. Tiburtinus, der. di Tibur -ŭris «Tivoli»]. – 1. Di Tìvoli, antica città del Lazio, a nord-est di Roma; si usa con riferimento sia alla città antica (le grandi ville imperiali t.), sia alla città moderna (come forma...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...