DE ROSIS, Giovanni
Richard Bosel
Nacque nel 1538 nella diocesi di Como; non è rilevabile alcuna traccia sulla prima formazione professionale di questo architetto che si annovera fra i massimi esponenti [...] , f. 33v; Ibid., Ital. 3, f. 347; Ibid., Hist. Soc., 43, f. 26v; S. Viola, Cronaca delle diverse vicende del fiume Aniene in Tivoli, Roma 1835, p. 34; F. Klein, Kogciól S. Piotra i Pawka w Krakowie, (La chiesa dei Ss. Pietro e Paolo a Cracovia), in ...
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ESIONE (῾Ησιόνη, Hesiŏne, Hesiŏna)
C. Caprino
Figlia di Laomedonte, signore di Troia.
Poiché il padre non volle pagare a Posidone e ad Apollo le mercedi pattuite per l'erezione delle mura della città, [...] E. libera, siede su una roccia. Forse nella testa di donna accanto a quella di Eracle in un rilievo da Tivoli ora a Fulda si deve riconoscere Esione.
Monumenti considerati. - Coppa a Taranto: F. Brommer, in Marburger Winckelmannsprogramm, 1955, tav ...
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DONADONI, Stefano
Simonetta Tozzi
Nacque a Somasca, frazione di Vercurago (in prov. di Bergamo) il 1°ott. 1844 da Giovanni, proprietario di una cartiera, e da Isabella Trezzi. La sua formazione artistica'ebbe [...] Accademia Carrara di Bergamo, Catalogo dei dipinti, Bergamo 1979, p. 424, n. 1395; R. Mammuccari-P. E. Trastulli, Roma e Tivoli nelle vedute dell'Ottocento, Roma 1980, p. 105; Come ad uno specchio ... (catal., Galleria d'arte Eleuteri), Roma 1984, pp ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] sughero e pomice da Antonio Chichi gli archi di Costantino, di Tito, di Settimio Severo, il tempio della Sibilla a Tivoli, quello di Cecilio Metello a Capo di Bove, acquistò terrecotte, bronzi, marmi antichi, 125 quadri di paesaggisti fiamminghi (tra ...
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LOCATELLI (Lucatelli), Pietro
Laura Di Calisto
Figlio di un "merciarolo" bergamasco, nacque a Roma nella parrocchia di S. Marco intorno al 1637 (Manieri Elia, 1993, pp. 253 s.).
Per la data di nascita [...] regola e la fama. S. Filippo Neri e l'arte (catal.), Milano 1995, pp. 246, 248 s., 251, 575 s., n. 131; Sei-Settecento a Tivoli (catal.), a cura di M.G. Bernardini, Roma 1997, pp. 60 s.; G. Manieri Elia, in Pietro da Cortona (catal.), a cura di A. Lo ...
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NERVA (M. Cocceius)
L. Vlad Borrelli
Imperatore romano, nato a Narni nel 26 d. C., successe nel 96 d. C. a Domiziano caduto vittima di una congiura. Membro dell'aristocrazia senatoria, due volte console, [...] delle prime immagini imperiali di Nerva. Entrambi questi due primi ritratti rientrano ancora nell'ambiente artistico domizianeo.
3. Testa da Tivoli al Museo Nazionale Romano, ove già è evidente, nel realismo col quale sono resi i tratti del volto, un ...
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BURATTI, Carlo
TTafuri
Citato dal Pascoli tra gli architetti allievi di Carlo Fontana, "servì D. Livio Odescalchi nell'assistere al condotto dell'acqua di Bracciano e nel dirigere la ristorazione del [...] così "ricco e vago di ornati e dorature" da essere giudicato quasi una "galleria" (A. Cametti, Il teatro di Tordinona, I, Tivoli 1938, p. 78).
Nella seduta del 4 ott. 1697 dell'Accademia di S. Luca il B. fu nominato accademico (Arch. stor. dell ...
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PASIFE (Πασιϕάη)
L. Vlad Borrelli
Figlia di Helios e di Perseis (o di Crete), sorella di Aietes e di Circe, sposa di Minosse, regina di Creta. Divinità della luce, ipostasi della luna, come rivela anche [...] tradizione di quei rilievi pittorici alessandrini detti Prachtreliefs e sull'urna marmorea di C. Volcacius Artemidorus proveniente dai pressi di Tivoli e conservata al Museo delle Terme (Il sec. a. C.). Ancora alla fine del I sec. a. C. appartiene ...
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TOPIARIUS
Red.
È nel mondo romano il giardiniere. I topiarii sono schiavi o liberti di imperatori o di famiglie patrizie. Erano considerati in una posizione superiore agli altri operai (Cic., Parad., [...] 7300, 8639, 8738, 9082, 9943-9949) e molte sono state trovate nelle località dove sorgevano le sontuose ville romane ad Anzio, Tivoli, Pozzuoli, Sorrento.
Bibl.: G. Lafaye, in Dict. Ant., pp. 358-380, s. v.; Olck, in Pauly-Wissowa, VII, 1912, cc. 827 ...
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Nella terminologia edilizia moderna, tipo di abitazione unifamiliare, di un certo lusso, accompagnata da un giardino più o meno esteso.
Nella corografia medievale, piccolo centro rurale comprendente svariate [...] arboree. Sorgono così la v. Medici sul Pincio, di A. Lippi, la v. Giulia sulla Flaminia, di Vignola, la v. d’Este a Tivoli di P. Ligorio, la v. Lante a Bagnaia (Viterbo) ecc. Una soluzione originale al tema della v. è fornita da Giulio Romano nel ...
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tiburtino
agg. [dal lat. Tiburtinus, der. di Tibur -ŭris «Tivoli»]. – 1. Di Tìvoli, antica città del Lazio, a nord-est di Roma; si usa con riferimento sia alla città antica (le grandi ville imperiali t.), sia alla città moderna (come forma...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...