PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] La prima testimonianza relativa alla sua presenza in area romana risale al 1585, come risulta dal pagamento per lavori condotti a Tivoli per il cardinale Luigi d’Este fino al 1587 (Fratarcangeli - Lerza, 2009, p. 9 n. 2). Lavorò per la Confraternita ...
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CAPOCCI, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Discendente dalla nota famiglia romana dei Capocci dei Monti, il C. era figlio di Giovanni, senatore di Roma negli anni 1195-1196.
Il nome della sua consorte, [...] ). Purtroppo questa laconica e breve notizia non ci permette di fissare la cronologia e la natura del suo governo podestatario (?) a Tivoli. Nel 1237 la figura del C. si presenta allo storico in una veste più chiara: nell'ottobre di quell'anno egli ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] Belisario gettò i suoi fuori delle mura a contrattaccare in campo aperto. Il re si vide costretto a ripiegare su Tivoli con l'esercito decimato e demoralizzato, ed a sottrarsi ad un temuto inseguimento facendo distruggere i ponti alle proprie spalle ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] novembre del 1781 al marzo successivo. Ma essendo l'anziano consigliere ammalato, fu l'H. a fare loro da cicerone a Tivoli e a Frascati: in quell'occasione gli fu affidata la commissione per diversi quadri ai quali il pittore lavorava ancora nel 1786 ...
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GUELI, Vincenzo
Giulia Caravale
Nacque a Catania il 10 dic. 1914 da Raffaele e Anna (Marianna) Mazzarino. Laureatosi in giurisprudenza nell'Università di Roma il 16 nov. 1935, il 10 nov. 1938 conseguì [...] , 1, pp. 691-703, la sua voce Sovranità (pubblicata anche come monografia, con il titolo Sulla teoria della sovranità, Tivoli 1939).
Il G. cercava, in questo caso, di individuare una via intermedia tra teoria istituzionalista e concezione positivista ...
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CESI, Bartolomeo
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo del ramo degli Acquasparta, e di Beatrice Caetani dei duchi di Sermoneta, nacque a Roma nell'anno 1567. Nel 1586 ricevette da papa Sisto V la nomina [...] al C. per il suo clima salubre. Ma il suo ritorno alla ribalta doveva risultare di assai breve durata: egli morì, infatti, a Tivoli il 18 ottobre del 1621.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vat., Arm. XLII, 49, ff. 83r-91v, 419r; 51, ff. 53r-61v, 397r ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] dell’Agro pontino varati da Sisto V e possedeva tenute in quel territorio).
Anche il primo impatto con il governo di Tivoli non fu pacifico: presto lamentò che le cause già istruite nel suo tribunale erano spesso sottratte alla sua competenza e fatte ...
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MALATESTA, Annibale
Rosella Carloni
Figlio di Gaetano e di Flaminia Orlandi, nacque intorno al 1754, probabilmente a Roma.
Nel 1771 risiedeva in questa città in via Vittoria con la moglie Caterina Valentini [...] Tra il 1803 e il 1805 collaborò con l'architetto Giuseppe Camporese ai lavori di restauro del tempio della Sibilla a Tivoli (Ridley, p. 129).
Una traccia della sua esperienza nell'ambito della lavorazione e del commercio di pietre è la compilazione ...
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GELATI, Lorenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 26 genn. 1824 da Giovanni e da Teresa Ciuti. Dall'atto di nascita si ricava che il padre era scultore mentre la madre lavorava come sarta.
Il G. [...] 'incirca dal 1854, il G. frequentò e dipinse la campagna intorno a Staggia, nel Chianti senese, insieme con Serafino De Tivoli, i fratelli Carlo e Andrea Markò (figli del suo maestro e anch'essi pittori), Carlo Ademollo, Alessandro La Volpe, Saverio ...
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LUPO (Lupi), Mario
Gianni Fazzini
Nacque a Bergamo Alta il 14 marzo 1720, primogenito del conte Cesare e della contessa Marianna Roncalli; il 16 marzo fu battezzato nella parrocchia del Ss. Salvatore. [...] , il giorno dopo fu ordinato suddiacono e il 21 settembre diacono. Completati gli studi, durante un periodo di riposo a Tivoli, conobbe il marchese G. Teodoli, del quale - rientrato a Roma nel novembre - prese a frequentare ogni giovedì il salotto ...
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tiburtino
agg. [dal lat. Tiburtinus, der. di Tibur -ŭris «Tivoli»]. – 1. Di Tìvoli, antica città del Lazio, a nord-est di Roma; si usa con riferimento sia alla città antica (le grandi ville imperiali t.), sia alla città moderna (come forma...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...