ACCURSI, Romeo
Silvana Simonetti
Violinista del sec. XIX di origine italiana, ma vissuto per lo più a Parigi, durante il Secondo Impero. Conseguì in giovane età il primo premio di violino al conservatorio [...] data, non si hanno altre notizie dell'attività dell'Accursi.
Bibl.: Gazzetta musicale di Milano, 14 marzo 1858, p. 86; 2 maggio 1858, p. 142; 29 maggio 1859, p. 175; 10 ag. 1862, p. 129; G. Radiciotti, Gioacchino Rossini, II, Tivoli 1928, p. 388. ...
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Fabre, Jan
Giovanna Mencarelli
Artista, regista e scenografo belga, nato ad Anversa il 14 dicembre 1958, dove si è formato all'Accademia reale di belle arti. Nipote dell'entomologo J.-H. Fabre (1823-1915), [...] ha fatto uso della penna Bic blu. Tra gli interventi d'arte, si ricorda, nel 1990 a Malines, il castello Tivoli completamente ricoperto di disegni realizzati con una penna a sfera, mentre una telecamera fissa riprendeva il suo lavoro; contestualmente ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] da Clemente XI, dove giovani nobili si preparavano alle più alte cariche della prelatura ecclesiastica. Ricevuto il suddiaconato a Tivoli nel 1731, rientrò l'anno dopo in Piemonte.
Ormai maggiorenne, riebbe i feudi paterni a eccezione di Vinovo, ma ...
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BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] dello Stato pontificio ad opera delle truppe imperiali: nell'agosto del 1241 risulta presente all'accampamento dell'imperatore a Tivoli.
Pare, però, che poco dopo tornasse in Germania, dove nel 1242 era presente alla corte del giovane re Corrado ...
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MARCONI, Pirro
Santo Privitera
Nacque a Verona il 1° genn. 1897 da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi. Dopo essersi iscritto alla facoltà di lettere a Roma, interruppe gli studi nel maggio [...] il carattere naturalistico del ritratto dal vivo dell'amante di Adriano, riconosciuto in quello di villa Adriana a Tivoli, ora ai Musei Vaticani, si stempera progressivamente, giungendo a creare un'immagine idealizzata di malinconica bellezza.
Dopo ...
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BADALOCCHIO, Sisto
Creighton Gilbert
Nacque a Parma il 28 giugno 1585, figlio di Giovanni e di una Margherita; padrino fu certo Andrea della Rosa, ciò che plausibilmente spiega il nome "Sisto Rosa" [...] Estense di Modena, del Museo di Capodimonte di Napoli, della Pinacoteca di Parma, della Quadreria della Villa d'Este a Tivoli, della Pinacoteca di Cremona e della Galleria Borghese a Roma e inoltre F. Zeri, La gall. Pallavicini in Roma, Firenze ...
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BORRANI, Odoardo
Ferdinando Arisi
Nato a Pisa, in famiglia fiorentina, il 22 ag. 1833 da David e Leopolda Ugolini; nel 1840 era a Firenze, e in questa città operò per tutta la sua vita. Lo avviò all'arte [...] al caffè Michelangelo discuteva, e poi all'aria aperta sperimentava, le novità parigine di cui avevano dato notizia S. De Tivoli e S. Allamura, entusiasta del ton gris così diverso dal colorire vivace dei pittori di storia contemporanei, anch'egli ...
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COLONNA, Gaspare
Peter Partner
Appartenente al ramo di Riofreddo della famosa famiglia, nacque sul finire del sec. XIV da Antonio. Fratello di Giacomo (Iacopo) e di Giovanni (Gian) Andrea, probabilmente [...] Valburga ad Arnhem (diocesi di Utrecht): era allora - come risulta dalla bolla di nomina - chierico della diocesi di Tivoli e cubicolario papale. Il 6 settembre successivo ottenne l'importante e lucroso ufficio di chierico della Camera apostolica. La ...
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GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] era al servizio di Alfonso il G. partecipò nel 1447 all'offensiva di questo in Toscana, rimanendo accampato per qualche tempo a Tivoli; nel mese di dicembre dello stesso anno lasciò il campo per tornare a Napoli, ma fu assalito sulla via di Siena dai ...
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BACCI, Andrea
Mario Crespi
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, nel Piceno, nel 1524. Suo padre Antonio, di origine milanese, fu uno stimato architetto, impiegato nella fabbrica della basilica loretana. Studiò [...] nel 1558, successivamente in 3 libri a Venezia nel 1576 e a Roma nel 1596; Discorso delle acque albule. Bagni di Cesare Augusto a Tivoli. Dell'acqua di S. Giovanni a Capo di Bove nuovamente venuta in luce. Dell'Acetosa presso a Roma, e dell'acqua di ...
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tiburtino
agg. [dal lat. Tiburtinus, der. di Tibur -ŭris «Tivoli»]. – 1. Di Tìvoli, antica città del Lazio, a nord-est di Roma; si usa con riferimento sia alla città antica (le grandi ville imperiali t.), sia alla città moderna (come forma...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...