GATTI, Giuseppe
Domenico Palombi
Figlio di Giovanni, nacque a Roma il 23 nov. 1838. Compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio romano ove alla passione per le discipline umanistiche affiancò [...] Infine, oltre a diversi saggi dedicati dal G. alla storia e alla topografia di antiche città del Lazio (Capena, Veio, Tivoli, Palestrina e Segni), merita menzione la rassegna delle scoperte avvenute in Roma e nel Lazio pubblicata in Cinquant'anni di ...
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COLONNA, Niccolò
Peter Partner
Del ramo di Palestrina della famiglia, nacque nella seconda metà del XIV secolo da Stefano (Stefanello) e da Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi. Alla morte [...] da Roma verso Monticelli nella Campagna romana (dove i Colonna occupavano parecchi castelli), per punire i cittadini di Tivoli ribellatisi. Intanto, mentre la posizione delle truppe napoletane in Roma si andava rapidamente indebolendo, il 28 dicembre ...
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FIDANZA, Francesco
Daria Borghese
Figlio primogenito di Filippo, fratello di Gregorio e Giuseppe, non se ne conoscono con esattezza la data (1747 o 1749) e il luogo di nascita; per alcuni (Thieme-Becker) [...] 's., 3 dic. 1989, n. 513); Marina con pescatori (Roma, Christie'S, 2 giugno 1994, n. 290); Veduta delle cascate di Tivoli con figure (Londra, Sotheby's, 6 luglio 1994, n. 179).
Fonti e Bibl.: Explication des ouvrages de peinture et dessins. Sculpture ...
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DA VIGO (De Vigo, De Vico, Di Vico), Giovanni (detto anche Giannettino)
Maria Muccillo
Nacque a Rapallo (Genova) intorno alla metà del sec. XV.
Sul luogo di nascita i biografi sono concordi, ad eccezione [...] come dice nel titolo Stesso, il 24 agosto (0 24 aprile, come precisa nella chiusa dei libro quinto) del 15 17 a Tivoli. È un compendio dell'opera precedente e, come quella, ebbe numerose edizioni e traduzioni.
Ancora dunque nel 1517 egli viveva, come ...
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GROSSI, Giovanni Battista
Rosella Carloni
, Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, documentato a Roma nella seconda metà del Settecento, di cui si ignora anche la formazione, [...] dormiente", affermava che la scultura fu "compita e ritrovata dal Sig. Gio. Grossi" nello scavo di villa Adriana a Tivoli, voluto dal monsignor Giovanni Francesco Compagnoni Marefoschi (Caira Lumetti). La scultura, ceduta al re di Svezia, fu esposta ...
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GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] . Margutti, Sinigaglia e i suoi dintorni, Fano 1877, pp. 46, 50, 55; G. Radiciotti, Teatro, musica e musicisti in Senigallia, Tivoli 1893, p. 179 e passim; A. Cordoni, Macerata. Lo Sferisterio, Macerata 1932, p. 49; Id., I. Aleandri costruttore dello ...
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FRIETSCHE (Fricci), Antonietta
Alessandra Cruciani
Nata a Vienna l'8 genn. 1840 da Antonio e da Antonia Ogringer, iniziò lo studio della musica al conservatorio di Vienna, ove, all'età di dodici anni, [...] 170; G. Monaldi, Cantanti celebri, Roma 1929, pp. 142 ss., 146; A. Cametti, Il teatro di Tordinona poi di Apollo, II, Tivoli 1938, pp. 536, 546; L. Trezzini, Due secoli di vita musicale. Storia del teatro Comunale di Bologna, II, Bologna 1966, pp. 82 ...
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GALLETTA, Lucrezia (detta "la Luparella")
Monica Kurze Runtscheiner
Nacque a Bologna intorno al 1520-25 da genitori sconosciuti. Da un documento del 1553 sappiamo che fin dall'inizio degli anni Quaranta [...] 'amicizia, aiutandole spesso anche finanziariamente. Le relazioni divennero ancora più strette quando la sua figlia adottiva, certa Lucrezia da Tivoli, si fece monaca in quel convento. La G. morì il 9 apr. 1580, lasciando il suo notevole patrimonio a ...
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MANUNTA, Ugo
Maddalena Carli
Nacque a Cagliari il 13 luglio 1902, da Ernesto e da Virginia Rais. Giovanissimo si trasferì a Torino e cominciò a collaborare a Il Popolo d'Italia, dando avvio a un'articolata [...] dell'informazione.
Il M. morì a Roma il 3 luglio 1988.
Tra gli scritti del M.: Ricerca del sindacato (Tivoli 1930); La cooperazione di lavoro in Italia (Roma 1939); I tre pilastri del rinnovamento sociale: azienda, sindacato, socializzazione (Milano ...
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FANCELLI, Giuseppe
Carmela Idone
Nacque a Firenze nel 1833 da un conciapelli. Le sue spiccate attitudini per il canto lo indussero ad abbandonare ben presto il mestiere paterno per dedicarsi agli studi [...] . Luzio, Roma 1947, I, p. 141; II, pp. 235, 272 s.; IV, pp. 194, 274; A. Cametti, Il teatro di Tordinona poi Apollo, II, Tivoli 1938, pp. 511 s.; U. Tegani, Cantanti di una volta, Milano 1945, pp. 303-308; R. Celletti, G. F., in Enc. d. spettacolo, V ...
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tiburtino
agg. [dal lat. Tiburtinus, der. di Tibur -ŭris «Tivoli»]. – 1. Di Tìvoli, antica città del Lazio, a nord-est di Roma; si usa con riferimento sia alla città antica (le grandi ville imperiali t.), sia alla città moderna (come forma...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...