BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] gravità dell'atteggiamento assunto nei suoi riguardi dai cardinali riuniti ad Anagni - e seguì, probabilmente, il pontefice a Tivoli. Creato cardinale prete del titolo dei SS. Marcellino e Pietro il 17 settembre 1378 (tre giorni dopo i cardinali ...
Leggi Tutto
BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] spezzata del corpo cardinalizio.
Dopo il 1098 non abbiamo più notizia alcuna di Benone. Il 18 ott. 1099, a Tivoli, Guiberto emanava, in favore del cardinale Romano, una bolla a cui sottoscriveva il collegio scismatico quasi al completo; B. manca ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] provinciali" di Biagio Pascal e la loro diffusione a Napoli durante la "rivoluzione intellettuale" della seconda metà del secolo XVII, Tivoli 1960, pp. 27-47, 72-100; N. Badaloni, Introduzione a G.B. Vico, Milano 1961, passim; E. Boscherini Giancotti ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] e mem. della R. Dep. di storia patria per le prov. delle Marche, IV(1899), pp. 85-86; M. Fioroni, Un oratore sacro del Seicento..., Tivoli 1914 (rec. in Il Marzocco, XIX[1914], 19, p. 6; e in Giorn. stor. della lett. it.,LXIV [1914], p. 286; e con un ...
Leggi Tutto
ASCENSIONE
V.M. Schmidt
L'a. è la salita di Cristo al cielo alla presenza degli apostoli dopo la risurrezione, della quale costituisce il completamento. La risurrezione di Cristo e la sua ascesa alla [...] , s.v. Himmelfahrt Christi, in LCI, II, 1970, coll. 268-276; B. Brenk, Die Wandmalereien im Tempio della Tosse bei Tivoli, FS 5, 1971, pp. 401-412; G. Lohfink, Die Himmelfahrt Jesu. Untersuchungen zu den Himmelfahrts- und Erhöhungstexten bei Lukas ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] catturati cento vescovi e tre legati pontifici; Federico II si mosse vittoriosamente verso Roma. Ai primi di agosto era a Tivoli. G. IX commise l'ultimo errore: cercò di intavolare trattative disperate con l'imperatore che, ovviamente, rifiutò. Il 21 ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] - il convegno di Sarzana preparò la pace tra Firenze e la Chiesa, pace che, voluta da Gregorio XI, venne tuttavia sottoscritta a Tivoli dal suo succescessore, Urbano VI, il 26 luglio di quello stesso anno. In un dispaccio al re di Francia il governo ...
Leggi Tutto
CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] camerlengo di S. Chiesa, segretario dei Brevi, prefetto di Propaganda Fide, legato di Avignone e di Urbino, governatore di Tivoli, arcivescovo di Ravenna, protettore di Loreto e di numerose nazioni e Ordini religiosi. Era diventato così potente che a ...
Leggi Tutto
PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] del controllo del territorio laziale al pontefice, che per ragioni di sicurezza aveva trascorso l’estate del 1461 a Tivoli.
Il programma di rafforzamento dell’autorità papale nello Stato della Chiesa sarebbe dipeso in massima parte dai successi della ...
Leggi Tutto
Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] donazione, sono apertamente condannati: la pena di cui un frate dell’Italia meridionale (così da un interrogatorio a Tivoli nel 1334 davanti a un inquisitore) avrebbe ritenuto degni i due sarebbe stata (con significativo ribaltamento delle posizioni ...
Leggi Tutto
tiburtino
agg. [dal lat. Tiburtinus, der. di Tibur -ŭris «Tivoli»]. – 1. Di Tìvoli, antica città del Lazio, a nord-est di Roma; si usa con riferimento sia alla città antica (le grandi ville imperiali t.), sia alla città moderna (come forma...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...