GERARDO
Federico Marazzi
Ignoriamo le date di nascita e di morte di G., figlio di un Rainerio. Egli appare come conte di Galeria già agli inizi del 1044, quando il suo nome ricorre per la prima volta [...] con tale scelta di campo fu anche la sua condotta successiva.
Benedetto X, cacciato da Roma, trovò rifugio prima a Passarano (Tivoli) e poi entro le mura di Galeria proprio presso G., che gli fornì tutto il suo appoggio, resistendo a lungo all ...
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MAGGI (de Madiis, de Mazo), Emanuele (Manoellus)
Gian Maria Varanini
Primo, nella grande casata bresciana di tradizione guelfa, a svolgere una carriera politica di rilievo dentro e fuori le mura cittadine, [...] ancora). Nei mesi successivi il M. diede invece buona prova di sé gestendo abilmente la questione del definitivo assoggettamento di Tivoli a Roma, ratificata in una serie di assemblee popolari nel marzo 1257.
Il reggimento del M. si concluse prima ...
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COLONNA, Giacomo, detto Sciarra
Daniel Waley
Figlio di Giovanni di Oddone, del ramo di Palestrina della famiglia, e di una Orsini, nacque probabilmente poco prima del 1270.
Il passo del Chronicon Parmense [...] allora fino al marzo successivo fu senatore di Roma (probabilmente per due trimestri), sebbene risiedesse per qualche tempo a Tivoli con l'imperatore. In questo periodo la maggioranza dei Colonna aveva già abbandonato la causa imperiale; il C., che ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Equi
Giovanna Alvino
Gli equi
Gli Equi si connotano come popolo strutturalmente e linguisticamente differenziato solo alla fine del VI sec. a.C., al termine [...] dei tumuli, secondo un uso attestato nelle necropoli di Fossa e di Bazzano, tra i Vestini, e in quelle di Terni, Tivoli e Cartore.
Bibliografia
S. Ferri, Aequi-Aequiculi-Aequus. La fortuna lessicale di un etnico, in RendLinc, 20 (1965), pp. 388-91 ...
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DE COURTEN, Raffaele (Giuseppe Antonio Eugenio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sierre. nel Cantone svizzero del Vallese, il 21 genn. 1809 da Antonio Pancrazio, erede del titolo di conte riconosciuto ai [...] 'invasione garibaldina, il D. fu incaricato della difesa di quella parte del territorio delimitata dalle province di Viterbo, Tivoli, Velletri e Frosinone (località, quest'ultima, in cui nel 1865 aveva combattuto con qualche successo il brigantaggio ...
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ALTOVITI, Bindo
Aldo Stella
Nacque a Roma il 26 nov. 1491 dal nobile fiorentino Antonio. Rimasto a sedici anni orfano del padre, che aveva iniziato le fortune bancarie della famiglia trasferendosi da [...] Prati di Castello lungo il Tevere e che aveva fatto adornare con statue e marmi preziosi tratti dalla Villa Adriana presso Tivoli, allora di proprietà della famiglia Altoviti. La "vigna" andò distrutta durante l'assedio di Roma nel 1849 e, d'altra ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] II si limitò a trasferire i suoi prigionieri nei pressi di Roma, dove si svolgeva il conclave, e precisamente a Tivoli. Verso la fine del mese di agosto, il senatore Matteo Rosso Orsini, agendo forse su consiglio del previdente defunto pontefice ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] Stato della Chiesa.
Gli Spagnoli occuparono Pontecorvo, Ceprano, Alatri, quindi Frosinone, Anagni, Ferentino, Terracina; giunsero fino a Tivoli. Tutte le terre colonnesi si dettero all'esercito invasore al grido di "Colonna". Quando gli Spagnoli si ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] che tuttora si vede accanto al palazzo pubblico.
Il L. seguì Pio II in tutti i suoi spostamenti, dai soggiorni estivi a Tivoli fino alla vacanza sul monte Amiata nel luglio 1462. I forti legami che mai allentò con la città d'origine gli facilitarono ...
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GATTI, Giuseppe
Domenico Palombi
Figlio di Giovanni, nacque a Roma il 23 nov. 1838. Compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio romano ove alla passione per le discipline umanistiche affiancò [...] Infine, oltre a diversi saggi dedicati dal G. alla storia e alla topografia di antiche città del Lazio (Capena, Veio, Tivoli, Palestrina e Segni), merita menzione la rassegna delle scoperte avvenute in Roma e nel Lazio pubblicata in Cinquant'anni di ...
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tiburtino
agg. [dal lat. Tiburtinus, der. di Tibur -ŭris «Tivoli»]. – 1. Di Tìvoli, antica città del Lazio, a nord-est di Roma; si usa con riferimento sia alla città antica (le grandi ville imperiali t.), sia alla città moderna (come forma...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...