Architetto, pittore e incisore (Parigi 1530 circa - ivi 1604). Si recò da giovane a Roma, dove fece disegni di molti monumenti antichi, formando con le sue incisioni il volume I vestigi delle antichità [...] , di Roma antica (1574) e moderna (1577). Nel 1582 dedicò a Maria de' Medici le Vues perspectives des jardins de Tivoli. Architetto di corte, lavorò a Fontainebleau, alle Tuileries, al Louvre; trasformò, per Enrico IV, in un giardino a terrazze ...
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Famiglia di pittori olandesi, i cui membri più importanti furono Frederik (Emden 1633 - Amsterdam 1686), allievo di J. Asselijn, il quale dipinse paesaggi nella maniera di J. Both, e Isaac (Amsterdam 1667 [...] , del quale fu allievo e che soggiornò a Roma (1694-97). Disegnò e dipinse con particolare cura per i dettagli eccellenti paesaggi, spesso con castelli e architetture romane (Veduta di Tivoli, 1725, Amsterdam, Rijks museum); fu anche acquafortista. ...
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GARGIULO, Antonino (in religione Bonaventura)
Francesca Brancaleoni
Nato il 26 marzo 1843 a Sant'Agnello, presso Sorrento, da Vincenzo e Candida Scarpati, nel 1859 fu ammesso come novizio tra i cappuccini [...] ; poi si trasferì nella provincia romana, prendendo i voti solenni (1865) e terminando gli studi presso il convento di Tivoli. Ordinato sacerdote a Frascati il 17 marzo 1866, nel 1867 il G., insieme con altri confratelli, partiva per l'Inghilterra ...
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CATO (Cati), Ercole
Tiziano Ascari
Nacque a Ferrara da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli. Sono incerti l'anno della nascita e quello della morte: certo è soltanto che morì a 68 anni e non prima del 1606. [...] Nel 1563 entrò al servizio del card. Ippolito II d'Este, del quale fu segretario e col quale visse a Roma e a Tivoli ed anche a Ferrata nel breve periodo in cui il cardinale fu reggente dello Stato (1566) durante l'assenza del duca Alfonso II. Nel ...
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Pittore (Heidelberg 1795 - Roma 1818). Esponente della pittura di paesaggio romantica, studiò a Darmstadt e a Monaco. Tra le sue prime opere, acquerelli di soggetto storico-mitologico e vedute, basate [...] con il gruppo dei Nazareni e frequentò lo studio di J. A. Kock. Sono di questo periodo: Le cascate di Tivoli, 1817; Paesaggio presso Roccacanterano, 1818 (Darmstadt, Schlossmus.) e i disegni preparatorî per un ritratto di gruppo degli artisti del ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] partecipò alla battaglia di Palombara, che vide i Colonna prevalere sugli Orsini, e, dopo la pacificazione delle due famiglie avvenuta a Tivoli l'8 luglio, seguì lo zio alla corte di Federico d'Aragona. Dopo la, partenza di questo per la Francia, il ...
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DORIA, Sinibaldo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 21 sett. 1664 da Giovan Battista e Benedetta Spinola. Sin da adolescente fu avviato alla carriera ecclesiastica: già nel 1677 gli fu data in beneficio [...] di S.R.C., VIII, Roma 1794, pp. 253 s.; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, III, Venezia 1845, pp. 132 s.; [V. Pacifici], Tivoli dal 1595 al 1744 nella storia di F. A. Lolli, in Atti e mem. della Società tiburtina di storia e d'arte, VIII (1928), p ...
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Ecclesiastico (n. forse Padova 1320 circa - m. 1400 circa), proveniente dal ramo dei di Porcia, feudatarî di Prata. Vescovo di Treviso nel 1352, poté entrare in possesso della diocesi nel 1358; successivamente [...] 1359-69), dove fondò il Collegio pratense, poi arcivescovo di Ravenna (1370), infine cardinale (1385). Dopo aver parteggiato per Urbano VI, passò al partito di Clemente VII; si riconciliò poi con Bonifacio IX, che lo fece cardinale vescovo di Tivoli. ...
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Storico (Genova 1518 circa - Roma 1581). Abbreviatore e protonotario apostolico (1545), dopo un primo opuscolo De philosophiae et iuris civilis inter se comparatione, pubblicò (1559) Delle cose della Repubblica [...] al servizio di Emanuele Filiberto di Savoia nel 1564, quindi nel 1568 del card. Ippolito d'Este della cui villa di Tivoli cantò le bellezze nel Tyburtium, e infine del card. Luigi d'Este iunior. Scrisse inoltre Clarorum Ligurum elogia (1572) e altre ...
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CECCHELLI, Carlo
Elena Gentile
Nacque a Roma, probabilmente nel primi anni del sec. XVII; le prime notizie provengono dagli antichi registri gesuitici dei musicisti al servizio della Compagnia (cfr. [...] della Bibl. del Liceo musicale di Bologna, Bologna 1890, II, pp. 361-364; G. Radiciotti, L'arte music. in Tivoli nei secc. XVI-XVII e XVIII, Tivoli 1907, pp. 36 s.; G.Tebaldini, L'arch. musicale della cappella Lauretana …, Loreto 1921, pp. 109 s.; R ...
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tiburtino
agg. [dal lat. Tiburtinus, der. di Tibur -ŭris «Tivoli»]. – 1. Di Tìvoli, antica città del Lazio, a nord-est di Roma; si usa con riferimento sia alla città antica (le grandi ville imperiali t.), sia alla città moderna (come forma...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...