CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] amico e protettore, sollecitando l'intervento di Gregorio XIII a favore del Collegio Romano e del Collegio Inglese di Roma. A Tivoli il C. fece costruire la chiesa di S. Sinferusa attigua al collegio dei gesuiti per la quale avrebbe versato una somma ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] il principe Ruspoli e come andasse "a posta a Frascati, a Castello, in Albano, alla Riccia, a Gianzano, a Civita Lavinia, a Tivoli... e da per tutto e si fermò per prenderne in varie guise, e da varie parti e siti a disegnarli". Gli sposi andarono ad ...
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MAFFII (Mafii, Maffi), Maffio
Maddalena Carli
Nacque a Firenze il 6 ag. 1881 da Pasquale, di antico e illustre casato, e Bianca Faldi. Nella città natale trascorse l'intera giovinezza, frequentando [...] Roma 1920; La donna romana dal telaio al trono, ibid. 1948; Sacco in spalla, Tivoli 1953; Come li conobbi, Roma 1954; Uomini "El". Personaggi antichi e moderni, Tivoli 1955; Vita sul mare, Roma 1955.
Fonti e Bibl.: Milano, Arch. storico del Corriere ...
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GENTILI, Pietro
Alessandra Rodolfo
Nacque a Roma il 23 sett. 1844 da Eraclito e Clementina Dimacco. Nel 1861 - come egli stesso scrisse nei Cenni storici sulle origini… degli arazzi in Roma del 1915 [...] è riprodotto un altro celebre mosaico (Roma, Musei Capitolini), descritto da Plinio e rinvenuto nel 1737 nella villa Adriana a Tivoli, con colombe che si abbeverano a una tazza. Commissionato a Eraclito nel 1851 ed eseguito su disegno del pittore ...
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GIACCHI, Nicolò
Nicola Labanca
Nacque a Novara il 6 febbr. 1877 da Alfonso, di famiglia di proprietari e professionisti originaria di Sepino (Campobasso), e da Pierina Torelli.
Il padre (Napoli 1845 [...] e delle guerre.
Con questo taglio redasse I granatieri di Sardegna nell'impresa libica. Contributo alla storia della brigata (Tivoli 1914), continuazione della più ampia storia dei reparti dei granatieri avviata, per impulso della casa reale, da D ...
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CAFFARELLI, Antonio
Gabriella Bartolini
Figlio di Bonanno e di Tornarozia, nacque probabilmente a Roma alla fine del sec. XIV o nei primi anni del XV; ebbe un fratello, Pietro, e una sorella, Sabetta. [...] conferma del possesso di Riofreddo da Paolo II nel 1470.
Negli anni intorno al 1460 il C. fu advocatus della città di Tivoli e qui egli si costruì una casa con il consenso del Consiglio cittadino che gli fornì anche il materiale di costruzione. Il ...
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FONTANESI, Giovanni
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 28 genn. 1813, da Ignazio e Angela Cozzani. Nel 1828 il padre, per continuare la tradizione artistica familiare iniziata dallo zio Francesco, [...] che, seppur ispirati dal vero, vengono realizzati in studio (Poppi, 1984, p. 18).
Nel 1839 il F. si recò a Tivoli dove realizzò la veduta dal vero di Villa d'Este (Modena, Galleria Estense) che presentò come saggio finale all'Accademia Atestina. Il ...
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CHIARINI, Bartolomeo
Laura Indrio
Nacque a Roma probabilmente nella prima metà del sec. XVI; ma la sua attività di intagliatore si svolse prevalentemente a Napoli; infatti alcuni documenti lo definiscono [...] cappella di S. Domenico Soriano in S. Domenico Maggiore sempre a Napoli, ricordato come opera del C. e di Giovanni da Tivoli dal Perrotta (1828), poi dal Valle (1854), e dal Chiarini (in Celano, 1858), venne sostituito nel 1759. È andato ugualmente ...
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DELLA VALLE, Francesco
Paolo Cherubini
Ultimo dei figli di Lelio e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma verso la metà del sec. XV, probabilmente nella casa paterna nel rione S. Eustachio, lungo la [...] famiglia, che venisse data alle fiamme la casa di Stefano di Francesco dei Crescenzi.
Nell'agosto del 1486, a Tivoli, stavolta in aperta rivolta verso la Chiesa,-fu il principale responsabile della morte di un certo Paolo, commissario inviato in ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] ), il B. ebbe il merito di sottoporre ad accurate indagini diplomatiche e bibliografiche le due personalità maggiori: Platone di Tivoli e Gherardo di Cremona.
Nello scritto su Platone tiburtino (Delle versioni fatte da Platonetiburtino...) il B. dava ...
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tiburtino
agg. [dal lat. Tiburtinus, der. di Tibur -ŭris «Tivoli»]. – 1. Di Tìvoli, antica città del Lazio, a nord-est di Roma; si usa con riferimento sia alla città antica (le grandi ville imperiali t.), sia alla città moderna (come forma...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...