Pittore di smalti inglese (Truro 1755 - Somers Town 1834). Eseguì in smalto copie da celebri artisti (Reynolds, Leonardo, Tiziano) che presentò alla Royal Academy, ma fu soprattutto famoso come ritrattista, [...] lavorando per Giorgio III, Giorgio IV e Guglielmo IV. Suo figlio Henry junior (1779-1855) fu pure smaltista di corte ...
Leggi Tutto
Xilografo, operoso dal 1543 al 1558; appartiene al gruppo di xilografi veneziani che tradussero dipinti e disegni di Tiziano spesso in legni di amplissime proporzioni, come il famoso Passaggio del Mar [...] Rosso (1549), di cui però probabilmente il D. G. fu soltanto il secondo editore ...
Leggi Tutto
Pittore (Verona 1518 circa - ivi 1560). Scolaro di F. Torbido, fu sensibile all'influsso del Moretto e del Tiziano. Artista di modesta levatura, diresse abilmente l'educazione artistica del nipote Paolo [...] Veronese. Fra le sue opere più note: la Madonna in trono fra s. Dionigi e la Maddalena, nel Museo civico, la pala in S. Nazzaro e Celso (1543), la Resurrezione di Lazzaro (1546) in S. Bernardino, tutte ...
Leggi Tutto
Pittore, attivo fino verso il 1660. Formatosi sul Dosso e sui Veneziani, eseguì anche vere e proprie imitazioni di Tiziano. La sua opera più notevole è un S. Marco della galleria di Ferrara, in cui si [...] afferma ottimo colorista. Le sue incisioni si avvicinano molto, per lo stile, a quelle del Guercino ...
Leggi Tutto
Incisore (Villa Lagarina 1525 circa - Roma 1601). Attivo a Roma, con abilità incise da Giotto, Raffaello, Michelangelo, A. del Sarto, Tiziano, ecc. È soprattutto noto per le monumentali raccolte: Antiquarum [...] statuarum Urbis Romae... (1561-94), Urbis Romae aedificiorum illustrium quae supersunt reliquiae (1569, da disegni di G. A. Dosio), Pontificum Romanorum effigies (1580), Romanorum Inperatorum effigies ...
Leggi Tutto
Modifiche in materia di contrattazione collettiva. L'articolo 8 del d.l. n. 138/2011 (l. n. 148/2011)
Tiziano Treu
Modifiche in materia di contrattazione collettivaL’art. 8 d.l. n. 138/2011 (l. n. 148/2011)
Il [...] saggio dà conto delle controversie giudiziarie riguardanti gli accordi aziendali FIAT; offre un primo commento all’art. 8 del d.l. 13.8.2011, n. 138, di sostegno alla cd. contrattazione collettiva di prossimità, ...
Leggi Tutto
Pittore (Logroño 1526 circa - Toledo 1579). Viaggiò a lungo in Italia, dove aderì alla corrente manierista di Firenze e di Roma. Ma soprattutto Tiziano esercitò su di lui un profondo influsso, tanto che [...] fu detto il "Tiziano spagnolo". Nel 1568 fu nominato pittore di corte di Filippo II. Dipinse numerose opere per l'Escuriale. ...
Leggi Tutto
Pittore (n. Conegliano 1492 circa - m. 1563 circa), appartenente alla scuola di Treviso. Subì l'influsso del Pordenone, di Bonifazio, di Tiziano e del Bassano, coi quali viene spesso confuso, specie nei [...] ritratti. La sua opera principale è S. Francesco che riceve le stigmate (1545, Galleria dell'Accademia di Venezia) ...
Leggi Tutto
Incisore (Sebenico 1520 circa - Vienna 1583). Operò a Venezia (1558-68), a Firenze e a Roma. Esperto bulinista, incise opere di Tiziano (Prometeo, Venere e Adone), Michelangelo (Giudizio Universale), Dürer [...] (serie della Passione di Cristo), oltre a numerose opere di propria invenzione e vario soggetto (Ritratto di Zara e Sebenico, 1570) ...
Leggi Tutto
Pittore (n. Brescia prima del 1540 - m. 1592 circa), operoso soprattutto nel Veneto. Subì l'influsso di Palma il Giovane e specialmente di Tiziano, di cui si proclamò discepolo. Le sue opere più notevoli [...] a Venezia (gli affreschi del palazzo Barbarigo sul Canal Grande, rio della Maddalena) ...
Leggi Tutto
Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...