QUERINI, Elisabetta
Tiziana Plebani
QUERINI, Elisabetta. – Nacque a Venezia il 12 novembre del 1628, dal patrizio e procuratore di S. Marco Polo Querini del prestigioso ramo degli Stampalia di S. Maria [...] fu chiamata Betta. Avevano voluto conferirle quel nome per ricordare la bella e colta antenata, amica di Pietro Bembo, di Tiziano, di Giovanni Della Casa, sposa di Lorenzo Massolo.
Dopo l’educazione in monastero, fu destinata al matrimonio con un ...
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Pittore e incisore in legno. Nacque fra il 1479 e il 1481; morì nel 1532. Per la sacrestia di S. Pietro a Roma eseguì un quadro con S. Pietro, S. Paolo e la Veronica (museo Petriano), giudicato assai scadente [...] delle Muse da Baldassarre Peruzzi, Ercole e Anteo da Raffaello, Ercole che soffoca il leone Nemeo da Giulio Romano, S. Girolamo da Tiziano; a tre legni: la Morte di Anania (1518), la Fuga di Enea col padre Anchise (1518), David che uccide Golia, la ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] ), 1, pp. 45-61; A. Novasconi, I Piazza, Lodi 1971; G. Bora, La cultura figurativa a Milano 1535-1565, in Omaggio a Tiziano. La cultura artistica milanese nell’età di Carlo V, (catal.), Milano 1977, pp. 45-54; C. Boselli, Regesto dei notai roganti in ...
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TICOZZI, Stefano
Riccardo Martelli
Nacque il 10 maggio 1762 a Pasturo (villaggio della Valsassina, nelle Prealpi lecchesi), da Ambrogio, di professione medico, e da Giovanna Fondre, entrambi provenienti [...] le sue prime vere opere di storia dell’arte le scrisse dopo il trasferimento a Milano: Relazioni di due quadri di Tiziano Vecellio (1816) e, di ben maggiore importanza, Vite dei pittori Vecellj di Cadore (1817). Quest’ultimo libro, che gli diede un ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] in quel senso pittorico, che fa il carattere e il valore di ogni arte veneta: Danese Cattaneo (nativo di Carrara), Tiziano Minio, Tiziano Aspetti, G. Campagna e, sopra tutti, A. Vittoria. Da questo dipende quel Camillo Mariani (statue di S. Pietro a ...
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CERNOTTO (Carneto, Carnietto, Carnetto, Cernota, Cernoto, de Cernotis, de Zernotis), Stefano
Marina Repetto Contaldo
Nacque, non sappiamo in quale anno, da ser Francesco de Cernotis nell'isola di Arbe [...] ; per il Wickhoff, che esclude l'alunnato presso Bonifacio, si tratterebbe invece di un artista assai originale, discepolo di Tiziano e per molti versi affine a Paris Bordone. Al Wickhoff si deve anche la proposta di assegnare all'attività giovanile ...
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ANDREA da Valle
Lucio Grossato
Nato a Valle di Capodistria nel primo quarto del sec. XVI da Antonio, dimorò e lavorò come lapicida e architetto per quasi tutta la sua vita a Padova e nei dintorni, operando [...] dipendenze del Falconetto nella cappella di S. Antonio della basilica omonima. Nel 1539, in società con lo scultore padovano Tiziano Alinio, prese in affitto in borgo Rogati una bottega "in qua de presenti inciduntur et laborantur lapides" (Rigoni ...
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Frongia, Lino
Fròngia, Lino. – Pittore italiano (n. Montecchio 1958). Diplomato all’Accademia di belle arti di Bologna, la sua prima produzione, tra la fine degli anni Settanta e i primi anni Ottanta, [...] entrambe del 1986. Le opere di questo periodo sono caratterizzate da un disinvolto ricorso a memorie manieristiche e barocche (Tiziano, Rubens o Van Dyck), insieme a una non comune padronanza tecnica. La citazione è costantemente filtrata da un gusto ...
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Pittura, scultura o fotografia che ritrae, cioè rappresenta la figura o la fisionomia di una o più persone.
Il r. nell’antichità
L’arte egizia ebbe un particolare interesse per la riproduzione di tratti [...] e poi Tintoretto elaborano inoltre il tipo di r. ufficiale del sovrano, equestre, in trono o a figura intera (Tiziano, Carlo V a cavallo, 1548, Prado), poi canonico in tutta Europa. Il r. ufficiale, celebrativo, è trattato in modo idealizzato e ...
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MEDICI, Ippolito de’ (Pasqualino)
Irene Fosi
Guido Rebecchini
Nacque a Urbino nel marzo del 1511, figlio illegittimo di Giuliano, duca di Nemours, e di Pacifica Brandano. Fu legittimato il 4 maggio [...] scultori e architettori nelle redazioni del 1550 e 1568, IV, a cura di P. Barocchi - R. Bettarini, Firenze 1976, pp. 535 s.; Tiziano. Le lettere, Belluno 1987, pp. 50 s.; P. Giovio, Elogi degli uomini illustri, a cura di F. Minonzio, Torino 2006, pp ...
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Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...