Pittore, nato a Parigi il 1° dicembre 1600, morto ivi nel 1638. Allievo dello zio Nicolas Bollery nel 1624 a Lione, frequentandovi lo studio di Horace Leblanc, soggiornò a Venezia più di due anni. Di ritorno [...] Metropolitan Museum (New York). L'atteggiamento e la fattura del nudo femminile fanno pensare immediatamente al titolo di "Tiziano francese" attribuitogli dai contemporanei, ma le figure e il paesaggio ricordano anche il Poussin. "Era un colorista ...
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ROI, Pietro
Jole Carnemolla
Pittore, nato il 23 ottobre 1819 a Sandrigo, morto nel 1896 a Venezia. Studiò all'Accademia di belle arti a Venezia e a Venezia eseguì nel 1841 lavori diversi e ritratti. [...] , Manfredi sconosciuto; Il cadavere di Manfredi riconosciuio da Carlo d'Angiò, premiato all'esposizione di Firenze nel 1861; Tiziano e Paolo Veronese; Romeo e Giulietta; Dolore; Canto d'Anrore. Ottimo il suo autoritratto agli Uffizî di Firenze ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] ). Del 3 nov. 1590 è l'incarico per una statua colossale di Davide per l'atrio della Zecca; lo stesso giorno Tiziano Aspetti ebbe l'incarico per l'altra statua destinata al medesimo ambiente. I due si erano già incontrati poco prima quando lavoravano ...
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SELLARI, Girolamo detto Girolamo (Girolamino) da Carpi
Alessandra Pattanaro
Francesca Mattei
– Figlio del pittore Tommaso da Carpi e di madre ignota, nacque a Ferrara nel 1501 e risiedette nella contrada [...] S. Francesco a Rovigo (Sgarbi, 1988, pp. 78-81), lodata da Vasari, e sintesi dell’arte di Raffaello, di Parmigianino e di Tiziano in chiave salviatesca (Pattanaro, 1999, pp. 89-91).
Nel 1550 Sellari, ormai a Roma, entrò in amicizia con Vasari (Vasari ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] in Venezia e i suoi statuti, Firenze 1975, p. 138) e il 29 settembre dell’anno successivo comparve assieme a Tiziano e a Lorenzo Lotto nel gruppo dei dodici ‘aggiunti’, nominati dalla corporazione per la gestione di un lascito dotale istituito dal ...
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PIETRASANTA, Angelo
Rita Randolfi
– Nacque il 27 novembre 1834 a Codogno, all'epoca in provincia di Milano e oggi di Lodi, secondogenito di Luigi e di Margherita Gelmini.
La famiglia abitò insieme ai [...] Pinciana con lo scultore Odoardo Tabacchi. Nel 1861 espose a Brera la sua copia dell’Amor Sacro e Profano di Tiziano, da cui era profondamente affascinato, e Beatrice Portinari in atto di leggere le rime inviatele da Dante, non rinvenuta, recensita ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] 101 s. e passim; L. Vertova, G. L., in Pittori bergamaschi. Il Cinquecento, II, Bergamo 1976, pp. 515-589 (con bibl.); Da Tiziano a El Greco. Per la storia del manierismo a Venezia (catal., Venezia), Milano 1981, pp. 28 s., 144 s., 193 s.; U. Ruggeri ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] profondamente assorbito la maniera barocca del loro maestro, gli artisti si trasferirono a Venezia dove si mantenevano eseguendo copie da Tiziano e da Tintoretto. Ben presto fu loro ordinata la pala d'altare per la chiesa della colonia italiana a ...
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MORETTI LARESE, Eugenio
Francesco Franco
MORETTI LARESE, Eugenio. – Nacque a Venezia nel 1823, secondo quanto risulta da un censimento demografico del 1857 (Lugato, 2003, p. 771). Il nome dei genitori [...] , 2002, p. 191) e Paggio (1856; ripr. in Pavanello - Stringa, p. 62); a Trieste, presso il Museo Revoltella: il dipinto Tiziano e Irene da Spilimbergo (1856); presso la Galleria internazionale d’arte moderna Ca’ Pesaro di Venezia: il dipinto Il padre ...
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data broker
loc. s.le m. e f. Intermediario tra i dati informatici raccolti e i clienti interessati ad acquisirli.
• è certo che i consumatori dispongono di pochi strumenti per proteggersi dall’occhiuta [...] come fotografie, ricostruiti dagli algoritmi degli acchiappa-dati della rete, in arte i data broker. (Ettore Livini e Tiziano Tonutti, Repubblica, 14 giugno 2013, p. 1, Prima pagina) • Per unificare dunque tutte le informazioni che ci riguardano ...
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Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...