Van Reybrouck, David. – Storico, archeologo e scrittore fiammingo (n. Bruges 1971). Conseguito il master in Archeologia a Cambridge, si è dedicato all'attività giornalistica, scrivendo per il quotidiano [...] il Prix Médicis 2012 per la saggistica, il Premio Kapuściński 2014 per il miglior reportage e il Premio Tiziano Terzani 2015. Della sua successiva produzionoe saggistica si citano quiTegen de verkiezingen (trad. it. Contro le elezioni. Perché ...
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FOLENA, Gianfranco
(App. IV, I, p. 830)
Linguista e filologo italiano, morto a Padova il 14 febbraio 1992. Professore di Storia della lingua italiana nell'università di Padova sino al 1990, è stato socio [...] che si fa storia culturale e, insieme, storia civile e politica. Alcune indagini, come quella sulla scrittura di Tiziano, sono contributi fondamentali allo studio della formazione della terminologia tecnica delle arti figurative.
Opere principali: L ...
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Pittore, incisore in legno ed editore del sec. XVI, il quale nulla ha a che fare con Domenico Campagnola alla quale voce è stato per errore fatto rinvio (v. vol. XII, p. 561). D. Delle G., oriundo forse [...] cosmografia. L'opera sua più nota è la Sommersione di Faraone nel Mar Rosso, incisa in legno nel 1549 da disegni di Tiziano. Ma il manierismo del Delle G. ben poco si modificò al contatto con la visione coloristica del grande pittore veneto.
Bibl.: B ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] e architettura: a Pesaro, inoltre, ebbe la possibilità di osservare dii vicino, nella collezione del duca, i capolavori di Tiziano e di altri pittori veneti.
Ritornato a Urbino, ricevette la prima commissione: una S. Margherita per l'oratorio della ...
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FIUMICELLI, Ludovico
Stefano Coltellacci
Non si conoscono con esattezza gli estremi anagrafici di questo pittore, figlio di un Bernardino, nato a Vicenza verso il 1500 (per le notizie riportate all'interno [...] dell'Ottocento (Orlandi, 1753, lo definì "gran disegnatore" e Lanzi, 1808, il più degno e memorato tra gli imitatori di Tiziano), anche in tempi moderni non è mancato chi ha visto in F. "il più libero, stravagante, anticonformista e genialoide fra i ...
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SILVIO, Gian Pietro (Giovan Pietro, Giampietro). – Non si conoscono luogo e data di nascita di questo pittore, figlio di un certo Marco di Francesco (sconosciuto risulta il nome della madre)
Mattia Biffis
, [...] Paolo per il duomo di Piove di Sacco (Padova), un dipinto che rielabora formule di repertorio prossime a quelle di Palma il Vecchio e Tiziano. A questa tela si lega la Madonna in trono tra i ss. Agostino e Lorenzo, già in deposito all’Art Gallery di ...
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BECHI, Guglielmo
Arnaldo Venditti
Nacque a Firenze nel 1791. Compiuti nel 1805 i suoi studi, divenne, nel 1815, ufficiale dello Stato maggiore napoletano (Giucci). Stabilitosi definitivamente a Napoli, [...] Infatti numerose incisioni (riproduzioni di dipinti dei più importanti pittori, da S. Rosa a Raffaello, da Schedoni a Tiziano, a Bruegel, ecc.) che illustrano i volumi del Real Museo Borbonico sono accompagnate dal dotto commento storico-critico del ...
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CASSANA, Nicolò
Nicola Ivanoff
Figlio del pittore genovese Giovanni Francesco, nacque a Venezia nel 1659. Iscritto nella fraglia pittorica dal 1684, studiò col padre. Il C. si affermò soprattutto come [...] del R. Ist. di archeologia e storia dell'arte, VI (1937), pp. 145-186 (con una attribuzione a C. Loth della copia da Tiziano); M. Muraro, Mostra dei disegni venez. del Sei e Settecento, Firenze 1953, n. 78; N. Ivanoff, Ritratti dell'Avogarza, in Arte ...
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BUSALE (Bucala, Bucali, Busala, Busalis, Buzano, Buzzale), Bruno
Anne Jacobson Schutte
Al pari dei suoi due fratelli, Girolamo e Matteo, il B., probabilmente nativo di Napoli e di origine spagnolo-marrana, [...] Ceneda, il quale - testimonierà più tardi il B. - sosteneva di avere "l'autorità di Alemagna". Il B. fu ribattezzato dal Tiziano più o meno nello stesso periodo in cui Girolamo e il Tizzano venivano iniziati alla fede anabattista. Egli, insieme con ...
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Storico dell'arte (Legnago 1819 - Roma 1897), uno dei fondatori della moderna storiografia artistica in Italia. La sua Storia della pittura in Italia (in collab. con J. A. Crowe, pubblicata dapprima in [...] . Altre opere: The early Flemish painters (1857; ed. it. 1899); A history of paint ing in North Italy (1871); le monografie su Tiziano (ed. ingl., 1877, ed. it., 1877-78) e Raffaello (ed. ingl., 1882-85; ed. it., 1884-91), tutte in collab. con Crowe ...
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Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...