DEL RICCIO, Luigi
Paolo Procaccioli
Di nobile e antica famiglia, nacque a Firenze da Giambattista e da Eleonora di Cristofano Bracci. Ignoto l'anno di nascita (ma in un madrigale dei dicembre 1543 canta [...] poi pubblicata in appendice al suo Della lingua romana, Venezia 1540) nella quale raccontava una cena in compagnia di Tiziano, dell'Aretino e di Iacopo Sansovino e dove pure polemizzava contro quanti gli rimproveravano di parlare di grammatica latina ...
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GATTI, Annibale
Rossella Agresti
Figlio di Damiano, nacque a Forlì il 16 sett. 1827. Il padre, decoratore e freschista, intorno agli anni Trenta si trasferì a Firenze con la famiglia nella speranza [...] presenta il Mosè… (1855), Luisa Strozzi nello studio di Michelangelo (1857) e Carlo V che raccoglie il pennello a Tiziano (1858).
Il G. affrontò il settimo decennio come l'artista di punta in ambito fiorentino.
Con il trasferimento della capitale ...
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RICCARDI, Riccardo Romolo
Paolo Malanima
RICCARDI, Riccardo Romolo. – Nacque a Firenze nel 1558, terzogenito di Giovanni (1520-1568) e di Costanza d’Alamanno di Bernardo de’ Medici, dopo Francesco (1552-1611) [...] pietre dure, gemme, marmi (specie statue e busti), iscrizioni, bronzi, avori. Acquistò anche opere di Raffaello e Tiziano, insieme a quelle di artisti del primo Cinquecento toscano quali Andrea del Sarto, Pontormo, Rosso Fiorentino, Bronzino. Questa ...
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GALIMBERTI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
Le notizie riguardanti la vita e l'opera del G. sono piuttosto scarse. Secondo il De Boni (1840), nacque a Venezia nel 1755; e il Moschini (1830 circa, p. [...] , pp. 31-33), essi mostrano un artista attento alle suggestioni della grande stagione pittorica veneziana, in particolare del Tiziano e del Veronese, pur con quella vena popolare vicina per alcuni aspetti alla produzione contemporanea.
Nel maggio del ...
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BOSCA, Pietro Paolo
Armando Petrucci
Nacque nel 1632 da Giovanni Francesco, milanese, e, conseguita la laurea in teologia nel seminario di Milano, entrò nella Congregazione degli oblati. Dopo aver insegnato [...] e in una valutazione del pregio artistico basata sulla "nobiltà" dell'opera d'arte; tipiche appaiono in lui l'esaltazione di Tiziano, Giorgione, dei due Bassano e infine di Jan Bruegel, che fu uno dei protetti del card. Borromeo.
Una qualche ...
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CAPELLO (Cappello), Bartolomeo Ignazio
Bruno Passamani
Nacque a Borgo Valsugana (Trento) il 3 dicembre 1688 da Giacomo Antonio e da Caterina Iugolino. Dopo aver inizialmente seguito, per volontà del [...] e morbidezza di colore e di tinte; le pieghe sue sono disinvolte e graziose; nel paesaggio seppe imitare Tiziano, e Paolo nell'architettura. Egli si mostrò scrupoloso nel costume, spiritoso, fervido e naturale insieme nell'invenzione, saggio ...
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VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] bottega di Sansovino gli diede la possibilità di collaborare assiduamente con colleghi pressoché coetanei, come Danese Cattaneo, Tiziano Minio e Tommaso Lombardo, e di entrare in contatto anche con artisti di passaggio, in primis Bartolomeo Ammannati ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] cena "conla tavoletta", da Raffaello, per cui vedi Bianchi, p. 467), da Giulio Clovio (Federici, p. 545), da disegni di Tiziano e di Francesco Zuccari, da opere di Marco Pino da Siena, Francesco Salviati, Giulio Romano, Filippo Bellini (vedi la bella ...
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TERZI, Filippo
Daniele Pascale Guidotti Magnani
– Nacque presumibilmente nel 1520, data avvalorata da una lettera del 1594 in cui Filippo affermò di essere entrato nel suo settantacinquesimo anno di [...] realizzati a Pesaro per la stessa occasione (Pascale Guidotti Magnani, 2017, p. 77). Del 1564 è una lettera di Tiziano che testimonia una contrattazione di Terzi per una partita di legname cadorino (Coelho - Battelli, 1935, p. VIII).
Per quanto ...
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MONACO, Pietro
Laura Orbicciani
MONACO (Monego, Monacho), Pietro. – Figlio primogenito di Jacopo, carpentiere di Zoldo (presso Belluno), e di Maria Panciera, nacque a Belluno nel 1707, come risulta [...] di Ludovico Antonio Muratori, per le Dissertazioni sopra le antichità italiane (Venezia), e quello di Jacopo Sansovino, da Tiziano, per Vita di m. Jacopo Sansovino, edito a Venezia (Morazzoni, p. 257).
Dagli anni Cinquanta collaborò attivamente con ...
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Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...