MANARESI, Paolo
Federico Trastulli
Nacque a Bologna il 23 sett. 1908 da Pompeo e da Maria Giordani. Appena adolescente, mentre frequentava il liceo artistico che lo avrebbe portato a iscriversi al corso [...] tipico ritratto borghese, e l'onirico Nudo con cappello di paglia del medesimo anno, pieno di suggestioni rinascimentali (Tiziano) e contemporanee (P. Gauguin), sia nell'uso del tralice sia nella composizione delle forme attraverso il colore.
Nello ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] eseguiti dal pittore nel corso dei suoi anni di formazione trascorsi a Bergamo e quindi agli studi sulle opere di Tiziano e del Veronese che l'artista avrebbe compiuto in occasione del suo primo soggiorno veneziano (1675-88). Più consistenti appaiono ...
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BONVICINO (Buonvicino, Bonvicini), Alessandro, detto il Moretto da Brescia
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Brescia attorno al 1498, dato che in una polizza d'estimo del 1548 dichiarò di avere "anni [...] da Brescia, Basel 1943 (con documenti: vedi anche la rec. di C. Boselli, in Arte veneta, I[1947], pp. 297-302); R. Longhi, Tiziano e l'ostensorio delle SS. Croci..., in Arte veneta, I (1947), pp. 191 s.; G. Fiocco, Un'opera giovanile del Moretto, in ...
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CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] Carlo V rimase così colpito dalla qualità del medaglione in stucco che volle compensare l'artista nell'identica misura di Tiziano (500 scudi) e incaricarlo di ricavare dal ritratto una scultura in marmo che il C. porterà all'imperatore a Genova ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] tuttavia in modo eclettico e non rigoroso. Non trascurabili sono inoltre gli apporti della tradizione veneto-padovana (Tiziano, Bernardino Licinio, Domenico Campagnola), che testimoniano una certa apertura nella selezione dei modelli e delle fonti.
L ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] nel 1590), nella quale, oltre agli oggetti d'arte sicuramente appartenuti a Leone, risultano inventariati (1609) quadri di Tiziano, Tintoretto e Parmigianino, opere attribuite a Giorgione, copie da Raffaello, disegni di Leonardo da Vinci (tra cui il ...
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CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] Bolsena (Morassi, 1956, p. 30) e della Cacciata di Eliodoro (Grossato, 1966, p. 36), le altre a quello del giovane Tiziano, ch'era stato attivo un anno prima nella stessa Scuola.
Di un momento immediatamente successivo si può ritenere la solenne pala ...
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CAMOCIO (Camozio, Camozzi), Giovan Francesco
Cosimo Palagiano
Nacque nella prima metà del secolo XVI, ma è incerto il luogo: D. Bernoni (Dei Torresani..., Milano 1890, p. 151n. 1) sostiene che il C. [...] che non si sa se siano state incise dal C.: gran parte di esse sono "d'après Titien", e un paesaggio èinciso dal Tiziano stesso. Martino Rota di Sebenico incise per conto del C. numerosi rami di importanti opere d'arte, come, per esempio, una Pietà ...
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CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] perciò la confusione, che si faceva ai primi del '700 e di cui riferisce l'Orlandi, tra ritratti del C. e di Tiziano. Certo più spagnoleschi che veneti gli Autoritratti a Brera o agli Uffizi, o il Don Silverio de Matanza (Milano, Ospedale Maggiore ...
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FOGOLARI, Gino
Gian Maria Varanini
Nacque a Milano il 23 marzo 1875, da Giuseppe (di famiglia roveretana) e da Giuseppina Biraghi. Dopo la morte della madre, visse durante l'adolescenza a Trento, nella [...] di divulgazione e di descrizione museale, con volumi e articoli dedicati al palazzo ducale, alla Ca' d'Oro, ai Frari, a Tiziano. Contro la sua volontà, il F. fu trasferito nel 1935 alla Soprintendenza all'arte medievale e moderna per la Sicilia, con ...
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Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...