BREGNO, Lorenzo
MMariacher
Figlio di un Alberto (o forse Roberto) e fratello di Giovanni Battista, appartenne alla numerosa famiglia dei Bregno o Brignoni, da Righeggia presso Osteno (lago di Lugano). [...] , e due anni dopo era impegnato nella costruzione dell'altare maggiore dei Frari, che doveva accogliere l'Assunta di Tiziano allora compiuta. Per la basilica marciana, essendo proto Bartolomeo Bon, egli venne chiamato per la costruzione dell'altare ...
Leggi Tutto
INGANNATI, Pietro degli
Giorgio Tagliaferro
, Pietro Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Venezia fra il 1529 e il 1548.
La prima notizia certa che lo riguarda risale al 1529, [...] Due di queste presentano nel paesaggio sullo sfondo un gruppo di edifici rustici ricalcato dal Concerto campestre di Tiziano o Giorgione (Parigi, Louvre), ponendo - accanto al problema relativo al prototipo della santa - la questione del rapporto con ...
Leggi Tutto
BRASS, Italico
Anna Barricelli
Nacque a Gorizia il 14 die. 1870 da Michele e da Maria Happacher. Studiò per tre anni a Monaco di Baviera sotto la guida del pittore paesista Karl Raupp. Trasferitosi [...] P. Cellini, in Arte antica e mod., [1961], pp. 465 ss.). Nel 1935 fece parte del Comitato direttivo della mostra del Tiziano a Venezia e contribuì al suo allestimento come di quelle, sempre a Venezia, del Tintoretto (1937) e del Veronese (1939).
Morì ...
Leggi Tutto
BUONCONSIGLIO, Vitruvio
Franco Barbieri
Figlio del maggiore e ben più valente Giovanni, è comunemente menzionato nella forma dialettale Vitrulio. La prima notizia su di lui risale al gennaio 1523 quando, [...] di manierato e un po' gretto provincialismo, nell'eco scolorita della gloriosa maniera di Giorgione e di Tiziano. Anche avvertibili reminiscenze - già, del resto, acutamente segnalate (Bernath) - dai cinquecentisti ferraresi, specie dal Mazzolino, si ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] precisato ma considerevole di dipinti, ordinati da Filippo IV per il tramite di Sebastiano Cortizzo, da eseguire "a imitazione di Tiziano e del Tintoretto" (Baldinucci, p. 345). Se ne ignora il soggetto, ma non è improbabile che tra essi ci fossero ...
Leggi Tutto
FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] , ai quali attendeva ancora nel 1534 (Gonzati, 1852): sotto la sua direzione, oltre ai figli Ottaviano e Provolo, lavoravano Tiziano Aspetti detto il Minio, Giacomo Colonna e Andrea da Valle. L'ultima notizia diretta è del 1534, quando ottenne a ...
Leggi Tutto
CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] belle arti di Venezia e pubblicati nei volumi degli Atti relativi: Sull'origine delle Accademie (1808, pp. 3-30); Elogio di Tiziano Vecellio ... (1809, pp. 3-43); Elogio di Andrea Palladio ... (1810, pp. 3-51); Elogio di Giorgione... (1811, pp. 3-40 ...
Leggi Tutto
FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] dipinti che, per qualità artistiche e per notorietà, non sono certo paragonabili ai celebri ritratti dei suoi fratelli eseguiti da Tiziano. Infatti, il F. fu l'unico dei quattro nipoti del papa a non essere stato ritratto dal grande maestro veneto ...
Leggi Tutto
PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] ridiscutere). Il nucleo più antico si associa con un’attività romana prolungatasi fino al 1547 e che lo vide ritrarre anche Tiziano (Attwood, 2003, pp. 243, 248 n. 471; Toderi - Vannel, 2000, pp. 584-592, con riferimento pure ad alcuni pezzi segnati ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Niccolo
Francesco Martelli
PANCIATICHI, Niccolò. – Nacque a Firenze il 28 settembre 1679, da Iacopo di Niccolò e da Lucrezia del conte Guido della Gherardesca.
Frequentò la rinomata scuola [...] di limitate dimensioni, comprendeva opere dei maggiori maestri rinascimentali e contemporanei, da Andrea del Sarto a Giorgione, Tiziano, Caravaggio, Rubens.
L’anno successivo Niccolò venne emancipato dal padre Iacopo, che contestualmente gli fece ...
Leggi Tutto
Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...