GIOVANNI da Monte Cremasco (Giovanni da Monte)
Giulia Conti
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Monte Cremasco, presso Como, attivo nella seconda metà del [...] Lanzi (p. 106) ipotizza che il suo primo maestro sia stato il cremasco Aurelio Buso.
Il discepolato presso Tiziano appare poco sostenibile poiché non trova alcun riscontro documentario né stilistico; l'unica fonte attendibile sarebbe costituita da un ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] si poteva vedere di nuovo a Venezia nel 1515, dall'opera di Giorgione al fondaco dei Tedeschi ai primi lavori di Tiziano, fino forse agli esordi lagunari di Savoldo.
Nel 1519, in seguito all'elezione a vicelegato pontificio di Bologna del vescovo di ...
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AVANZI, Giuseppe
Andrea Emiliani
Nacque a Ferrara il 30 ag. 1645. Fin da giovane si dedicò allo studio della pittura, dapprima sotto la guida dell'amico Costanzo Cattaneo, poi, dopo la morte di questo [...] nel 1655, da solo, cercando, molte volte anche con vere copie, di interpretare i grandi come Tiziano, Correggio, Guercino e i Carracci. Cittadella lo descrive godereccio, amante della caccia e dal portamento "in cui trapellava l'ardimento, lo spirito ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] a cura di S. Settis, I, Torino 1984, p. 314; II, ibid. 1985, p. 101; I. Bini, Un ritratto di Giulio Romano dipinto da Tiziano in Civiltà mantovana (1985), 7, pp. 15-23 passim; Id., Il sacco di Roma e... armeggi dei Gonzaga, ibid. 1985), 10, pp. 70-82 ...
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GHITTI, Pompeo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Pietro, nacque a Marone, nel Bresciano, nel 1631. A Brescia frequentò la bottega del gandinesco Ottavio Amigoni, dove si perfezionò soprattutto nel disegno; [...] di s. Angela Merici in S. Lorenzo in Valle a Ome (Donni); l'Incoronazione della Vergine e l'Arcangelo Michele nel santuario di Tizio di Collio. Da menzionare infine sono vari quadri eseguiti dal G. anche al di fuori dell'area bresciana: a Grosio, in ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] la cui esecuzione fu pagato nei mesi successivi (ibid., doc. 143). Nel novembre dello stesso anno il L. ricevette la visita di Tiziano, con il quale visitò la collezione d'arte di Isabella d'Este a Mantova (Luzio, p. 218).
Si colloca in questi anni ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] ad una disposizione testamentaria. I Tietze (1969, n. 663) hanno messo in rapporto con la Resurrezione centrale, che risente di Tiziano e del Palma, un disegno degli Uffizi (n. 12.041), il quale non ha nulla a che vedere col Contarini. Contemporanei ...
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DALL'ARZERE, Gualtiero
Alessandro Bevilacqua
Figlio del pittore padovano Battista (Rigoni, 1939, p. 40; e soprattutto Sartori, 1976, p. 78), del quale non abbiamo notizie; il cognome deriva dalla contrada [...] studi di architettura A. Palladio, X (1968), pp. 115-26; R. Pallucchini, G. Zelotti e G. A. Fasolo, ibid., pp. 208 ss.; Id., Tiziano, I, Firenze 1969, pp. 207 s., 216; R. Cevese, Ville d. Prov. di Vicenza, I, Milano 1971, pp. 83 s., C. L. Ragghianti ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] , II, München 1930, p. 135 n. 476, 239 s. n. 535; G. Gronau, Un ritratto del duca Guido Baldo di Urbino, dipinto da Tiziano, in Miscellanea di storia dell'arte in onore di I.B. Supino, Firenze 1933, pp. 494 s.; U. Middeldorf, On some portrait busts ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] 66, 68, 71, 76-78) fu considerato il migliore tra quelli dei sette pittori che vi lavorarono, e che nel 1563 insieme con Tiziano, Tintoretto, Schiavone, Sansovino e Iacopo da Pistoia egli fu uno dei giudici dei mosaici degli Zuccati in S. Marco.
Il C ...
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Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...