ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] Villa Donà delle Rose di Ponte Casale (Padova), che l'A. conosceva di certo. Va notato come uno dei due telamoni di Tiziano fu ripreso, poco dopo, da Girolamo Campagna (n. circa 1550 - m. dopo 1623) nella figura del S. Sebastiano alla Scuola di S ...
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ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] di T. A.,in Bollett. del Museo Civico di Padova, n. s., VI (1930), p. 189; G. Fiocco, La prima opera di Tiziano Minio,in Dedalo,XI(1930-31), pp. 600-610; L. Planiscig, Desiderio da Firenze. Dokumente und Hypothesen,in Zeitschrift für bildende Kunst ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] contempo fece presenti allo imperatore i danni arrecati dalle truppe imperiali alloggiate nel Modenese. Ebbe parecchi incontri col Tiziano, che, pur dicendosi carico di lavoro, accettò di dipingere alcuni quadri per il duca. Nonostante gli sforzi del ...
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CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana, intorno al 1535, da Giammaria e da Vittoria di Onofrio Sandonnini. Dei suoi fratelli, Onofrio fu segretario dei cardinali Mattei [...] e Farnese, e Pietro fu vescovo di Cremona e cardinale. Entrato nella carriera ecclesiastica, il C. era nel 1577 vicario di Pieve Fosciana e nel 1580 passò a Castelnuovo, come vicario foraneo del vescovo ...
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CANOSSA (Canossa Scaioli), Alberto
Tiziano Ascari
Nacque a Reggio Emilia dal conte Alberto e da Lucrezia Confalonieri intorno al 1570. Sua madre, rimasta vedova, si rimaritò col conte Carlo Scaioli, [...] il quale, morendo, lasciò il figliastro erede dei suoi beni, purché assumesse, oltre quello di Canossa, anche il cognome di Scaioli. Verso il 1596 andò al servizio del duca di Parma, Ranuccio Farnese, ...
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BOCCABADATI, Giovan Battista
Tiziano Ascari
Nacque a Modena nel febbraio del 1635 da Adonio, cassiere del Sacro Monte nuovo di Pietà, e da Laura Gadaldini. Ancor giovinetto perdette il padre e visse [...] poi per breve tempo in Carpi, presso un suo parente, Raineri Boccabadati, canonico di quella pieve. Alla morte di questo, tornò a Modena (1649).
Nulla sappiamo dei suoi studi, che gli diedero una vasta ...
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BIANCHI (de' Lancillotti), Tomasino
Tiziano Ascari
Nacque a Modena il 1º dic. 1473 da Iacopino, speziale e cronista, e da Cassandra Seghizzi, sorella di G. B. Seghizzi, maestro di casa del duca Alessandro [...] de' Medici, poi di Caterina regina di Francia. La famiglia fu detta anche de' Lancillotti, dal nome di Lancillotto, bisnonno del Bianchi. Fu dapprima speziale come il padre, ma nel 1507 fu accettato nel ...
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CAMPORI, Matteo
Tiziano Ascari
Nacque a Modena il 31 ag. 1856, terzogenito del marchese Cesare e di Adele Ricci. Nel collegio S. Carlo, dove entrò nel 1864, fece gli studi ginnasiali e liceali; poi [...] fu allievo della scuola militare di Modena, e ne uscì ufficiale effettivo di cavalleria.
Non erano rarissimi allora gli ufficiali che avevano anche attitudini o ambizioni letterarie: uno di questi fu il ...
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BERTAZZOLI (Bertacciuoli), Bartolomeo
Tiziano Ascari
Benché da alcuni sia detto ferrarese, è certo che nacque a Finale nell'Emilia intorno al 1520 da Antonio e da Maria Canani. Ebbe in moglie la ferrarese [...] Taddea di Antonio Novara. Studiò legge a Ferrara, dove conseguì la laurea in utroque nel 1545. Fu a Modena come giudice delle appellazioni e dei malefici nel biennio 1551-53; fu podestà di Reggio dal 1554 ...
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BERTACCHI (Bertaca), Pellegrino
Tiziano Ascari
Nacque da Cesare e da Diamante Coiai il 6 giugno 1567 a Camporgiano in Garfagnana. Suo padre, fattore ducale in quella provincia, era fratello di Domenico, [...] professore di medicina e medico del duca Alfonso II d'Este. Il B. diventò prete e fu nominato (1590 c.) rettore della chiesa di Castelnuovo. Entrò poi al servizio del cardinale Alessandro d'Este, di cui ...
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Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...