GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] Girolamo, Gregorio, Ambrogio e Agostino, in Il Rinascimento a Venezia e la pittura del Nord ai tempi di Bellini, Dürer, Tiziano (catal.), Cinisello Balsamo 1999, pp. 172-174; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, I, pp. 164-166 (s.v. Alemagna ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] Probabilmente il B. lo vide per la prima volta in quell'assetto marziale che appare in un ritratto attribuito al Tiziano, e nemmeno la serena spiritualità del pittore riuscì a mitigare la massiccia fierezza di quei lineamenti. Paolo Giovio ne concepì ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] 1976, pp. 406-424; P.L. De Vecchi, Il Museo Gioviano e le "verae imagines" degli uomini illustri, in Omaggio a Tiziano. La cultura artistica milanese nell'età di Carlo V. Catalogo della mostra. Milano, Palazzo Reale… 1977, Milano 1977, pp. 87-96 ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] Pietro Bembo; Pietro, Tullio e Antonio Lombardo: metamorfosi delle tematiche cortigiane nelle tendenze classicistiche della scultura veneziana, in Tiziano. Amor sacro e Amor profano (catal., Roma), a cura di M.G. Bernardini, Milano 1995, pp. 118-132 ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] cui ruolo di committente fu per lo più legato a compiti di rappresentanza. Quanto alle arti figurative, ebbe contatti con Tiziano, conosciuto in gioventù (è stata proposta una sua identificazione nel Ritratto di giovane con il guanto e nel Ritratto ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] , più dettagliata e minuziosa nella resa paziente delle cose raffigurate. Secondo l'autore, i campioni della prima maniera sono Tiziano, Raffaello, i Carracci e Guido Reni, mentre esponenti insigni della seconda sono il Civetta (Herri met de Bles), P ...
Leggi Tutto
BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] , riporta la lista dei più grandi pittori secondo il B.: al primo posto era Raffaello, seguivano poi il Correggio, Tiziano, Annibale Carracci. Tra i contemporanei egli, oltre a Guido Reni, ammirava molto anche Poussin. Non molti sono i giudizi ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] e Pietro Bembo; Pietro, T. e Antonio Lombardo: metamorfosi delle tematiche cortigiane nelle tendenze classicistiche della scultura veneziana, in Tiziano. Amor sacro e Amor profano (catal., Roma), a cura di A.M. Bernardini, Milano 1995, pp. 118-132; M ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] artistica della cappella due statue in bronzo, ai lati dell'altare maggiore, raffiguranti Giustizia e Fortezza, realizzate da Tiziano Aspetti nel 1592. Nel complesso, non poteva sfuggire il carattere romanizzante e classicista che il G. aveva deciso ...
Leggi Tutto
BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] ", umanistico e profondamente conservatore, che il B. fa sentire la sua voce in una Venezia pronta ormai per Giorgione e Tiziano; tantoche ancora nel 1507 il Dürer poteva ben scrivere che l'unico "grande" pittore che operasse in Venezia era lui ...
Leggi Tutto
Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...