CAMINO, Rizzardo da
Johannes Rainer
Quarto di questo nome, figlio di Guecellone (VIII) e di Beatrice della Prata, nacque nell'ultimo decennio del secolo XIV dal ramo "di sotto" dell'illustre famiglia [...] , però, i procuratori di S. Marco avevano dovuto dare il loro beneplacito. Il 7 ott. 1345 nella chiesa di S. Tiziano a Ceneda il vescovo Ramponi investì il C. e suo fratello Gherardo del possesso di luoghi fortificati: Cordignano, Fregona, Valmareno ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1415, nella parrocchia di S. Apollinare da Francesco, detto Collo storto, di Federico e da Altadonna Zane di Giovanni.
La famiglia (nessuna parentela [...] dei dogi Marco e Agostino Barbarigo.
Morì a Venezia, quasi novantenne, il 4 maggio 1504, ed il suo ritratto, opera di Tiziano, rimase nel Maggior Consiglio fino all'incendio del 1577.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, M. Barbaro, Arbori de ...
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PIO, Carlo
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo. – Nacque a Ferrara nell’aprile 1622 da Ascanio (1586-1649) di Enea, discendente dall’antico casato feudale dei signori di Carpi e Sassuolo, e dalla nobildonna [...] Del Monte, e il San Giovanni Battista), Rubens (Romolo e Remo), Domenichino (la Sibilla Cumana), Reni, Correggio, Tiziano, Tintoretto, Giorgione. Dipinti in massima parte confluiti nella Pinacoteca capitolina per volontà di Benedetto XIV (1740-58 ...
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CHIAVARINA, Giovanni Andrea Giacinto
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino intorno al 1720.Suo padre Giovanni Domenico, funzionario dello Stato sabaudo, ricopriva dal 14 giugno 1719 la carica di commissario [...] patrimonio (ne facevano parte, oltre a beni immobili, libri, argenterie, quadri di grande valore indicati come opere di Tiziano, Paolo Veronese, Caravaggio, Van Dyck, Dürer), al momento della morte deve imporre limitazioni ed uno scadimento del ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] 1841 ed il quarto nel 1846.
Particolare eco ebbe il saggio dedicato, nel volume IV (pp. 47-68),al dipinto del Tiziano raffigurante Paolo III Farnese. In esso l'A. intesseva l'apologia di quel papa, esaltandolo come tenace difensore dell'indipendenza ...
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CONTARINI, Federico
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 25 apr. 1538 da Francesco e da Bianca, figlia del nobiluomo Gerolamo Malipiero. La sua famiglia, appartenente al ramo dei Contarini dalle Due Torri, [...] . Ma oltre ad "anticaglie", aveva anche una bellissima pinacoteca, con opere di Giovanni Bellini, Giorgione, Tiziano, Schiavone, Paolo Veronese. "Musaeum instructissimum", aveva infatti definito la collezione un visitatore di gusto quale Nicolas ...
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LANDO, Pietro
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1462, figlio del senatore Giovanni e di Stella (chiamata anche Marina) Foscari del procuratore Filippo, residenti nella parrocchia di S. Simeone [...] morto sorretto da angeli. Questa tela fu dipinta tra il 1581 e il 1584, in sostituzione di quella originariamente dipinta da Tiziano e distrutta nell'incendio del 1574.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 20: M ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] , ad Augusta) coglie il "didentro",cioè "l'utile e commodo proprio"; per cui i suoi quadri umani portano il dramma delle figure di Tiziano, con cui è in rapporto.
A Venezia il C. è legato a Iacopo Barbo, ad Antonio Suriano, a Federico Valaresso, al ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] e stranieri (nel dicembre 1827 vi fu Stendhal che ammirò "alcune buone statue greche e cinque o sei quadri del Carracci, Tiziano e Guercino": Passeggiate romane, II, Firenze 1956, p. 21), la vita sera fatta più pacata, lontana dallo sfarzo festaiolo ...
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CORNER, Giovan Battista
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 1° apr. 1613 da Girolamo di Giacomo Alvise, dei Corner detti Piscopia dal feudo cipriota di Episkopi di cui erano stati investiti nel sec. XIV, [...] busti di pietra, istromenti matematici, globi, sfere et altro". Aveva allestito anche una bella pinacoteca, con opere di Tiziano, Iacopo Bassano, Carlo Loth, e un'armeria. L'interesse suscitato dalle sue raccolte lo metteva in frequente contatto con ...
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Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...