MATTEUCCI, Nicola
Nicola Matteucci (nome completo: Nicola Matteucci Armandi Avogli Trotti) nacque a Bologna il 10 gennaio 1926 da Lionello, ingegnere e ufficiale della Marina, e da Giuseppina Acquaderni [...] a una borsa di studio del governo americano, si era recato negli Stati Uniti e aveva ripercorso il viaggio di Tocqueville di 130 anni prima, per vedere con i propri occhi quei luoghi e quelle istituzioni che avevano entusiasmato il nobile normanno ...
Leggi Tutto
DE CAPRARIIS, Vittorio
Tarcisio Amato
Nacque a Napoli il 3 sett. 1924 da Filippo e da Anna de Sapia, famiglia di borghesia professionista originaria di Atripalda, nella provincia di Avellino.
Accostatosi [...] , assieme ad altri scritti sul grande normanno, doveva costituire la premessa di una successiva opera di più vasta mole.
Tocqueville era apparso ben presto al D. come un pensatore politico di importanza fondamentale non solo in quanto aveva per primo ...
Leggi Tutto
GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] dallo Stato.
La ricerca di altri modi di intendere l'"avere diritto" si collega, nella vita del G., al "desiderio tocquevilliano" di visitare gli Stati Uniti, desiderio realizzato con un viaggio che durò per tutto il 1949, nel corso del quale ebbe ...
Leggi Tutto
MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] , Milano 1991; S. Rota Ghibaudi, I percorsi della politica: teoria e realtà. Epistemologia, storia e scienza politica in Tocqueville, Ferrari e M., Milano 1996; M. Fotia, Il liberalismo incompiuto. G. M., Vittorio Emanuele Orlando, Santi Romano tra ...
Leggi Tutto
SAITTA, Armando
Vittorio Criscuolo
– Nacque a Sant’Angelo di Brolo (Messina) il 15 marzo 1919, ultimo di quattro figli, da Francesco Paolo, proprietario di una piccola fabbrica di sapone, e da Maria [...] Messina e poi presso L’Alpina ad Alpemugo (Sondrio). Fu costretto perciò a rinunciare a una ricerca su Alexis de Tocqueville che aveva avviato con Calogero e si laureò su Andrea Luigi Mazzini. Trasferitosi nel frattempo Morandi a Firenze, discusse la ...
Leggi Tutto
CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] e confusi dal suo carattere impetuoso. Scrisse un poemetto rimasto inedito sulla liberazione della Grecia, suggeritogli dalla lettura del Tocqueville. Non finì di pentirsi "per tutta la vita" d'aver bastonato "per eseguire giustizia" un professore in ...
Leggi Tutto
PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] , assistito dalla moglie, Mary, da cui non aveva avuto figli, morì a Roma il 10 febbraio 1968.
Opere: Le passioni di Tocqueville, in XX Secolo, agosto 1943, ristampato in Il Mulino, XVII (1969), 118, pp. 496-521; Ai lettori. Il giornale si congeda ...
Leggi Tutto
FALLETTI (Falletti di Villafalletto), Pio Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 9 apr. 1848, figlio naturale del conte di Villafalletto Francesco Giuseppe (Villafalletto, 16 febbr. 1805-Torino, [...] 'operetta di G. K. Pfeffel relativa alle città libere del Reno, e l'altra su La democrazia in America di A. de Tocqueville.
Nel 1873, scelta fra varie proposte una tesi sul tumulto dei ciompi, si dedicò a decifrare ex novo i documenti relativi negli ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] , il B. auspicava in particolare una più intima e attiva partecipazione dei fedeli alla vita della Chiesa. Dal pensiero di Tocqueville aveva tratto la radicata convinzione, che ebbe in comune fra gli altri col Cavour, sullo stretto legame fra vita ...
Leggi Tutto
RAGIONIERI, Ernesto
Franco Andreucci
RAGIONIERI, Ernesto. – Nacque a Sesto Fiorentino (Firenze) il 10 giugno 1926 da Rodolfo e da Gisa Biondi. Il padre era farmacista e proprietario di una piccola azienda [...] di promuovere studi scientifici sulla storia d’Italia. I suoi modelli, in un indirizzo europeo che spaziava fra Alexis de Tocqueville, Leopold von Ranke e Johan Huizinga, erano quelli di Delio Cantimori e di Federico Chabod, di Morandi e di Walter ...
Leggi Tutto
deregolatore
s. m. e agg. Chi o che tende a eliminare l’eccesso di regole. ◆ Henri Weber, senatore socialista francese: «Nella Germania della concertazione sindacale, nella Germania del Welfare solido e diffuso, nella Germania della cogestione...
profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...