BIANCHI, Giovanni Domenico
Carlo Pensi
Da un rogito del 10 sett. 1611, in cui si dice di settantaquattro anni compiuti, risulterebbe che questo architetto di origine lombarda nacque intorno al 1537. [...] 215, 224, 226 v; anno 1594, cc. 3 v, 21 v). Nel 1588-89 il B. diresse i lavori di "risarcimento" della via Flaminia (Todi, Arch. Com., Sala VI, scansia D, vol. 47, 4 apr. 1588, e voll. 47-48, pp. 268, 269, 526).
Il Petrucci (1938) ha ininuziosamente ...
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Giurista (Venatura, Sassoferrato, 1313 o 1314 - Perugia 1357). Personalità tra le più illustri nella storia del diritto italiano, fu apprezzato in tutta Europa per la profondità di pensiero, la forza di [...] Vita e opere
Discepolo a Perugia di Cino da Pistoia, conseguì il dottorato a Bologna a soli ventuno anni. Fu giudice (1334-39) a Todi e a Pisa, poi professore a Pisa (1339-42) e a Perugia (dal 1343). Rappresentò Perugia presso Carlo IV; fu da questo ...
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BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] di S. Pietro in Tuscia al posto di Guigo di S. Germano.
In questa carica B. dovette affrontare un compito non facile: Todi si era ribellata alla Chiesa nel 1339-40 ed era stata domata soltanto concedendo favori alla famiglia Orsini, e in particolare ...
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BARTOLI, Carlo di Angiolino
Giulio Prunai
Nato in, Siena nella prima metà del sec. XIV da nobile famiglia appartenente all'Ordine dei XII, vestì per tempo l'abito ecclesiastico, laureandosi poi in diritto [...] da Luigi II d'Angiò; rinnovò i capitoli dello spedale senese, a questo sottoponendo gli ospedali di Radicofani nel 1412, di Todi nel 1417 e di Buonconvento nel 1421. Il 27 sett. 1427 venne eletto vescovo di Siena e, nello stesso giorno, ricevé ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] di Sarti, ma poi, nell'inverno del 1787 (prima della fine del contratto) decise di tornare in Italia, forse per contrasti con la Todi o per il clima troppo rigido. Riprese a cantare in Italia alla fine del 1787, alla Scala di Milano ne Il conte di ...
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BALDACCHINI, Filippo
Grazia Guglielmi
Nacque a Cortona nella seconda metà del sec. XV e, nipote per parte di madre del cardinale Silvio Passerini, appartenne ad una delle più nobili famiglie toscane.
Visse [...] importanti incarichi da Leone X e da Clemente VII. Nel 1526 fu eletto vescovo di Assisi e nel 1527 nominato governatore di Todi, ma rifiutò entrambe le cariche.
Quando, nel 1529, il Passerini cadde in disgrazia del papa e poi venne a morte, il B ...
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GIROLAMO da Narni
Dario Busolini
Nacque a Narni, presso Terni, nel 1560, terzogenito di Pietro Mautini, auditore del cardinale P.D. Cesi, e di Antea Alberti. Fu battezzato con il nome di Ottavio.
Entrato, [...] che gli valsero le cariche di lettore, definitore e, nel 1601, provinciale. In seguito al successo della quaresima da lui predicata a Todi nel 1602, venne chiamato a Roma per alcune prediche a S. Luigi dei Francesi, a S. Lorenzo in Damaso e alla ...
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BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] parte con Astorre e Carlo Baglioni ad una spedizione contro i conti di Sterpeto, quindi fu ancora nel territorio di Todi contro i Chiaravallesi.
Dalla strage dei suoi fratelli e cugini, organizzata il 14 luglio 1500 da Carlo e Grifonetto Baglioni ...
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PASSERI, Giovan Battista
Carla Sodini
PASSERI, Giovan Battista (Giambattista). – Nacque a Farnese, nel Lazio settentrionale, il 10 novembre 1694 dal medico condotto Giambattista Domenico e da Anna Maria [...] diverse città fra cui Farnese, Acquapendente, Orvieto, Norcia e Todi. Nel 1717 si trasferì definitivamente a Pesaro dove, alla di Feralbo. Nel 1715, richiamato dal padre, fece ritorno a Todi dove restò circa due anni. Il 30 aprile 1716 conseguì la ...
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Scrittore spagnolo (n. Huete - m. forse Madrid 1512 o 1513), francescano, vescovo di Sarda. Alla poesia popolare religiosa appartiene la sua prima opera nota: Coplas sobre diversas devociones de nuestra [...] forse anche s. Teresa e Giovanni d'Ávila. La sua opera poetica, il Cancionero (1508), appartiene più alla produzione oratoria che alla vera e propria poesia religiosa; pare indubbia l'imitazione di Iacopone da Todi, di cui riecheggia alcuni motivi. ...
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tudertino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Tudertinus, forma seriore rispetto a Tuders -ertis]. – Della città umbra di Todi (in lat. Tuder -ertis: v. tuderte). Come sost., abitante, originario, nativo di Todi; è forma ufficiale e letter., cui...
todino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla cittadina di Todi, in prov. di Perugia; abitante o nativo di Todi. Concorre con tudertino, che è forma più letteraria.