BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] nuovamente da Giovanni Tomacelli, fratello del papa. Il 18 ott. 1403 il B. fu tra gli ambasciatori che cavalcarono a Todi per concludere con il Tomacelli la pace del 25 Ott. che segnava il ritorno di Perugia nell'orbita pontificia, senz'altra ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] incompleta; cfr. Maccavino, 1990, pp. 85-88), Perez fu anche didatta influente (tra i suoi allievi il mezzosoprano Luisa Rosa Todi d’Aguiar e il compositore Antonio da Silva), presente nella celebre serie parigina dei Solfèges d’Italie avec la basse ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] allogavano l'esecuzione di un tabernacolo disegnato da lui; nello stesso anno dava un disegno per S. Maria della Consolazione a Todi; e nel 1568 era consultato dai canonici del duomo di Perugia. E soprattutto va rilevato che il 15 marzo 1568 fu ...
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GRAMATICA, Maria Francesca (Irma)
Gianni Gatti
Nacque a Fiume, il 25 nov. 1867, da Domenico, suggeritore, e Cristina Bradil, sarta, all'epoca ambedue impegnati nella compagnia di Giacinta Pezzana e L. [...] A. Tieri e O. Costa. Partecipò al saggio di regia di quest'ultimo, Pianto di aria, tratto da una lauda di Iacopone da Todi.
Nel settembre 1936, a Pompei, prese parte al Martirio di s. Sebastiano di D'Annunzio e a Tripoli (Sabrata) fu Giocasta in una ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] stesso C. compilò poi una versione ridotta del trattato. Possediamo anche una lettera da lui scritta al domenicano Ranieri da Todi in risposta a una questione che costui gli aveva prospettato circa una difficoltà nel Computus. C. scrisse inoltre un ...
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COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] collezione di Anthony Clark, che glielo aveva riferito dubitativamente.
Sono andate disperse le seguenti opere: Foligno, porta Todi, affresco nel sottarco (la porta è stata demolita). Subiaco, concattedrale di S. Andrea: la decorazione all'interno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Valla
Giovanni Rossi
Lorenzo Valla, benché non sia giurista, può a ragione considerarsi come l’umanista che per primo ha avviato una riflessione critica sul metodo della scienza giuridica medievale [...] e il processo dell’Inquisizione, in Conciliarismo, Stati nazionali, inizi dell’Umanesimo, Atti del XXV Convegno storico internazionale, Todi 9-12 ottobre 1988, Spoleto 1990, pp. 287-318.
M. Regoliosi, Nel cantiere del Valla. Elaborazione e montaggio ...
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LIVIA della Rovere, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Pesaro il 16 dic. 1585, primogenita di Ippolito, marchese di San Lorenzo, e di Isabella di Giacomo Vitelli.
Il padre (1554-1620) era figlio, [...] le richieste di L.: le viene negato il governo tanto di Pesaro quanto di Jesi, mentre lei rifiuta quello, offertole, di Todi. E, ancorché successivamente aspiri al governo di Fabriano e Matelica, finisce con l'accontentarsi di quello, ben più modesto ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] nel giudizio dei primi antifascisti (1921-1925), Firenze 1983, ad Indicem; G. Sacchetti, Sovversivi in Toscana (1900-1919), Todi 1983, ad Indicem; N. Dell'Erba, Giornali e gruppi anarchici in Italia (1892-1900), Milano 1983, ad Indicem; Ente ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] soprattutto nel mettere in contatto quest'ultimo con alcuni umanisti come Lapo da Castiglionchio il Giovane, Antonio Pacino da Todi, Pier Paolo Decembrio. Il Castiglionchio inviò al duca, su esortazione del C., la sua traduzione latina della Vita di ...
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tudertino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Tudertinus, forma seriore rispetto a Tuders -ertis]. – Della città umbra di Todi (in lat. Tuder -ertis: v. tuderte). Come sost., abitante, originario, nativo di Todi; è forma ufficiale e letter., cui...
todino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla cittadina di Todi, in prov. di Perugia; abitante o nativo di Todi. Concorre con tudertino, che è forma più letteraria.