SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] Politica e diritto al tempo di Federico II, in Federico II e le nuove culture. Atti del trentunesimo Convegno storico internazionale (Todi, 9-12 ottobre 1994), Spoleto 1995, pp. 1-26; P. Racine, Federico II di Svevia. Un monarca medievale alle prese ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] , all'abate di S. Maria di Novaluce e al priore carmelitano Nicola de Asmundo la seconda.
Il 6 febbr. 1447 Ottaviano da Todi, segretario del D., versò 11.200 fiorini d'oro dovuti dal nuovo vescovo alla Camera apostolica. Il 10 Eugenio IV annullò in ...
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FABI, Carlo Maria
Guido Fagioli Vercellone
Terzogenito di cinque maschi, nacque a San Gemini, nella diocesi di Narni (ora in prov. di Terni), il 24 nov. 1744, dal capitano Giovan Domenico dottore di [...] la durezza del cuore, Roma 1796 Omelia recitata nel di dell'Assunzione dell'anno 1797 ... sopra la cecità spirituale, Todi s. d.; Allocuzione del cittadino vescovo di Amelia al popolo, ibid. 1798.
Fonti e Bibl.: Oltre le fonti giornalistiche ...
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FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] , Toulouse 1973; M.H. Vicair, Dominique et ses Prêcheurs, Fribourg-Paris 1977.
Le scuole degli Ordini Mendicanti (secoli XIII-XIV), Todi 1978.
L. Pellegrini, Vescovi e ordini Mendicanti, in Vescovi e diocesi in Italia dal XIV alla metà del XVI secolo ...
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PANTALEONE
Manuel Castineiras
– Non si conoscono il luogo e le date di nascita e di morte di questo presbitero menzionato (vivente) nel 1165 nella scritta commemorativa del mosaico pavimentale della [...] ’Imago Mundi, in Imago Mundi: la conoscenza scientifica nel pensiero bassomedioevale. Convegni del Centro di studi sulla spiritualità medievale... 1981, Todi 1983, pp. 225-269; P. Belli D’Elia, La Puglia, Milano 1987, pp. 149-154; M. Corti, L’ora di ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] nominò capitano generale della Chiesa, duca di Spoleto, governatore di castel Sant'Angelo, governatore di Terni, Narni, Todi, Rieti, Orvieto, della provincia del Patrimonio e prefetto di Roma. Altri numerosi incarichi sia amministrativi sia militari ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] la messa senza comunicarsi, aver ordinato un diacono in una stalla e in un orario inusitato, aver consacrato vescovo di Todi un bambino di dieci anni, aver nominato vescovi in cambio di denaro, aver compiuto sacrilegi e numerosi adulteri, aver ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] alle spese il G. ricevette dal papa il vescovato di Cervia e l'abbazia di S. Maria di Pantano, nella diocesi di Todi.
Nel primo anno della nunziatura il G. dovette affrontare una situazione del tutto inattesa, perché Luigi XIII si ammalò in maniera ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] sarà poi di Dante. La letteratura religiosa ebbe dunque i suoi inizi negli autori citati, ai quali va aggiunto Jacopone da Todi, la cui opera si connette nuovamente al genere laudistico umbro. Vossler (1948: 48) osservava come fosse degno di nota il ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] stesso C. compilò poi una versione ridotta del trattato. Possediamo anche una lettera da lui scritta al domenicano Ranieri da Todi in risposta a una questione che costui gli aveva prospettato circa una difficoltà nel Computus. C. scrisse inoltre un ...
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tudertino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Tudertinus, forma seriore rispetto a Tuders -ertis]. – Della città umbra di Todi (in lat. Tuder -ertis: v. tuderte). Come sost., abitante, originario, nativo di Todi; è forma ufficiale e letter., cui...
todino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla cittadina di Todi, in prov. di Perugia; abitante o nativo di Todi. Concorre con tudertino, che è forma più letteraria.