Cardinale e uomo politico (Cuenca 1508 - Arcos, Burgos, 1566). Compiuti gli studî all'univ. di Alcalá e Salamanca ove si addottorò in utroque iure, fu nel 1528 maestrescuela al capitolo di Salamanca e [...] poco dopo arcidiacono di Toledo. Vescovo di Soria (1535), fu inviato a Roma da Carlo V per espletare, nella curia e presso varie repubbliche italiane, importanti missioni politiche. Cardinale nel 1544, fu a contatto con gli ambienti umanistici, dai ...
Leggi Tutto
CASTELLAR, Giovanni
Carla Russo
Nacque a Sativa, presso Valencia, nel 1441 da Gaucerand, signore di Picasent, e da Bernardina di Castiglia. Il C., parente di Rodrigo Borgia (poi papa Alessandro VI), [...] di Picasent, mentre a favore di un altro nipote, Gerolamo, aveva rinunciato ai benefici ecclesiastici di cui era titolare a Toledo, Siviglia, Burgos. Fu seppellito nella tomba di famiglia nel convento degli agostiniani di Valencia.
Fonti e Bibl.: F ...
Leggi Tutto
Drammaturgo e poeta spagnolo (Madrid 1861 - Buenos Aires 1925). Imitatore di Ricardo de la Vega, portò sul teatro la vita dei chulos, dei pícaros madrileni in numerosi sainetes e zarzuelas. Fra le cose [...] più notevoli si ricordano La calle de Toledo (1893), La revoltosa (1897), scritta in collaborazione con C. Fernández Shaw, musicata da R. Chapí come pure il sainete El barquillero (1900). Ha pubblicato parecchi volumi di versi (Los barrios bajos, ...
Leggi Tutto
Figlia (n. Barcellona 1108 - m. 1149) di Raimondo Berengario (III o IV) conte di Barcellona e di Douce di Provenza, sposò Alfonso VII di Castiglia (1128), distinguendosi al suo fianco per coraggio e virtù. [...] Combatté contro i Mori nei pressi di Toledo, obbligandoli alla ritirata (1139). ...
Leggi Tutto
Cardinale e uomo politico spagnolo (Torrelaguna 1436 - Roa 1517). Dopo essere stato impiegato a Roma nei tribunali ecclesiastici fino al 1465, tornò in Spagna. Fattosi (1484) francescano, nel 1492 divenne [...] confessore di Isabella di Castiglia e nel 1495 arcivescovo di Toledo. Da allora, fino alla morte, ebbe importanza centrale nella vita politica spagnola: energico e acuto uomo di governo, fu il vero ispiratore e condottiero delle campagne dell'Africa ...
Leggi Tutto
FABBRICATORE
Francesca Seller
Famiglia di editori, copisti, costruttori di strumenti musicali attivi a Napoli nei secoli XVIII-XIX.
Capostipite della famiglia è Nicola. Nato a Napoli intorno alla metà [...] e poi in vico Tre Regine n. 40 (1846). Tra l'altro, stampò il giornale Varietà e bugie nel 1854 (con sede in strada Toledo n. 16) ed i biglietti per le accademie che si tenevano nel collegio di musica.
Nel 1851 l'amministrazione dei'teatri napoletani ...
Leggi Tutto
Cardinale e diplomatico spagnolo (1572-1655). Ecclesiastico, fu ambasciatore a Venezia di Filippo III, dal 1607 al 1618, quando fu scoperta una macchinazione contro la Repubblica, in cui egli avrebbe avuto [...] complici il duca de Osuna, viceré di Napoli, e P. de Toledo, governatore di Milano. Se non di una vera e propria congiura, il B. fu forse responsabile di aver favorito ambigue offerte di prezzolati. Comunque, la Spagna lo allontanò, sotto forma di ...
Leggi Tutto
FANELLI, Virgilio
Adele Condorelli
Figlio dello scultore Francesco e della prima moglie di questo, Lucrezia, di cui presumibilmente era il primogenito essendogli stato imposto il nome del nonno paterno, [...] Nel 1671 il F. eseguì, in argento sbalzato, la statua di S. Fernando re (alta m 1,42), destinata alla cattedrale di Toledo, dove è custodita nella sala delle reliquie insieme con quella di S. Agostino, che reca nella mano destra un cuore di cristallo ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo (sec. 16º), nato a Plasencia (Estremadura). Scrisse una Tragedia llamada Josefina (1535) in cui drammatizzò il racconto biblico di Giuseppe e i suoi fratelli, e una farsa (o auto), Las [...] Cortes de la muerte (1557), completata poi da L. Hurtado di Toledo. È questa una delle opere più conosciute e più rappresentate nella seconda metà del sec. 16º, ricco svolgimento del tema della "danza macabra". ...
Leggi Tutto
FONSECA, Juan de
Silvano Giordano
Nacque a Medina del Campo (presso Valladolid in Spagna), sembra nei primi anni del '500, figlio di Juan Hernández de Bobadilla, "contador" di Castiglia, e di Isabel [...] Miranda. Era imparentato con l'arcivescovo di Toledo A. de Fonseca e con il vescovo di Burgos J. R. de Fonseca, dei quali adottò il cognome. Studiò a Salamanca nel collegio di Santiago Zebedeo (fondato nel 1521) dove insegnò poi teologia, finché gli ...
Leggi Tutto
toledano
agg. – Di Toledo, relativo a Toledo, città della Spagna centrale, nella Nuova Castiglia: l’industria t. delle lame d’acciaio; i monumenti t.; la popolazione t.; come sost., abitante, cittadino, oriundo di Toledo.
alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...