CALVO (Calvi, Calbo), Bonifacio
Mario Cacciaglia
Nacque a Genova, da nobile famiglia, nella prima metà del sec. XIII; non esercitò incarichi pubblici in patria, né risulta che ne abbia esercitati durante [...] ; certo verso la fine del 1253 - perché bandito da Genova o forse perché attratto dal fasto e dalla liberalità della corte di Toledo - si recò presso Alfonso X re di Castiglia e León, vicino al quale restò alcuni anni e del quale fu intimo, fedele ...
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CATALANO, Antonio
Ariella Lanfranchi
Non si conosce né il luogo né la data di nascita di questo cantante buffo napoletano. Con certezza sappiamo solo che svolse la sua attività artistica, per oltre [...] un ventennio, a Napoli, dove esordì nella primavera del 1741 interpretando sulle scene del teatro Nuovo sopra Toledo la parte di Dorimbello ne La Flaminia (dramma giocoso in due atti di V. Ciampi): al suo fianco, nella parte di Palombina, era la ...
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Nome con cui è noto il medico e filosofo ebreo Yĕhūdāh Abrabanel o Abravanel (n. Lisbona tra il 1460 e il 1465 - m. in Italia prima del 1535). Nel 1484, essendo il padre, già ministro e tesoriere di re [...] Alfonso V, sospettato di congiurare contro il nuovo re Giovanni II, lasciò Lisbona per Toledo. Allorché gli Ebrei furono cacciati dalla Spagna, mandò in Portogallo il figlio di un anno (che egli non rivide più e che pianse, alcuni anni più tardi, ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] Patria, LXX (1947), pp. 20, 22, 48, 58 s.. 85-89, 91, 97. 105-108, 134 s., F. X. Murphy, Julian of Toledo andthe condemnation of monothelism in Spain, in Mélanges J. De Ghellink, I, Gembloux 1951, pp. 361-363; Fr. X. Seppelt, Geschichte der Päpste. 2 ...
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CAETANI, Pietro Viatico
Daniel Waley
Nacque probabilmente prima dell'anno 1220, fratello di Roffredo (I) e perciò zio di Benedetto (il futuro papa Bonifacio VIII) della cui educazione si occupò attivamente. [...] Prima del marzo 1248 divenne canonico di Segovia e ricevette la pensione annua di 200 "marabottini" dall'arcivescovo di Toledo; è tuttavia improbabile che egli risiedesse in Castiglia. Prima del, 1249 era stato per qualche tempo cappellano di Pietro ...
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Ecclesiastico (Aquileia prima del 750 - Cividale 803). Già noto come letterato e grammatico, dopo il 774 fu chiamato alla corte imperiale di Carlomagno, ove spiccò per la sua vena poetica (ma non tutte [...] giunte fino a noi col suo nome sono autentiche). Patriarca di Aquileia dal 787, combatté l'adozianismo di Elipando di Toledo nei Concilî di Ratisbona (792) e di Francoforte sul Meno (794), e contro di lui scrisse il Libellus sacrosyllabus. Contro ...
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Commediografo (Madrid 1625 - ivi 1687 circa); di famiglia siciliana d'origine. Nelle molte opere drammatiche (alcune composte con Pedro Lanini e con altri), toccò gli argomenti più comuni della tradizione [...] senso scenico assai facile. Scrisse commedie (pubbl. in 2 voll., Comedias, 1670 e 1674) di soggetto storico: La judía de Toledo; El restaurador de Asturias; El cerco de Zamora; La reina María Estuarda, ecc.; di tipo religioso: La devoción del Rosario ...
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ALIDOSI, Ciro
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1520 da Giulio e da Virginia Chigi. Dal cugino e tutore Cesare Alidosi fu affidato al duca di Firenze Cosimo I, alla cui corte visse col titolo di cameriere. [...] Poco prima del 1545sposò Elena di Rodrigo de Mendoza, damigella d'onore di Eleonora de Toledo, moglie di Cosimo I, e da lei ebbe Giulio Cesare, Roderigo, Leonora e Isabella. Nel 1560, alla morte di Cesare, mancando questi di figli maschi, ebbe in ...
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Pittore (n. Granata 1603 - m. 1670 circa), attivo a Siviglia dal 1637. Allievo di Francisco de Herrera il Vecchio, trasse da Francisco de Zubarán la sua particolare e intensa sensibilità chiaroscurale, [...] dalle tenui tonalità cromatiche (Vergine, 1666, Siviglia, Cattedrale; Vergine del Rosario, 1667, Dublino, National Gallery; Teste mozzate di santi vescovi, Toledo, mus. El Greco e Göteborg, Konstmus.). Fu tra i fondatori dell'Accademia di Siviglia. ...
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Giurista e storico spagnolo (n. Salamanca - m. forse Potosí 1570 circa). In Perù nel 1545, nonostante la sua partecipazione alle rivolte degli encomenderos spagnoli contro le ordinanze (1541) tendenti [...] poi nominato corregidor di Potosí ed esattore a Cuzco. Collaborò con J. de Matienzo nella redazione delle ordinanze con cui il viceré F. de Toledo dette le basi dell'organizzazione amministrativa del paese. Scrisse relazioni sulle antichità incaiche. ...
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toledano
agg. – Di Toledo, relativo a Toledo, città della Spagna centrale, nella Nuova Castiglia: l’industria t. delle lame d’acciaio; i monumenti t.; la popolazione t.; come sost., abitante, cittadino, oriundo di Toledo.
alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...