CARACCIOLO, Colantonio
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Nacque da Galeazzo e da Camilla della Leonessa verso la fine del sec. XV.
Nell'estate del 1528 il C., che nella stessa epoca era governatore della casa dell'Annunziata, prese [...] la concessione di una rendita annuale di 600 ducati, si mise in viaggio per Napoli, al seguito del nuovo viceré, Pedro de Toledo, al quale più tardi fu legato da grande familiarità e perfetta uniformità di vedute e di intenti. Agli inizi dell'anno ...
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Scrittore e poeta spagnolo (Madrid 1580 - Villanueva de los Infantes 1645). Vissuto quando il grande impero spagnolo si andava sgretolando, lentamente nella sua compagine politica ma più rapidamente nella [...] di Osuna; partecipò alla congiura di Venezia (1618) organizzata dall'ambasciatore spagnolo, dal governatore di Milano don Pedro di Toledo e dal duca di Osuna, e sfuggì alla morte travestito da mendicante. Caduto in disgrazia della corte il duca di ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Spagna nel sec. VII i brevi medaglioni nelle opere De viris illustribus di Isidoro di Siviglia († 636) e di Ildefonso di Toledo († 667-669); poi dagli inizi del sec. VIII le prime Vitae, scritte in Inghilterra, indipendentemente l'una dall'altra, con ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] consigli delle Fiandre, di Aragona e di Guerra e da alcuni lignaggi della corte madrilena, primo fra tutti quello dei Toledo e dei Los Vélez – fecero precipitare la crisi fra le fazioni, conclusasi infine con l’allontanamento del gesuita dalla Spagna ...
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BECCADELLI DI BOLOGNA, Girolamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia palermitana di origine bolognese, il B. nacque verso la fine del sec. XV da Fabio e da Laura Bologni. Abbracciò la [...] del quale, e non solo quindi della Chiesa, sentiva di essere venuto al concilio. Lo ricordò espressamente il cardinale Francisco de Toledo raccomandandolo a Carlo V il 20 apr. 1552 per l'assegnazione di un'abbadia della diocesi di Siracusa: "yo no ...
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GIANNETTI, Antonio, detto Antonio del Mucione
Daniela Lamberini
Non si conoscono luogo e data di nascita di questo provveditore di fortezze originario della Toscana, attivo sotto Cosimo I de' Medici [...] ., Capitani di Parte guelfa, nn. rossi, 138; Manoscritti, 321).
Nell'ottobre 1539 il G. compare al servizio della duchessa Eleonora da Toledo, moglie del duca Cosimo, nella villa di Poggio a Caiano (Mediceo del principato, 1169, ins. 4). E qui il G ...
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DORIA, Pagano
Maristella Cavanna Ciappina
Marchese di Torriglia, conte di Loano, cavaliere gerosolomitano, nacque a Genova nel 1544-45 da Giannettino e da Ginetta Centurione di Adamo. L'assassinio del [...] e, in particolare, dei contratto di asiento che lo aveva legato alla Corona spagnola, chiamò il D. presso di sé a Toledo, dove aveva preso residenza. Ma Giovan Andrea confessa, nella Vita scritta di suo pugno e dettagliata su questi anni, di aver ...
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GALLO, Giacomo
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli presumibilmente intorno al 1475 da Luigi e dalla fiorentina Giulia Della Bella. Apparteneva a un'eminente famiglia amalfitana, trapiantata nella capitale [...] del G. in carica, nel secondo semestre 1536, coincise con la riorganizzazione del governo cittadino da parte del viceré Pedro de Toledo ed è probabile che questi lo favorì, come aveva agevolato l'ascesa ai più alti gradi di funzionario di Bartolomeo ...
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Lo stato degli uomini non sposati.
Nell’antichità l’influsso del concetto religioso secondo il quale il culto dei defunti era necessario alla loro pace ultramondana, donde la necessità di lasciare dietro [...] . La norma fu ratificata, in Occidente, dal papa Siricio nel Concilio romano del 386, quindi da Innocenzo I e da vari Concili (Toledo, 390 e 400, Cartagine e Torino, 401). In Oriente, invece (Concili di Ancira, 314; Nicea, 325; Gangra, circa 350), si ...
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Figlio (Firenze 1519 - villa di Castello, presso Firenze, 1574) di Giovanni de' Medici dalle Bande Nere e di Maria Salviati. Orfano di padre a sette anni, esule con la madre dal 1527 al 1530, dopo l'assassinio [...] giardini di Boboli e dei Semplici. La vita privata di C. fu poco felice: marito dal 1539 di Eleonora di Toledo, tutta una serie di lutti domestici si abbatté sui suoi figli dando origine a drammatiche accuse, con ogni probabilità infondate; vedovo ...
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toledano
agg. – Di Toledo, relativo a Toledo, città della Spagna centrale, nella Nuova Castiglia: l’industria t. delle lame d’acciaio; i monumenti t.; la popolazione t.; come sost., abitante, cittadino, oriundo di Toledo.
alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...