DE MAGISTRIS, Simone
Rosanna Petrangolini Benedetti Panici
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Caldarola (prov. di Macerata) nel 1538. Pittore e stuccatore, la sua attività si svolse per la maggior [...] di Osimo firmata nel 1585, nella Madonna con Bambino e santi del Museo dell'Opera della basilica di S. Nicola a Tolentino e nella Madonna del Rosario (1588) della chiesa di S. Domenico ad Ascoli Piceno, oggi esposta nella Pinacoteca di quella città ...
Leggi Tutto
AQUINO, Luigi Antonio d'
Nino Cortese
Nacque a Cosenza il 21 genn. 1771 da Tommaso Maria, patrizio di Tropea, del ramo cosentino(detto dei signori del feudo "Venere") della famiglia d'Aquino di Capua, [...] 1815) fu chiamato a sostituire quest'ultimo, che una ferita aveva obbligato ad abbandonare il campo di battaglia di Tolentino: forse non fu pari al compito affidatogli, forse al momento cruciale non ebbe dal Murat quanto gli sarebbe stato necessario ...
Leggi Tutto
COLLI (Colli Marchini), Michelangelo Alessandro (Michele), barone
Viviana Bertelli
Nato a Vigevano (Pavia) nel 1738 dal barone Giuseppe (i Colli Marchini - tale è il cognome completo - erano baroni [...] di rigido difensore degli ideali monarchici contro le idee giacobine e rivoluzionarie, il C., dopo la firma del trattato di Tolentino, passava al servizio del re di Napoli in qualità di addetto allo Stato Maggiore del generale Mack. La considerazione ...
Leggi Tutto
BORGHESI (Borghese), Giovan Ventura
Antonella Pampalone
Figlio di Tommaso di Bartolomeo e di una Maria Grazia, nacque a Città di Castello il 29 ott. 1640 (le poche notizie biografiche ci provengono [...] acquistare una certa pratica e prestigio; difatti aveva eseguito intorno al 1670le due tele per S. Nicola da Tolentino raffiguranti la Natività e l'Incoronazione della Vergine. Sono opere che non si distinguono certo per originalità, ma rientrano ...
Leggi Tutto
GIULIANO di Simone
Ada Labriola
Non è nota la data di nascita di questo pittore lucchese, documentato tra il 1383 e il 1397. Alle capillari indagini archivistiche di Concioni, Ferri e Ghilarducci (1994) [...] dalla critica con il polittico raffigurante la Madonna con il Bambino e due angelitra i ss. Agostino, Stefano, Nicola da Tolentino e Luca, oggi nel locale Museo di Villa Guinigi. L'ultima notizia documentaria (3 luglio 1397) riguarda la costituzione ...
Leggi Tutto
PINTO y MENDOZA, Francesco
Francesca Caiazzo
PINTO y MENDOZA, Francesco. – Nacque a Napoli l’8 agosto 1788 da Pasquale, principe di Ischitella, e da Antonia Maria Loffredo, figlia di Carlo, principe [...] della II brigata della Guardia e di reggimenti di lancieri e corazzieri nella campagna finita con la sconfitta di Murat a Tolentino. Fedele fino all’estremo al suo sovrano lo seguì nella fuga in Francia, ma, quando Murat partì per la Corsica, decise ...
Leggi Tutto
MARTORELLI, Pierfilippo
Stefania Zucchini
– Figlio di Ambrogio, nacque a Spoleto presumibilmente all’inizio del Quattrocento da una delle più antiche famiglie popolari della città. Sebbene non si possiedano [...] di Ascoli e l’anno seguente il cardinal legato della Marca d’Ancona, Latino Orsini, lo inviò a comporre la pace fra Tolentino e Urbisaglia. Il 25 marzo 1467, per conto dello stesso legato, risolse i rapporti tra Loro e San Genesio. Di nuovo nella ...
Leggi Tutto
TEULIÉ, Pietro
Antonino De Francesco
– Nacque a Milano il 3 febbraio 1769 da Filippo Giovanni, impiegato nell’amministrazione finanziaria, e da Teresa Crippa.
La famiglia, probabilmente originaria della [...] i pontifici, dove contribuì alla presa del forte di San Leo, per poi portarsi, dopo l’armistizio di Tolentino, nel Bresciano e prender parte, in aprile, alla repressione delle Pasque veronesi.
Il trattato di Campoformio distolse momentaneamente ...
Leggi Tutto
MORICI, Domenico
Fabio Zavalloni
MORICI, Domenico. – Nacque a Rossano il 13 febbraio 1773 da Giuseppe, medico discendente da una famiglia approdata in Calabria dalla Spagna nel 1721, e da Margherita [...] l’indipendenza: il 3 maggio 1815 partecipò così al decisivo e perdente scontro con le milizie austriache avvenuto a Tolentino. Dopo il rientro del re Ferdinando a Napoli (giugno 1815), pressato da gravi difficoltà economiche accettò l’inquadramento ...
Leggi Tutto
BARDI, Gerozzo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da messer Francesco: niente sappiamo della sua prima giovinezza, ma la sua appartenenza alla nota famiglia dei banchieri, [...] contro Lucca, insieme ad altri noti cavalieri fiorentini (messer Biagio Tomaquincì, Giannozzo Cavalcanti, Francesco dei Pazzi, Tolentino Bucelli, ecc.), trovandosi all'assedio di Montecatini (giugno 1330). Si guadagnò col proprio valore la stima di ...
Leggi Tutto