GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] titolare di Milo.
Nel corso dello stesso anno il G. si trasferì a Venezia, nella casa dei teatini in S. Nicola da Tolentino: forse è proprio lui quel "sacerdote di Bressa", non conosciuto a Venezia, su cui il 9 dic. 1545 chiedeva informazioni a Salò ...
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CREMONA (Cremoni)
Bruno Santi
Artisti, in prevalenza coroplasti (stuccatori), alcuni dei quali legati tra loro da vincoli vari di parentela, originari di Arosio, piccola borgata posta in Malcantone, [...] "di stucco con due angeli ornati grandi", della Compagnia di S. Croce col titolo di S. Agostino e S. Niccolò da Tolentino, annessa al convento di S. Agostino, che il Liberati (1941, p. 297) cita come ricordato dal Macchi, che lo farebbe risalire ...
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DE MAGISTRIS, Giovanni Andrea
Simonetta Coppa
Fu attivo come pittore nel primo quarto del sec. XVI (notizie dal 1504 al 1529) nel Comasco e in Valtellina, dove restano numerose opere, principalmente [...] chiesa di Santa Lucia di Valdisotto vicino a Bormio, raffigurante La Madonna col Bambino in trono tra s. Nicola da Tolentino a sinistra, e i Ss. Antonio abate, Rocco e Sebastiano a destra (sulla sinistra la composizione è interrotta dalla rottura ...
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BONIFACIO (Bonifatio, Bonifazio), Natale, detto Bonifacio da Sebenico o Natale Dalmatino
Fabia Borroni
Figlio di Girolamo, di nobile famiglia oriunda di Capua, nacque a Sebenico il 23 dic. 1538. Le [...] stampa è Origine et traslatione della Chiesa di S. Mariadi Loreto); Le sette opere della Misericordia; S. Nicola da Tolentino con li miracoli attorno; La Nunziata di Federico Zuccari; Doi foglidel globo celeste e terrestre. Questi potrebbero essere ...
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DEL VAGLIENTE (Vaglienti)
Alessandro Guidoti
Famiglia fiorentina che dai documenti risulta impegnata soprattutto nel settore dell'oreficeria per tre generazioni, dalla seconda metà del XIV secolo fino [...] e Cosimo e le rispettive consorti; i signori di Poppi, Faenza e Genova; il podestà di Firenze e Niccolò da Tolentino; comunità religiose come quelle di Settimo, di S. Maria degli Angioli e del monastero del Paradiso; molti ricamatori; "forzerinai" e ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Andrea
Marina Formica
Figlio del principe Giovanni Andrea Doria e di Eleonora Carafa della Stadera del duca d'Andria, nacque a Genova il 30 ott. 1747. Trascorse l'infanzia a Fassolo, [...] prestito di 1.200.000 scudi occorrenti alla S. Sede per il saldo delle contribuzioni fissate dal trattato di Tolentino. Su invito del fratello Giuseppe, allora segretario di Stato, acconsentì inoltre all'apertura dei magazzini d'olio della famiglia ...
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GATTINELLI
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Famiglia di attori che ha fornito al teatro italiano quattro generazioni di distinti artisti.
Il primo a calcare le scene fu Luigi (I), battezzato a Meldola [...] della figlia Antonietta, nata dal matrimonio con la bresciana Amalia Prina, la quale ottenne qualche successo, specialmente a Tolentino nelle stagioni 1862 e 1866. Tale compagnia ebbe fine col matrimonio di Antonietta. Nel 1870 Gaetano, ritiratosi ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] 1797 insieme con molti altri oggetti preziosi di proprietà dei papi per pagare l'indennità di guerra ai Francesi dopo il trattato di Tolentino. Sempre per Giulio II, il F. realizzò un gioiello che viene ricordato nel 1523 e che fu donato poi a messer ...
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PAMPURINO, Alessandro
Lia Bellingeri
PAMPURINO, Alessandro. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Cremona, figlio secondogenito di Francesco, maestro di muratura attivo [...] Victoria and Albert Museum di Londra e tre tavole ancora in S. Michele con la Pietà e i Ss. Nicola da Tolentino e Antonio da Padova.
Caposaldo della sua produzione nota, le tempere dispiegano i riferimenti culturali del pittore, filtrati attraverso l ...
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DREI (de Rei, Rei)
Carla Benocci
Famiglia originaria "forse di Carrara" (Bertolotti, 1884) o di Firenze (Arch. d. Rev. Fabbr. di S. Pietro, I piano, serie 2, pacco 7, c. 329; Ibid., Arch. della Confraternita [...] su ordine di Girolamo Rinaldi. Il 31 maggio 1653 ricevette altri manni di Carrara per la cappella Pamphili a S. Nicola da Tolentino, consegnati a G. M. Baratta (Eimer, 1970-71, p. 30) ed il 18 dic. 1654 controllò i lavori per "credenzoni" eseguiti da ...
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