FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] cornice originale ospita nella parte alta due tondi con l'Annunciazione e nella predella i Ss. Ciriaco e Nicola da Tolentino e due storie, Morte e sepoltura della Vergine (Ciriè, Confraternita del S. Sudario). L'Adorazione del Bambino, già Chieri ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] Bambino fra ss. Antonio da Padova, Giovanni ev., Nicola da Tolentino e Andrea, con tre Storie di s. Antonio nella predella) ; scomparto di predella con un Miracolo di s. Nicola da Tolentino, già in coll. Kahn; Madonna col Bambino, vend. Richtenberger ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] Giulia, in cui esso aveva sede, un nuovo asilo, dapprima presso il convento degli agostiniani a S. Nicola da Tolentino, poi, per l'interessamento dell'arciduchessa Marianna d'Austria, nella casa di S. Silvestro al Quirinale della Società dei padri ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] , e nell'agosto del 1787 compose un Sonetto dedicato a s. e. la signora C. Braschi, indirizzato a s. Nicola da Tolentino (la cui festività si celebrava il 10 settembre) perché si mostrasse propizio alla madre ed al nascituro.
Il 6 ott. 1787, dopo ...
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GAGLIARDI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque il 9 ag. 1809 a Roma da Francesco, di origine campana, e da Angela Zucchi, romana. Secondo il Visconti (1891, p. 3), studiò inizialmente architettura "presso [...] l'Immacolata, collocata nel 1895. Nel 1908, per la cappella di S. Gregorio Illuminatore nella chiesa di S. Nicola da Tolentino, dipinse la tela dell'altare maggiore con l'Incontro di papa Silverio con s. Gregorio Illuminatore a Roma, firmata e datata ...
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GRILL, Pietro (Pietro Alamanno o Alemanno)
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Giovanni e originario di Göttweig in Austria, se ne ignora la data di nascita; fu attivo nelle Marche tra gli anni Ottanta [...] Madonna delle Rose a Torre San Patrizio, presso Ascoli Piceno, raffigurante la Madonna col Bambino tra i ss. Nicola da Tolentino e Bernardino da Siena, datato 1466 e corredato di una firma incerta. Lo scomparto centrale braidense riprende con qualche ...
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PAVERI FONTANA, Gabriele
Luca Ceriotti
PAVERI FONTANA, Gabriele. – Nacque a Piacenza verso il 1420 da Pietro Giovanni e da Caterina di Gregorio Lastrilli, entrambi discendenti dal ramo primogenito dell’importante [...] . 36-47; I. Affò, Memorie degli scrittori e letterati parmigiani, II, Parma 1789, p. 295; C. Rosmini, Vita di Francesco Filelfo da Tolentino, Milano 1808, I, p. VII; II, pp. 385 s.; III, pp. 14, 42, 50, 131, 147-149; C. Castellani, Notizie di alcune ...
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POGGINI, Zanobi
Alessandro Nesi
POGGINI, Zanobi. – Nacque a Firenze il 6 aprile 1508, in una casa di via Mozza, nel popolo di San Lorenzo, dove abitò tutta la vita (Archivio di Stato di Firenze, Miscellanea [...] Prato (catal.), Prato 2002, pp. 14-20; A. Nesi, in San Nicola da Tolentino nell’arte. Corpus iconografico, a cura di R. Tollo, III, Dal Settecento ai giorni nostri, Tolentino 2007a, p. 377; Id., Domenico Beceri. Una pala pratese e altre opere per la ...
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ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] : solo l'intervento dei Francesi, che fecero valere a suo vantaggio un articolo dei recente trattato di pace di Tolentino, riuscì infatti a salvarlo, ma dovette esulare. Ormai era considerato uno dei capi dei partito filofrancese (il suo nome ...
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CELLINI, Giuseppe
Carlo Verducci
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 18 marzo del 1770 da Felice e da Maria Francesca Natali. Di famiglia benestante, fu avviato agli studi nel locale seminario [...] Camerino ai primi di giugno, con un buon numero d'uomini ormai ben equipaggiati e sufficientemente addestrati, attraverso Tolentino, Sanseverino, Matelica, Esanatoglia e Fabriano, si spinsero fino a Iesi, da cui furono ricacciati dalle forze condotte ...
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