GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] collezionismo delle antichità: nel 1520 richiese per sé, ma invano, la statua romana di Giulia rinvenuta poco tempo prima presso Tolentino.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, bb. 333, 831, 858-861, 865-867, 1061, 1634, 2915 ...
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CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] quasi all'improviso... per accidente apoplettico", come riferì l'Arcangeli.
La salma, esposta per un giorno a S. Nicolò da Tolentino e poi esaminata - "aperto il corpo" si trovò "qualche difetto dentro nelli rognoni, in uno de' quali delle pietre non ...
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MAJOLI, Clemente
Susanna Falabella
Non sono noti la data e il luogo di nascita di questo pittore, documentato tra il quarto e l'ottavo decennio del XVII secolo. Da una revisione archivistica, la più [...] accostare ulteriori esempi significanti poiché tutti gli altri suoi interventi a Ferrara sono andati perduti: il S. Nicola da Tolentino morente sull'altare eponimo di S. Giuseppe (Rizzi); la S. Maria Maddalena dei Pazzi in S. Paolo, eseguita nel ...
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BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] 464 s., 472 s., 476 s.; G. Filippone, Le relazioni tralo Stato pontificio e la Francia rivoluzionaria.Storia diplomatica del trattato di Tolentino, II, Milano 1967, pp. 80, 108, 151, 366-68, 443, 466, 471, 480, 508, 510, 512, 634, 663-66; G. Morelli ...
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PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] , anni durante i quali l’ambiente fu rinnovato da Giacomo Patichi, e dei puttini, sopra l’altare di S. Nicola da Tolentino (Marchionne Gunter, 2005, p. 262). Nel 1794 scolpì, inserita in un medaglione ovale, l’effigie del cardinale Muzio Gallo nel ...
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CRESPI (Crispi, de Crespis, de Crispis), Alberto (Albertino)
Katherine Walsh
Nato verso il 1390 da una famiglia originaria di Milano, entrò tra i frati agostiniani nel convento di S. Mustiole nel circondario [...] . 581-582). Il 23-26 luglio 1446 dette il suo contributo ai piani per la nuova cappella di S. Nicolò da Tolentino a S. Mustiole, donata da residenti locali su sollecitazione del Crespi. Il 17 ottobre fu stipulato un accordo "prope cameram... magistri ...
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MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] Madonna col Bambino di Crea.
È datata 1508 la Madonna in adorazione del Bambino con i ss. Giuseppe, Nicola da Tolentino, Agostino, Gerolamo e angeli musicanti, dipinta per la chiesa agostiniana di S. Giovanni Battista ad Alba, forse per la famiglia ...
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CHIAVELLI, Alberghetto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Tomasso e forse la personalità di maggior rilievo della famiglia che esercitò il potere signorile a Fabriano, solo in anni recenti ha potuto deporre [...] , Lettere sule origini di Fabriano, Fabriano 1922, ad Indicem. V. Benigni, Compendioso ragguaglio delle cose piùnotabili di Fabriano, Tolentino 1924, p. 81; R. Sassi, Un abbate guerriero,mondano e simoniacodei tempi di Dante, in Atti e memorie d ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] veneziano Venier, a raggiungere Venezia nel giugno 1527, stabilendosi con i suoi Teatini nell'oratorio di S. Nicola da Tolentino. Fu proprio negli anni del soggiorno veneziano (1527-1536) che egli ebbe modo di dedicarsi ad un'intensa attività ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] maggio si trattenne a Perugia, ma il 15 maggio era già a Sant'Elpidio, dopo essere transitato, con tutta verosimiglianza, per Tolentino. Da Sant'Elpidio si rivolse, il 27 maggio, al vescovo Isacco di Ascoli in relazione a contenziosi patrimoniali che ...
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