MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] nato nella diocesi di Augusta, in Baviera, «umile panettiere bavarese capitato nelle campagne laziali in cerca di lavoro», era passato alle dipendenze della Reverenda Camera apostolica, che lo nominò dispensiere ...
Leggi Tutto
VALENTINI, Vincenzo
Stefano Palermo
VALENTINI, Vincenzo. – Nacque a Civitavecchia il 7 gennaio 1764, secondogenito di Domenico (1731-?) e di Barbara Ambrogetti di Tolfa; dal loro matrimonio, contratto [...] nel 1758, vennero alla luce altri due fratelli: Nicola (1761-1839) e Serafina.
La famiglia Valentini, originaria di Fossombrone, si era trasferita alla metà del XVIII secolo a Civitavecchia, dove Domenico ...
Leggi Tutto
CIPOLLETTI, Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Roma l'11 nov. 1843 da Pietro e da Benedetta Ciardafelli e vi si laureò con lode in ingegnena a vetituno anni. Dopo un primo impiego nelle miniere di Tolfa, [...] diresse i lavori di costruzione dell'acquedotto di Firenze; successivamente fu assunto dalla Società italiana per condotte d'acqua, allora (1880) agli inizi dell'attività. Nel periodo 1881-88, alle dipendenze ...
Leggi Tutto
BELPRATO, Giovanni Vincenzo
Romeo De Maio
Nacque a Napoli o, più probabilmente, in Anversa (Aquila) nel primo decennio del sec. XVI, se nel 1528 egli poteva succedere nella contea a suo padre Giovanni [...] Bernardino. Sposò Costanza della Tolfa dalla quale ebbe tre figli: Bernardino, Scipione e Costanza.
Nel 1541-42 invitò il senese Bonsignore Cacciaguerra nella sua casa napoletana. In questa occasione il Cacciaguerra riscontrò in lui atteggiamenti ...
Leggi Tutto
CASTRO, Giovanni di
Mario Caravale
Nacque a Padova agli inizi del sec. XV, secondogenito del noto giurista Paolo e di Piera de' Cervini di Corneto. A differenza del fratello maggiore, Angelo, non seguì [...] . 318-322; A. Gottlob, Aus der Camera apostolica des 15. Jahrhunderts, Innsbruck 1889, pp. 279 s., 286 s.; G. Zippel, L'allume di Tolfa e il suo commercio, in Arch. della R. Deput. romana di storia patria, XXX (1907), pp. 14-21, 421-424; G. Barbieri ...
Leggi Tutto
TANCREDI da Corneto
Paola Maffei
TANCREDI da Corneto. – Originario di Corneto (odierna Tarquinia) «de Provincia Patrimonii» secondo quanto egli stesso narra nel proemio della sua Compendiosa, suo padre [...] era «Rubeus de Malascottis» (Nardi, 2009, p. 14), identificabile con Rosso Malascorte di Tolfa Vecchia. La data di nascita, da collocarsi nella seconda metà del Duecento, non è nota, così come nulla si sa riguardo alla sua famiglia.
Della sua ...
Leggi Tutto
CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] napoletano ma ne ricavava un compenso annuo dal papa.
Morto Alessandro VI, il C. si fece rinnovare l'appalto per le miniere di Tolfa, cosa che avvenne due mesi dopo l'elezione di Giulio II, all'inizio del 1504. Il 10 giugno 1506 il C. si assicurò ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] di Ferrante degli Orsini, duchi di Gravina, e di Giovanna di Carlo Frangipani della Tolfa, duca di Grumo.
Morto il padre nel 1658, Pierfrancesco ricevette l'investitura dei feudi di Gravina, Solofra, Sorbo e Galluccio. Malgrado l'opposizione dei ...
Leggi Tutto
BELLANTI, Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV e fu membro dell'antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Non ebbe tuttavia una parte di rilievo nelle vicende cittadine: [...] , Rome au temps de Jules. II et de Léon X, Paris 1912, p. 104; O. Montenovesi, A. Chigi banchiere e appaltatore dell'allume di Tolfa, in Arch. d. R. Deputaz. romana di storia patria, LX (1937), pp. 109, 113, 115, 116, 118, 128130, 134 s.; G. Barbieri ...
Leggi Tutto
DORIA, Lazzaro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1412 da Opizzino e da Pellegra, figlia di Antonio Calvi. Fu ricco mercante, interessato, tra l'altro, al traffico dell'allume di Chio (dove egli [...] dovette recarsi a più riprese per curare i suoi interessi) e poi di quello proveniente dalle miniere di Tolfa. Trovandosi la Repubblica genovese in gravi difficoltà politiche e militari, con l'Erario ormai da tempo esausto, fu al D. che si rivolse il ...
Leggi Tutto
toscanite
s. f. [dal nome della Toscana]. – Roccia effusiva di tipo trachitico formante la massa principale del Monte Amiata e diffusa nelle regioni della Maremma toscana, della Tolfa, di Cerveteri e di Monte S. Vito (Bracciano).
maremma
marémma s. f. [lat. marĭtĭma «contrade marittime», neutro pl. dell’agg. marĭtĭmus «marittimo»]. – 1. In geografia fisica, particolare conformazione che assumono le zone costiere pianeggianti davanti alle quali, per l’esiguità delle...