LEONI, Giovan Francesco
Paola Cosentino
Nacque ad Ancona nei primi anni del XVI secolo.
Il L. non va confuso con l'omonimo Giovan Francesco Leoni da Carpi (o della Lunigiana), autore di una favola pastorale [...] I, p. 267). In qualità di precettore di Ranuccio Farnese, il L. si recò a Padova nel 1543; così gli scrive infatti Claudio Tolomei il 20 luglio di quell'anno: "per le vostre lettere delli VIII fui certificato che ritornavate a Padova. Io aspettavo di ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] gonfaloniere, il 22 ag. 1842 sposò la ventenne Virginia Tolomei Biffi, orfana del marchese Neri, anch'egli come i del conte sen. G. L. DeC.-D. e della contessa Virginia nata Tolomei-Biffi sua consorte dal 16maggio al 13 luglio 1859, a cura di G ...
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RICHI, Andrea
Chiara Melatini
RICHI, Andrea (Andreas Richi, Andrea Ricci, Andrea del Riccio). – Frate francescano e magister in teologia, vissuto nel Trecento, è noto soprattutto per essere l’autore [...] a Firenze. In questa fase della vita di Richi si colloca il legame di amicizia con Giacomo de’ Tolomei (Jacobus Senensis/Jacobus de’ Tolomei de Siena), un autorevole esponente dell’Ordine che fu inquisitore in Tuscia e vescovo prima di Narni, poi ...
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VISTARINI, Ludovico.
Adam Ferrari
– Nacque a Lodi nel 1478 (non sono noti né il giono né il mese), figlio di Giovanni e della congiunta Antonia Vistarini. Non si hanno informazioni sulla sua vita sino [...] ; P. Aretino, Le carte parlanti (1545), a cura di G. Casalegno - G. Giaccone, Palermo 1992, p. 128; C. Tolomei, De le lettere di M. Claudio Tolomei lib. sette, in Vinegia, appresso Gabriel Giolito de Ferrari, 1547, p. 203; G.A. Albicante, Intrada di ...
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MORANI, Aurelio
Giuseppe Crimi
MORANI, Aurelio (Eurialo da Ascoli). – Nacque ad Ascoli in data ignota, collocata da Fabiani (1959, II, p. 11) tra il 1485 e il 1490 sulla scorta di un rogito del notaio [...] a spingerlo ad allontanarsi in cerca di fortuna. Negli anni 1516-1517 è documentata la sua presenza a Siena, ospite di Claudio Tolomei. Qui pubblicò nel 1517 (nel colophon è la data del 12 febbraio), per i torchi di Simone Nardi, la sua prima opera ...
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MANCINI, Faustina Lucia
Valentina Gallo
Nacque a Roma, probabilmente il 1( ag. 1519. La data si ricava dall'età in morte secondo l'iscrizione nella basilica romana di S. Maria in Aracoeli (sesta cappella [...] . Della Valle, G.T. Dardano, G. Britonio, E. Barbarasa, M. Leone, M. Podiani, T. Spica, T. Benci (sollecitato da una lettera di C. Tolomei, De le lettere, Vinetia 1549, cc. 90v-91r), D. Atanagi (cfr. Id., Rime d'encomio e morte, a cura di G. De Santi ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] una scuola privata e li proseguì nel collegio Cicognini di Prato. Nel 1837 ottenne dal granduca l’ammissione al collegio Tolomei di Siena, luogo di formazione per molti figli della nobiltà toscana, godendo del privilegio della laurea in tre anni. Nel ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] non ha giovato alla conoscenza dei suoi inizi la confusione col pistoiese Filippo di Lorenzo Paladini operata da Francesco Tolomei (Guida di Pistoia, Pistoia 1821, pp. 191 s.), seguito da diversi studiosi (Colnaghi, 1928; Venturi, 1932). Già nel 1882 ...
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DESMARAIS, Jean-Baptiste-Frédéric
Olivier Michel
Nacque verso il 1756 a Parigi, dove studiò pittura con G-F. Doyen, come si ricava dal suo brevet di pensionnaire redatto il 23 febbr. 1786 (Correspondance..., [...] : una Assunzione per il palazzo vescovile (in loco; schizzo a Montpellier, Musée Fabre) e un ciclo di affreschi per casa Tolomei, dove, mentre D. Boguet decorava una sala con paesaggi, il D. dipingeva sulla volta e sulle pareti di un'altra episodi ...
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MOSCA, Agapito (
Maria Teresa Fattori
Musca, Agabito). – Nacque il 28 aprile 1678 a Pesaro, dal marchese Carlo e da Ippolita Greppi, appartenenti a famiglie patrizie di origine bergamasca.
I Mosca si [...] (di Crollalanza, [1886-90] 1977, III, p. 245; II, p. 183; Weber, 2003-04, III, p. 754).
Nel 1692 entrò nel collegio Tolomei di Siena; si trasferì poi a Roma, sotto la protezione del cugino, il cardinale Albani. Studiò infine all’Università di Urbino ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...