ARSENDI, Argentino (Argentinus, Arsendinus, Argendino, Arsendino da Forlì)
Roberto Abbondanza
Figlio di Raniero, ebbe un buon nome come giurista, ma merita d'esser ricordato soprattutto per l'attività [...] )f.73 r; G. e B. Gatari, Cronaca carrarese,confrontata con la redazione di A. Gatari (aa. 1318-1407), a cura di A. Medin e G. Tolomei, in Rer. Italic. Script., 2 ediz., XVII, I, pp. 45, 52, 58, 59, 64, 125, 144, 150, 152, 191, 192; G. Valentinelli ...
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COPPI, Iacopo, detto Iacopo del Meglio
Claudio Strinati
Nacque a Peretola (Firenze) nel settembre del 1523 da una modesta famiglia di artigiani. Non è chiaro se il padre si chiamasse Antonio del Meglio [...] 393; G. Richa, Not. storiche delle chiese fiorentine, Firenze 1758-62, I, p. 99; III, p. 72; X, p. 269; F. Tolomei, Guida di Pistoia, Pistoia 1821, p. 68; L. Tanfani Centofanti, Notizie di artisti tratte da documenti pisani, Pisa 1897, pp. 301 ss.; A ...
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DETTI, Bernardino
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Antonio, nacque a Pistoia nel 1498 nella parrocchia di S. Andrea, dove fu battezzato - ma la data è controversa - il 20 aprile o il 10 maggio (Bacci, [...] 101r, 102rv, 103v; Ibid. 424, Inventario dello Spedale di S. Iacopo alla Pergola, fuori di Porta Carratica, 1737-1738, c. 3v; F. Tolomei, Guida di Pistoia, Pistoia 1821, p. 145; G. Tigri, Pistoia e il suo territorio, Pistoia 1854, p. 258; V. Capponi ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] ricoperte da Antonio Rossi da Città di Castello e dal genovese Vincenzo Joardi. Una lettera del 1536 di monsignor Claudio Tolomei lo sollecitava a trasferirsi a Roma per curare i suoi interessi in quella città. Qui morì improvvisamente nell'agosto ...
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SPERONI, Sperone (degli Alvarotti)
Luca Piantoni
– Sesto di sette fratelli, di cui i primi quattro premorti ai genitori, nacque a Padova il 12 aprile del 1500 da Bernardino e da Lucia Contarini, nobile [...] fine del secolo (con i Due discorsi di Faustino Summo del 1590). Salutata con tempestivo favore da Aretino e Claudio Tolomei, come pure, successivamente, celebrata da Lodovico Dolce e Battista Guarini, essa venne attaccata, sulle prime, a mezzo di un ...
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NASINI
Felice Mastrangelo
– Famiglia di pittori toscani operosi tra il XVI e il XVIII secolo soprattutto a Siena e nel territorio circostante.
Una impari fortuna storiografica ha riguardato i componenti [...] Pazzi (Meloni Trkulia, 1979). Si fa risalire alla fine dello stesso decennio la pittura murale con S. Bernardo Tolomei adora il Crocifisso nell’abbazia di Monteoliveto Maggiore nei pressi di Asciano (Alessi, 1996). Come quella giovanile, anche ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] senso il F. colse il nesso esistente tra le due lingue, non accettando le tesi di Benedetto Varchi e di Claudio Tolomei, che invece consideravano il volgare una lingua pienamente autonoma.
Su tali presupposti si fonda la concezione del F. secondo cui ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] di Venezia per la ‘prima’ locale di Ines e per la nuova opera scritta da Donizetti per Fanny, Pia de’ Tolomei. Alla fine di quell’anno lasciarono l’Italia per Parigi, dove Fanny era stata scritturata come primadonna agli Italiens. Tale soggiorno ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] civile a Siena, a decorrere dal novembre 1839, alla quale era annesso l'insegnamento di storia dei diritto presso il collegio Tolomei. Rientrò in Italia poco prima dell'inizio dei corsi, dopo un viaggio reso più lungo dall'esigenza di far conoscere ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] 1733, p. 306; L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori ed architetti moderni (1736), Perugia 1992, pp. 682-690; F. Tolomei, Guida di Pistoia per gli amanti delle belle arti con notizie degli architetti, scultori, e pittori pistoiesi, Pistoia 1821, pp ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...