FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] . In seguito riuscì a conservare intatto il suo prestigio grazie alla fiducia che riponeva in lui il segretario di Stato del papa, Tolomeo Galli: di fatto egli si pose a capo di un consistente gruppo di cardinali all'interno del S. Collegio non senza ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] Ambrogio da Siena (Lancillotto Politi), in qualità di esegeta biblico, probabilmente prendeva parte anche il senese Claudio Tolomei. Di queste conversazioni spirituali ci ha lasciato un efficace ricordo il portoghese Francisco de Holanda nei suoi ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] nel frattempo anche dal Noailles, e una congregazione cardinalizia (a cui collaborarono Giudice, Casoni, Paolucci, Fabroni, Tolomei e Ottoboni) giunse alla composizione della bolla Pastoralis officii (28 ag. 1718). Pur senza nominarli, la bolla ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...