KHARGAH
S. Donadoni
Nome di un'oasi a O della valle del Nilo. L'antichità più notevole è un tempio ad Ammone che sorge a Hibeh (v.) e che risale all'epoca di Dario, ma che fu successivamente ingrandito [...] ed abbellito dai Tolomei e dagli imperatori romani. All'epoca romana risalgono altri templi minori, e un forte al limite settentrionale dell'oasi, a torrioni rotondi. In epoca copta fu il luogo di esilio di Nestorio e di suoi seguaci; e a quell'epoca ...
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PALADINI, Filippo
di Lorenzo
Stefania Vasetti
– Nacque a Pistoia intorno al 1559, come si ricava da un atto notarile del 1603 (Archivio di Stato di Firenze, Notarile moderno 9719, cc. 27v-31v), in [...] in grazie della sua Patria, Pistoia 1666, p. 350; A. Da Morrona, Pisa illustrata, Livorno 1812, p. 171; F. Tolomei, Guida di Pistoia … con notizie degli architetti, scultori e pittori pistoiesi, Pistoia 1821, pp. 189-191; P. Contrucci, Monumento ...
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LYCIA et PAMPHYLIA
G. C. Susini
Provincia romana. Con questo nome si designò ufficialmente, a partire da Vespasiano, una provincia romana di nuova istituzione, comprendente le due regioni nominate e [...] restò sino all'età di Vespasiano quando fu unita alla L., salvo l'età triumvirale in cui - per la cessione della Cilicia ai Tolomei - fu riunita alla Siria, e un breve periodo successivo al 43 d. C., quando Claudio realizzò per breve tempo una prima ...
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SERAPIDE (Σαράπις, raro Σεράπις, Σοράπις, Σοροάπις; Serapis, raro Sirapis)
L. Vlad Borrelli
Divinità risultante da un sincretismo dell'egizio Osiride-Apis col greco Zeus-Hades e onorata particolarmente [...] per mare da Sinope, sulla costa del Mar Nero, ad Alessandria, in seguito ad un sogno e a segni premonitori, da Tolomeo I che avrebbe fatto costruire, poi, per custodirlo, il Serapeo; secondo altri la sede primitiva del culto sarebbe stata non Sinope ...
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CRISTIANI, Giovanni
Miklos Boscovits
Figlio, forse, del pittore Bartolomeo di Vanni, documentato nel 1356 (Chiappelli, 1900), è probabilmente da identificarsi col Giovanni da Pistoia che. in qualità [...] Bacci, 1911, p. 199) e si può avanzare l'ipotesi di identificarlo col pittore Bartolomeo di Vanni ricordato a Pistoia nel 1413 (Tolomei, 1821, p. 161).
Di Jacopo di Giovanni, nato nel 1395 da un secondo matrimonio del C., sappiamo che nel 1421 gli fu ...
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GIOVANNI di Bartolomeo Cristiani
A.G. De Marchi
Pittore pistoiese, tra i maggiori del secondo Trecento, di cui sono documentati lavori in patria e a Firenze fino al 1398.È ricordato (Chiappelli, 1925, [...] un allungamento delle figure, che perdono leggermente la compattezza volumetrica e la fissità dei primi prodotti.Un documento letto da Tolomei (1821, p. 69) ricorda per l'ultima volta l'artista al lavoro, a partire dal 1396, nell'oratorio de' Rossi ...
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Comune della prov. di Ancona (17,7 km2 con 12.123 ab. nel 2008), situato a 127 m s.l.m. su un colle dominante il Mare Adriatico, fra le valli del Potenza e del Musone.
Dal Medioevo a L. esisteva una chiesa [...] . Ma solo alla fine del 15° sec. fu messa in circolazione dalla Relatio Teramani (scritta da Pietro Giorgio Tolomei da Teramo) la pia leggenda secondo la quale la cosiddetta Santa Casa sarebbe quella di Maria Vergine, trasportata miracolosamente ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] , Ant. Gemmen, tav. LIII, 1 e 2 (cfr. A. Adriani, in Bull. Soc. Arch. Alex., XXXII, 1938, p. 80 e p. 95). Tolomeo I di Copenaghen, L. Laurenzi, Ritr. greci, p. 111, n. 52; Arsinoe II di Alessandria e Berenice II da Cirene, L. Laurenzi, ibidem, p ...
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ASCALON (ebr. Ashqělün, ar. ῾Asqalān)
M. Avi-Yonah
Città costiera della Palestina, circa 45 km a S di Giaffa.
Si trova già ricordata nei testi di esecr azione egiziani del XIX sec. a. C. Città reale [...] città. Al tempo dei Persiani era una colonia di Tiro e una fortezza reale; fu poi rapidamente ellenizzata sotto i Tolomei e i Seleucidi. Liberatasi da questi ultimi nel 104 a. C., rimase indipendente dai Maccabei e dagli Erodiani, quantunque fosse ...
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ellenismo
Massimo Di Marco
La diffusione della cultura greca nel Mediterraneo e in Asia Minore
L'ellenismo è il periodo storico che va dal 323 al 31 a.C. È stato a lungo considerato un periodo di decadenza. [...] e Occidente. Lotte estenuanti portano al costituirsi di singoli regni: il regno d'Egitto sotto la dinastia dei Lagidi o Tolomei, il regno di Siria sotto i Seleucidi, il regno di Macedonia sotto gli Antigonidi, il piccolo regno di Pergamo sotto ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...