BELLANTI, Leonardo
Piero Craveri
Nacque a Siena poco dopo la metà del sec. XV, da antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Nulla sappiamo dei suoi primi anni; certo presto egli dovette penetrare [...] incarichi pubblici di cui fu investito. Dalla questione di Montauto (gennaio 1488), all'incarico di dirimere assieme a Iacopo Tolomei la controversia di confini sortain Maremma tra le comunità di Prato e, di Montieri (marzo 1489), all'ambasceria per ...
Leggi Tutto
CAZZOLA, Clementina
Sisto Sallusti
Nata da Giuseppe e Claudia Bragaglia, entrambi attori, a Sermide (Mantova) il 26 ag. 1832, aveva dato prova del suo talento fin da bambina negli atti unici Pitocchetto [...] di volta in volta la protagonista in Francesca da Rimini di S. Pellico, in Parisina di A. Somma, in Pia de' Tolomei di C. Marenco, in Elisabetta regina d'Inghilterra, di P. Giacometti, che ottenne il maggior numero di repliche.
Sempre più frequenti ...
Leggi Tutto
FILICAIA, Vincenzo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 30 dic. 1642 dal senatore Braccio e da Caterina di Cristofano Spini.
Dal padre fu indirizzato a un percorso di studi ormai tradizionale fra i giovani [...] anche aiuti materiali per l'educazione dei figli e soprattutto per Braccio, che nel 1687 fu mandato a studiare al collegio "Tolomei" di Siena. Risale a questi anni la maturazione nell'animo del F. di una religiosità di tipo mistico, influenzata dalle ...
Leggi Tutto
GIANI, Giuseppe
Monica Vinardi
Floriana Spalla
Nacque a Cerano d'Intelvi, ora in provincia di Como, il 17 sett. 1829, da Tommaso e da una certa Giovanna, originaria di Dizzasco.
A dodici anni si trasferì [...] diverse componenti della cultura romantica ricevettero innumerevoli celebrazioni, egli scelse di animare la figura di Pia de' Tolomei, esposta alla Promotrice di Torino nel 1855 in una versione a mezza figura tratta dal vero, quindi reinterpretata ...
Leggi Tutto
LOLLIO, Alberto (Flavio)
Valentina Gallo
Nacque il 18 maggio 1508 da Francesco e Caterina Ferrari a Firenze, dove il padre svolgeva incarichi diplomatici per i duchi di Ferrara. Trasferitosi a Ferrara [...] -209v).
La posizione del L. quale emerge da questi scritti è chiaramente quella di chi, aderendo alla lezione di C. Tolomei, si sottrae al purismo fiorentino di Bembo e d'altra parte non cede alle ragioni del toscano parlato, preferendo aderire al ...
Leggi Tutto
FERRERI, Andrea
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Milano il 23 febbr. 1673 da Antonio e Isabella Gnoli. Probabilmente nello stesso anno la famiglia si trasferì a Bologna, dove successivamente il [...] cappella di destra), le statue in stucco dei santi Michele arcangelo, Antonio da Padova (terza cappella di destra), Bernardo Tolomei e Francesca Romana (quinta cappella di sinistra), angeli, putti, serafini e vari ornamenti in marmo per gli altari di ...
Leggi Tutto
FELICIATI, Lorenzo
Monica Zanfini
Nacque a Siena nel 1732 da Giovan Battista, appartenente a una famiglia di pittori.
Nel 1743venne cresimato (compare Antonio Fancelli) e nel 1756risulta "compare di [...] per la collegiata di Sinalunga, dove aveva dipinto anche un S. Biagio e un'Educazione della Vergine; Il b. Bernardo Tolomei per la chiesa arcipretale di Rapolano Terme; La Madonna del Rosario per la chiesa di S. Biagio a Vignoni nei pressi ...
Leggi Tutto
INNOCENTI, Augusto
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 24 apr. 1835 da Andrea e da Luisa Giovannini. Compì gli studi nelle scuole presso l'Accademia di S. Luca: la notevole quanto precoce inclinazione [...] e scuole appartenenti a confraternite religiose, tra i quali l'asilo Savoia per l'infanzia abbandonata in via dell'Arco de' Tolomei e l'Opera pia Catel, istituto con sede in piazza di Spagna che dava soccorso ai poveri di nazionalità tedesca e agli ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Giorgio
Piero Fiorelli
Nacque il 4 ottobre 1534.
"Gentiluomo Fiorentino" è qualificato nel frontespizio dell'unico suo libro, postumo, al quale è raccomandata la sua meritata fama di precursore [...] della loro formazione storica, nel cui studio s'era cimentato con geniale intuito, un mezzo secolo avanti, Claudio Tolomei. In compenso fa larga parte alla comparazione dei suoni italiani con quelli d'altre lingue, giovandosi delle proprie dirette ...
Leggi Tutto
BORTOLONI, Mattia
Maria Angela Novelli
Nacque a San Bellino (Rovigo) nel 1696 (Zani). Apprese dal veronese Antonio Balestra "i primi fondamenti dell'arte" (Zanetti, 1733) e dovette acquistare ben presto [...] , avvenuta a Milano il 9 giugno 1750.
Ultima opera del B. è molto probabilmente la tela nella cappella del beato Bernardo Tolomei in S. Vittore in Corpo a Milano (Bartoli, 1776).
Fonti eBibl.: A. M. Zanetti, Descrizione di tutte le pubbliche pitture ...
Leggi Tutto
tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...