FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] Ital. Script., 2ª ed., XII, 2, pp. 27 s.; G. Gatari - B. Gatari, Cronaca carrarese, a cura di A. Medin - G. Tolomei, ibid., XVII, 1, p. 122; F. Petrarca, Opera quae extant omnia, Basileae 1553, pp. 981-983; Chronica XXIV generalium ordinis minorum, a ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] Basilica di S. Lorenzo, I, Firenze 1816, pp. 132-133; A. Da Morrona, Pisaantica e moderna, Pisa 1821, p. 126; F. Tolomei, Guida di Pistoia, Piatoia 1821, p. 115; L. Biadi, Notizie sulle antiche fabbriche di Firenze non terminato, Firenze 1824, p. 77 ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] Deputazione di storia patria per le province di Romagna, n.s., XV-XVI (1963-65), estratto, Bologna 1967. Cfr. anche E. Tolomei, La nunziatura di Venezia nel pontificato di Clemente VII, in Riv. stor. ital., IX (1892), pp. 577-628; F. Gaeta, Origine ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] Ochino che questi ritenne degno di una confutazione nello stesso anno 1543. Il tono dell'A. è moderato: come Claudio Tolomei (Lettere libri VII, Venezia 1550, p. 237) egli rimprovera all'Ochino di aver abbandonato senza motivo la Chiesa, accenna alle ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] dieta di Chioggia). Il13 agosto il cardinal F. Mignanelli fu inviato dal papa a Siena. Nonostante l'assistenza di Claudio Tolomei nel formulare il progetto di riforma del governo, la missione fallì e il Mignanelli fu richiamato a Roma il 14 ottobre ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] pp. 291 ss.); per ragioni che sfuggono, peraltro, morto Sisto IV, nel luglio 1485 Innocenzo VIII nominava vescovo di Lecce Antonio Tolomei, accettando le dimissioni del C. e restituendolo alla sede di Aquino (ibid., nn. 59-60, pp. 295 s.). A Lecce il ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] tradotto in versi italiani da vari (fra cui B. Corsini, F. S. Regnier Des Marais, Fr. Séraphin, A. Marchetti, C. Tolomei, A. M. Salvini, B. Guidi e il Calcagnini). Testimone di questa fitta trama di rapporti che riuscì a stabilire il filologo, l ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] , ibid., XIII, 1, a cura di C. Steiner, p. 21; G. e B. Gatari, Cronacacarrarese, ibid., XVIII,1, a cura di A. Medin-G. Tolomei, p. 190; Cola di Rienzo, Epistolario, a cura di A. Gabrielli, Roma 1990, in Fonti perla storia d'Italia, VI, pp. 84, 86; S ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] il suo ingresso nell'Ordine dei predicatori non fosse stato dettato da alcuna ispirazione umana.
Incapace di convertire Iacopo de' Tolomei (Legenda maior, n. 233), il D. giunge in ritardo al banchetto nel giorno della traslazione del capo di Caterina ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] lat. 5405, tutti e due scritti dal medesimo copista, nonché il Vat. lat. 1797 (Erodoto) e il Vat. lat. 2053 (Tolomeo), entrambi decorati da Gioachino de Gigantibus, il primo con le sue armi ricoperte da quelle del cardinale Domenico Della Rovere, al ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...