INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] e "familiae" cardinalizie dal 1227 al 1254, Padova 1972, ad ind.; C. Dolcini, "Eger cui lenia" (1245-1246). I. IV, TolomeodaLucca, Guglielmo di Ockham, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXIX (1975), pp. 127-148; A. Purcell, Papal crusading ...
Leggi Tutto
Papa (Lavagna prima del 1190-Napoli 1254). Sinibaldo Fieschi, esperto canonista, successe a Gregorio IX (m. 1241) nel 1243, nel corso dello scontro tra il papato e Federico II di Svevia. Da Lione nel 1245 scomunicò l’imperatore e bandì una crociata contro di lui, impegnandosi nella formazione di fazioni ... ...
Leggi Tutto
Sinibaldo Fieschi dei conti di Lavagna (Genova 1195 circa - Napoli 1254). Cardinale dal 1227, fu eletto pontefice nel 1243 e si scontrò subito sul tema del primato con l'imperatore Federico II e poi con suo figlio Corrado IV (1228-1254). Questi, tuttavia, al momento della sua morte (1254) affidò al ... ...
Leggi Tutto
AAgostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190 da una delle famiglie più potenti della costa orientale della Liguria che dominava su un'ampia contea.
Le più antiche tracce di una vera e propria ascesa della famiglia dei conti di Lavagna risalgono alla seconda ... ...
Leggi Tutto
Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna dominavano su una contea attestata fra la Liguria orientale e l'Appennino parmense e controllavano ... ...
Leggi Tutto
Simonetta Saffiotti Bernardi
. Sinibaldo Fieschi dei conti di Lavagna nacque a Genova alla fine del sec. XII. Formatosi allo studio del diritto a Bologna, ove fu anche maestro, iniziò la sua carriera alla curia romana al tempo di Onorio III come uditore, quindi fu vicecancelliere, e da Gregorio IX ... ...
Leggi Tutto
Raffaello Morghen
Sinibaldo Fieschi, dei conti di Lavagna, nato a Genova negli ultimi anni del sec. XII, studiò diritto canonico a Bologna, e al tempo di Onorio III già compare come uditore nella Curia romana. Promosso poi vice-cancelliere della Chiesa, fu creato cardinale (1227) da Gregorio IX. Rettore ... ...
Leggi Tutto
CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] Nationales de Paris, I, Città del Vaticano 1975, pp. 84 s. n. 205. Per la formazione di C. IV: TolomeodaLucca, Historia ecclesiastica, in L. A. Muratori, Rerum Ital. Script., XI, Mediolani 1727, col. 1140; Martino Polono, Chronicon, in Monumen ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] queste correnti furono stimolati e favoriti dal papa, che per la sua dottrina era celebrato come "iurista summus" (TolomeodaLucca). Con Ruggero Bacone C. IV aveva avuto colloqui probabilmente già nel 1257 quando il teologo francescano, si trovava ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] L.A. Muratori, Rer. It. Script., IX,Mediolani 1726, coll. 735 s.; TolomeodaLucca, Historia eccles., ibid., XI, ibid. 1727, coll. 1199 ss.; O. Raynaldus, Annales eccles., IV,Lucca 1749, pp. 153 ss.; Chronicon Suessanum, a cura di A. A. Pellicia, in ...
Leggi Tutto
RINALDO D'AQUINO
CCorrado Calenda
Rinaldo (o Rainaldo, come viene sistematicamente designato in P) d'Aquino è quasi certamente il poeta della prima generazione siciliana che ha stimolato l'interesse [...] non si dirà più attendibili, ma certo più intriganti c'è il fratello del grande filosofo, definito daTolomeodaLucca (peraltro, secondo Torraca, testimone malfido) "dominus Reginaldus, vir probitatis non modice et inter maiores in curia Frederici ...
Leggi Tutto
Cronista (Diessenhofen 1300 circa - Costanza o Beromünster 1376), dei conti di Kyburg, Doctor decretorum (1325) nell'università di Bologna, canonico a Beromünster e a Costanza, è autore (dal 1346) di una [...] Cronaca (1316-1361) che continua l'opera di TolomeodaLucca, importante come testimonianza diretta di quel periodo. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] concors" (Cadier, n. 1, pp. 1 s.). Più di quarant'anni dopo la morte del papa, Bartolomeo Fiadoni (TolomeodaLucca) scrisse nella Historia ecclesiastica che il principale artefice dell'elezione di Pietro di Giuliano fu Giangaetano Orsini, decano del ...
Leggi Tutto
Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] , pp. 217-276; cfr. D. Maffei, La Donazione, cit., p. 79; C. Dolcini, ‚Eger cui lenia’ (1245/46): Innocenzo IV, TolomeodaLucca, Guglielmo d’Ockham, in Id., Crisi di poteri e politologia in crisi, Bologna 1988, pp. 119-146; A. Melloni, Innocenzo IV ...
Leggi Tutto
Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] Archiv für Erforschung des Mittelalters, 23 (1967), pp. 468-538; C. Dolcini, «Eger cui lenia» (1245/46): Innocenzo IV, TolomeodaLucca, Guglielmo d’Ockham, in Rivista di Storia della Chiesa in Italia, 29 (1975), pp. 127-148, riedito in Id., Crisi di ...
Leggi Tutto
Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] politica, I2, pp. 19 segg., 42, 52, 69, 121, 157); si veda C. Dolcini, Eger cui lenia (1245/46): Innocenzo IV, TolomeodaLucca, Guglielmo d’Ockham, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, 29 (1975), ora in Id., Crisi di potere e politologia in ...
Leggi Tutto