Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federico Cesi
Saverio Ricci
La storiografia più recente ha restituito in Federico Cesi una delle figure più significative della cultura scientifica del primo Seicento, non riducibile al pur prezioso [...] in apparenza più favorevole alle scienze, regnando Gregorio XV (Alessandro Ludovisi), Cesi promosse la pubblicazione del Saggiatore di Galilei ( un nuovo trattato sui sistemi astronomici di Claudio Tolomeo e di Copernico. Nel 1625 si consumò il ...
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ROCCA, Angelo
Stefania Nanni
– Nacque il 3 marzo 1545, a Rocca Contrada (oggi Arcevia) nella Marca Anconitana.
Il silenzio delle fonti sulla famiglia lascia supporre che sia rimasto orfano nei primi [...] salone Sistino e la significativa iconografia dell’ormai defunto Sisto V «novello Tolomeo II» (Sciarra, 2009, p. 258; Canfora, 1996, pp sulla carica (attribuito da Clemente VI e confermato da Alessandro VI il 15 ottobre 1497) e alla morte del ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] Tosi; 1691: L’incoronazione di Serse di Tosi e La pace fra Tolomeo e Seleuco di Pollarolo; 1692: Ibraim sultano e Onorio in Roma Medici, principe di Toscana; 1702: Flavio Cuniberto di Alessandro Scarlatti; 1703: Arminio del medesimo), nel S. Cassiano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta ellenistica: divorzio tra scienza e filosofia
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Alessandro [...] ben rappresentati, come Teofrasto, Galeno, Euclide, Archimede, Tolomeo ed Erone, ma è tantissimo il materiale andato perso la scoperta, ciò in parte avviene nel giardino delle Muse di Alessandria. Da qui prende forma e si diffonde in tutto il bacino ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] gli regala una copia di quest'opera insieme con il De analemmate di Tolomeo (il Rose, 1975, p. 193, avanza l'ipotesi che possa alla Curia romana, il C. mantiene rapporti con il cardinale Alessandro Farnese che lo invita a Viterbo (12 giugno 1559) ...
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PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] anche a Loreto, dove il suo protettore lo raccomandò al cardinale Tolomeo Gallio (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). La conoscenza 5 febbraio 1609 (Venturi, 1882, p. 142) – servì il duca Alessandro I Pico; pur con alcuni rientri in patria e con viaggi a ...
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SEREGNI, Vincenzo
Cristiano Marchegiani
SEREGNI (da Seregno), Vincenzo. – Nacque fra il 1519 e il 1520 da Bernardino di Luigi da Seregno, probabilmente nel paese di origine del padre scalpellino; non [...] a un ampliamento degli anni Settanta, poi curato da Tolomeo Rainaldi. All’epoca di questa perizia forse Seregni seguiva un suo parere tecnico su vertenze confinarie fra i padri di S. Alessandro e quelli di S. Giovanni in Conca e fu consultato con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2016)
Geografi e periplografi
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Commercio e navigazione sono alla base delle conoscenze [...] la geografia scientifica che culmina con l’opera di Claudio Tolomeo, composta alla metà del II secolo.
Commerci, esplorazioni, il titolo di Geografia è scritta da Eratostene di Cirene ad Alessandria verso la metà del III secolo a.C. Ricordato dagli ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] 'antichità (Ippocrate e Galeno, Dioscoride, Paolo d'Egina e Serapione il Vecchio), e studiò le opere geografiche di Strabone, Tolomeo e Plinio. Negli studi letterari privilegiò il mondo greco e latino (conosceva, tra gli altri, Orfeo, Ornero, Esiodo ...
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L’anagramma (dal gr. aná «sopra» e grámma «lettera») è la condizione per cui due (o più) parole o due (o più) altre sequenze linguistiche sono costituite dallo stesso insieme di lettere (più raramente, [...] i contenuti linguistici di un sogno. L’esempio è il sogno di Alessandro, dove un satiro (satyros) può stare per l’enunciato predittivo sa , viene tradizionalmente datata all’età alessandrina, sotto Tolomeo Filadelfo (III sec. a.C.), quando sarebbero ...
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diadoco
dïàdoco s. m. [dal lat. diadŏchus, gr. διάδοχος «successore», dal tema di διαδέχομαι «succedere», comp. di διά «attraverso» e δέχομαι «ricevere, accogliere»] (pl. -chi). – 1. Ciascuno degli immediati successori di Alessandro Magno,...