BRYAXIS (Βρύαξις, Bryaxis)
L. Vlad Borrelli*
Scultore che il nome indica di origine caria, ma probabilmente atticizzato (così che Atenodoro lo dichiara nativo di Atene), operante nella seconda metà del [...] .
L'opera più famosa della maturità dell'artista fu la colossale immagine di Serapide commissionatagli da Tolomeo I Sotere per il tempio eretto in Alessandria a questo nuovo dio, derivato da un sincretismo fra l'egizio Osiride-Apis, ed il greco ...
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ATENEO di Naukratis (᾿Αϑηναῖος, Athenaeus)
A. Pertusi
Grammatico e sofista, nato a Naukratis in Egitto e vissuto prima ad Alessandria e poi a Roma verso la metà del sec. III d. C. Utilizzando il vasto [...] (xiii, 577 c); cita le ornamentazioni fastose della nave-zattera che Tolomeo Filadelfo aveva fatto costruire sul Nilo, e il lusso spiegato dallo stesso re nel trionfo celebrato ad Alessandria e descrive (v, 196, 25-26; J. Overbeck, Schriftquellen, n ...
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Vedi ALERIA dell'anno: 1973 - 1994
ALERIA (᾿Αλερία, Aleria)
J. Jehasse
La città antica è situata al centro della costa orientale della Corsica sul parallelo di Ampurias e di Tarquinia a mezza distanza [...] altezza, domina la foce del Tavigliano, il Rottanos di Tolomeo, ed una corona di stagni pescosi; ad O dominava un vescovado dove il vescovo peraltro non risiedette mai, e che Sant'Alessandro Sauli nel XVI sec. trasferirà più a N, a Cervione.
Bibl.: ...
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GHAZNĀH (᾿Αλεξανδρεία, Arachosia; anche Ghaznī)
G. Ambrosetti
Città dell'Afghanistan, 145 km a S-S-O di Kābul, stilla via per Kandahār.
Il nome esatto è Qhaznāh. Tolomeo (vi, 18, 4), ci dà il nome Γάζακα [...] ma prima di passare il Caucaso (cioè l'Hindu-Kush; Arr., ibid., 28, 4). Il problema della identificazione di questa Alessandria con Ghaznāh si complica per la confusione avvenuta, in Isidoro (Παρϑυκοὶ Σταϑμοί, 18 e 19), fra vari nomi simili; ma gli ...
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ANTIPHILOS (᾿Αντίϕιλος, Antiphëlus)
F. Magi
2°. - Pittore greco. Da Plinio era classificato assai vicino ai migliori pittori del suo tempo (Nat. hist., xxxv, 138). Nato in Egitto, fu scolaro di Ktesidemos [...] e Filippo insieme con Minerva (probabilmente su di un carro, con la dea in veste di auriga), Alessandro fanciullo, Tolomeo a caccia; di genere: un fanciullo che soffia nel fuoco in una bella stanza in cui la fiamma si riflette così come sul ...
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ARCHELAOS (᾿Αρχέλαος)
L. Guerrini
Scultore greco, figlio di Apollonio, di Priene, probabilmente del II-I sec. a. C. La sua firma appare sul ben noto rilievo detto "dell'apoteosi di Omero". Si tratta [...] ?). La costruzione architettonica accennata nel piano inferiore si interpreta generalmente come il santuario costruito ad Omero in Alessandria da Tolomeo IV, nella seconda metà del III sec. a. C. Questo e la rappresentazione delle Muse forniscono un ...
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ESPOSIZIONE
G. Becatti
Nell'antichità classica si formarono presto musei destinati a raccogliere opere d'arte sia di carattere votivo e sacro nei grandi santuarî e nei templi più ricchi, sia di carattere [...] ., Nat. hist., xxxv, 84-85); il suo studio era frequentato sia da Alessandro Magno, che si intratteneva ad ammirare e criticare i quadri discutendo di pittura, sia da Tolomeo I; lo studio di Protogene era frequentato da Demetrio Poliorcete; quello di ...
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DEINOKRATES (Δεινοκράτης, Dinocrătes)
P. Romanelli
Architetto. La tradizione letteraria intornò a questo artista è grandemente confusa: perché, accanto al suo nome, appaiono nomi affini, come Deinochares, [...] il piano per la fondazione di Alessandria: egli era dunque contemporaneo di Alessandro Magno, e secondo quanto dice tomba fosse compiuta, al pari del re che l'aveva ordinata, Tolomeo II Filadelfo: l'artista fiorì dunque intorno alla metà circa del ...
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ARADOS (῎Αραδος, Aradus; fenicio Arwad ass. Aruada, odierna Ruād)
G. Garbini
Piccola isola e città a brevissima distanza dalla costa fenicia, tra Laodicea e Tripoli.
Con Tiro e Sidone partecipò alla [...] il dominio di Tiro; passata sotto quello dei Persiani, si alleò successivamente ad Alessandro per combattere Tiro. Nel 320 a. C. fu conquistata da Tolomeo I Sotere. Dopo di allora conobbe un'autonomia più o meno consistente, partecipando attivamente ...
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DEMETRIO I Sotere di Siria (Δημήτριος Σωτήρ)
M. Borda
Secondo figlio di Seleuco IV Filopàtore.
Mandato a Roma ancor fanciullo come ostaggio (175 a. C.) al posto dello zio Antioco IV Epifane, dopo la [...] dal trono, gli pose contro, come pretendente al trono di Siria, Alessandro Baia, presunto figlio di Antioco Epifane, favorito, oltre che da Roma, da Attalo II di Pergamo e Tolomeo Filomètore, che mosse con un esercito contro la Siria (i 53). D ...
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diadoco
dïàdoco s. m. [dal lat. diadŏchus, gr. διάδοχος «successore», dal tema di διαδέχομαι «succedere», comp. di διά «attraverso» e δέχομαι «ricevere, accogliere»] (pl. -chi). – 1. Ciascuno degli immediati successori di Alessandro Magno,...