Umanista (n. Vigoleno - m. Venezia 1500), forse parente di Lorenzo. Insegnò retorica a Pavia (1466-77) donde passò a Genova e quindi (1481) a Venezia, succedendovi a G. Merula. Nel 1496 fu incarcerato [...] per motivi politici, ma presto fu restituito alla cattedra. Tradusse in latino opere filosofiche e scientifiche greche (Tolomeo, Galeno, Alessandro di Afrodisia, Aristotele: di quest'ultimo la Poetica, 1498), commentò classici latini, e compose una ...
Leggi Tutto
Nome usato nella più antica letteratura greca per indicare la descrizione dei porti di un determinato mare, con le indicazioni utili alla navigazione e talora con notizie etnografiche e sulle forme di [...] .), Mnasea di Patara e Ninfodoro (3° sec. a.C.), Apollonide, Alessandro Poliistore, Timagene (1° sec. a.C.). Ci sono giunti, oltre e di quello degli oceani Atlantico e Indiano condotto su Tolomeo e su un ignoto Protagora; infine un anonimo Stadiasmo ...
Leggi Tutto
(gr. Πλειάς) Nome con cui i grammatici greci tardi indicarono un gruppo di 7 poeti tragici del tempo di Tolomeo II Filadelfo (285-246 a.C.) che per l’arte tragica risplendevano come la costellazione delle [...] di Bisanzio, Filico di Corcira, Licofrone di Calcide, Sositeo di Alessandria Troade, Eantide, Sosifane di Siracusa. Spesso ai due ultimi furono i rappresentanti del successivo movimento drammatico promosso da Tolomeo IV Filopatore (221-204 a.C.). I ...
Leggi Tutto
Poeta greco vissuto in Alessandria sotto Alessandro Magno e Tolomeo (fine del sec. 4º a. C. - principio del 3º); secondo la tradizione fu autore di farse fliaciche, ma dai titoli sembra doversi considerare [...] piuttosto autore di parodie comiche al modo della commedia "di mezzo". Ci restano solo 14 titoli delle sue parodie e pochi frammenti in lingua piuttosto affettata e talora oscura ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] emissari alla ricerca di codici, in un tentativo che fu accostato dai contemporanei a quello fatto da Tolomeo Filadelfo per la Biblioteca di Alessandria. Teodoro Gaza (1408/1410-1476) nel presentare a Niccolò V la sua traduzione delle opere botaniche ...
Leggi Tutto
Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] storici, tra cui Salomone, Platone, Aristotele, Alfonso V d’Aragona il Magnanimo, Giustiniano I, Alessandro Magno, Scipione l’Africano, Tolomeo II Filadelfo e infine Costantino che, scrive Vischer, secondo quanto raccontato da Eusebio avrebbe ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] fa in modo molto confuso, influenzato da quell'emerito confusionario che è fra Tolomeo da Lucca, il quale continuò il De regimine principum di san Tommaso fosse proprio Rolando Bandinelli (il futuro Alessandro III), osò chiedere, audacemente, da chi ...
Leggi Tutto
I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] dei romani e a quello dell’Egitto, ossia a quello di Alessandro il Macedone, il quale fu l’unico a conquistare i persiani premettere che tale struttura è già presente nell’encomio a Tolomeo II Filadelfo (309-246) scritto da Teocrito nella poesia 17 ...
Leggi Tutto
PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] studiando con Gregorio Tifernate, Lorenzo Buonincontri, Tolomeo Gallina e Giorgio Trapezunzio, tra 1455 e Si trattava, infatti, di assistere all’incoronazione del nuovo papa, Alessandro VI, di prestargli l’obbedienza e di intavolare con lui le prime ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] solo nel 1521, a Venezia, dal figlio del G., Alessandro, il quale aggiungerà al testo emendato dal padre le proprie Expositiones cose geografiche (Pomponio Mela, Igino, Solino, Strabone e Tolomeo). Invita da ultimo a far studiare la retorica e ...
Leggi Tutto
diadoco
dïàdoco s. m. [dal lat. diadŏchus, gr. διάδοχος «successore», dal tema di διαδέχομαι «succedere», comp. di διά «attraverso» e δέχομαι «ricevere, accogliere»] (pl. -chi). – 1. Ciascuno degli immediati successori di Alessandro Magno,...