CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] Perciò nel giugno del 1579 il segretario di Stato Tolomeo Galli investiva il C. del compito di convincere Stefano il 1587.
Sul finire di questo anno il cardinale di Montalto Alessandro Peretti, nipote di Sisto V, rimasto solo alla guida della ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] i contatti con Pio IV di personaggi del rango del cardinale Alessandro Farnese e di letterati come Bernardo Tasso e Annibal Caro. all'anno, a partire dal 1587, a favore del nipote Tolomeo (figlio del fratello maggiore Marco) e prestiti alle città di ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] passato quali Ermete Trismegisto, Platone, Aristotele e Tolomeo. Sembra che il D. abbia composto anche un'altra opera, precedente alla Anastasis, che sarebbe stata presentata ad Alessandro Bentivoglio, consistente in un catalogo, rimasto manoscritto ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] Erasmo) e le Marche. Era allora al seguito del cardinale Alessandro Farnese, che nell'aprile del 1507 lasciò per tornare con il spese del libraio Evangelista Tosino, usciva la Geographia di Tolomeo nella versione latina rivista e corretta dal F. ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] imminente dopo l'elezione, avvenuta nell'agosto 1492, del pontefice Alessandro VI (Rodrigo Borgia), della cui scelta, all'interno del conclave questioni più delicate, come l'allontanamento di Tolomeo Spagnoli, fedele segretario del marito, reo di ...
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GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] Giacomo, i due nipoti, l'esperto cardinale Tolomeo Gallio, capo della Segreteria e responsabile della cardinale Ferdinando de' Medici che si opponeva al "gran cardinale", Alessandro Farnese. L'elezione di Felice Peretti, che prese il nome di ...
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FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] all'avvento di Paolo IV, e il procuratore fiscale Alessandro Pallantieri, imprigionato per vari anni nelle carceri di Tor numerosi e particolareggiati dispacci del F., indirizzati a Tolomeo Galli, cardinale di Como e segretario di Stato di ...
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PIETRO di Anagni, santo
Amalia Galdi
PIETRO di Anagni, santo. – Nacque a Salerno agli inizi dell’XI secolo da famiglia imparentata con la dinastia principesca longobarda. Rimasto orfano, da fanciullo [...] di lui). Di lì a poco (1062) fu nominato da Alessandro II vescovo della sede (da lungo tempo vacante) di Anagni, la ribellione di alcune città «della Campania romana sotto l’egida di Tolomeo di Tuscolo» (Cappelletti, 1986, p. 171). Del resto, anche ...
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CASALI, Alessandro
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Andrea e di Verde Paltroni, nacque a Bologna nel settembre del 1533. Avviatosi agli studi giuridici, nel 1558 si laureò in utroque iure presso [...] autoritario di Pio V, ma grazie anche alle capacità diplomatiche del C., riconosciutegli dallo stesso cardinale segretario di Stato Tolomeo Galli. Alla fine di agosto il C. lasciava pertanto Madrid ove era giunto l'Ormaneto col compito di proseguire ...
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FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] a Basilea da A. Osiander nel 1537; le opere di Tolomeo, ivi pubblicate nel 1541) possono dare un'idea dell' reiterate richieste, la carica di coadiutore di Agen per il cugino Alessandro, il quale ebbe solo l'abbazia di Fonfroide, che conservò fino ...
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diadoco
dïàdoco s. m. [dal lat. diadŏchus, gr. διάδοχος «successore», dal tema di διαδέχομαι «succedere», comp. di διά «attraverso» e δέχομαι «ricevere, accogliere»] (pl. -chi). – 1. Ciascuno degli immediati successori di Alessandro Magno,...