Vedi ALICARNASSO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALICARNASSO (῾Αλικαρνασσός, Halicarnāssus)
L. Rocchetti*
Antica città della Caria, oggi Būdrūm in una insenatura della frastagliata penisola che divide [...] portico, che il Newton identificò con la stoà di Apollo, documentata in un'iscrizione trovata nelle vicinanze, eretta da un Tolomeo e quindi del III sec. a. C., sebbene sul lato N il Newton abbia visto un mosaico di periodo romano e giudichi lo stile ...
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Vedi CHERCHEL dell'anno: 1959 - 1994
CHERCHEL (Iol; Caesarea)
M. Floriani Squarciapino
Città della Mauretania, sulla costa mediterranea, in Algeria. Sorse come emporio fenicio e fu chiamata Iol, forse [...] romana e divisa in due distretti dopo l'uccisione di Tolomeo, figlio di Giuba (40 d. C.), Ch. fu 1954, pp. 101-143; id., Tête d'Apollon provenant de Ch., in Libyca, III, 1955, pp. 77-85; J. Charbonneaux, Un portrait de Cléopâtre au Musée de Ch ...
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LEBENA (Λεβήν, Lebena)
I. Baldassarre
Città situata nella parte meridionale dell'isola di Creta, sul golfo libico, tra il Capo Leon e la Punta Psamidomuri, in una conca riparata da ogni parte dai monti [...] Polib., iv, 55, 6).
Il nome sembra essere pregreco. Ricordata da Strabone (x, 478), Plinio (Nat. hist., iv, 12, 59), Tolomeo (Geog., iii, 15,3), Filostrato (Apoll. Tyan., iv, 34) e dai tardi itinerarî, era stata identificata fin dal 1586 dal veneto O ...
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PEUTINGERIANA, Tabula
F. Castagnoli
Già nell'impero persiano e poi negli stati ellenistici dovettero esistere guide stradali (con elenchi delle città e dei luoghi di sosta toccati dalle grandi strade [...] dallo stesso Anonimo Ravennate. Al 170 fa risalire la T. P. il Cuntz, che vede rapporti con la geografia di Tolomeo; al III sec. il Kubitscheck (e comunque prima di Diocleziano, per la mancanza della grande strada costruita da questo imperatore nella ...
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TELL AHMAR
M. G. Amadasi
Località della Siria settentrionale sulla riva sinistra dell'Eufrate, 20 km a S di Karkamiş. La sua identificazione con l'antica Til Barsip, capitale dello stato aramaico di [...] nel toponimo Bersiba rilevato da R. Dussaud in Claudio Tolomeo.
Le prime tracce di insediamento si sono rivelate a squadrati, di un edificio, forse un piccolo santuario, in funzione tra la fine del III-inizî del II sec. a. C. e il I sec. a. C., ...
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NISA in Caria (Νῦσα, Νῦσαι; Nysa)
N. Bonacasa
Città della Caria (1 km a N-O dell'odierna Sultanhissar), sul Meandro (Plin., Nat. hist., v, 29, 108; Ptol., Geogr., v, 2, 15; Steph. Byz., s. v. Πυϑόπολις, [...] xvii, 2, 1937, cc. 1636-7). Nei secoli II e III la città è definita ἡ ϕιλοσέβαστος Νῦσα ovvero ἡ λαμπροτάτη Νυσάων πόλις. personificazione della città, che figurava nella pompè alessandrina di Tolomeo Il.
N. sorgeva tra Magnesia e Tralles, ai piedi ...
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EMONA
B. Saria
G. Novak
Città nella provincia romana della Pannonia Superiore, appartenente più tardi (circa dal 170 d. C.) all'Italia. Oggi, Ljubljana (ital. Lubiana) nella repubblica popolare iugoslava [...] di mura originariamente destinate al campo legionario (C. I. L., iii, 10768 e Ant. Inschr. a. Jugoslavien, i, 170 a, confine presso Atrans (Troiana), più tardi confine carinzio-stirio. Secondo Tolomeo (ii, 14, s) E. deve aver avuto già prima ...
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BRYAXIS (Βρύαξις, Bryaxis)
L. Vlad Borrelli*
Scultore che il nome indica di origine caria, ma probabilmente atticizzato (così che Atenodoro lo dichiara nativo di Atene), operante nella seconda metà del [...] fu la colossale immagine di Serapide commissionatagli da Tolomeo I Sotere per il tempio eretto in Alessandria si sente sempre più vivo il bisogno.
Bibl.: C. Robert, in Pauly-Wissowa, III, 1897, cc. 916-20, s. v.; W. Amelung, in Thieme-Becker, pp ...
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PRIAPO (Πρίαπος, Priapus)
E. Paribeni
Divinità delle forze generatrici della natura e della vita vegetativa e fruttificante. Secondo una tradizione sarebbe figlio di Afrodite e di Dioniso, e in effetti [...] in un passo di Ateneo relativo a una pompè di Tolomeo Filadelfo, dove appariva accanto a Dioniso e in gruppo con García y Bellido, Esculturas romanas, Madrid 1949, tav. 82.
Bibl.: Roscher, III, 1902-907, c. 2967, s. v.; H. Herter, De Priapo, ...
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POROLISSUM
M. Macrea
Centro dacico e poi romano nella regione nord-occidentale dell'antica provincia Dacia, che da esso trasse l'appellativo di Dacia Porolissensis. Il nome, conservato in epoca romana, [...] in parte la complessa topografia di P. che Tolomeo (viii, 4) considerava una pòlis da annoverare Pauly-Wissowa, XXII, 1953, c. 265-270, s. v.; A. Radnóti, in Arch. Ért., ser. III, vol. V-VI, 1944-1955, pp. 146-151; 165-168; M. Moga, in Stud. Cerc. ...
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chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. ha lo stesso sign.: correre con le ch. al...