FARO (ϕάρος; pharus)
F. Castagnoli
Il primo faro del mondo antico fu quello di Alessandria. Non vi è prova infatti che avesse tale funzione, come è stato supposto, il Colosso di Rodi (290 a. C.); anteriormente, [...] il f. eretto per la salute dei naviganti, in onore degli Dèi Salvatori (cioè probabilmente i Dioscuri, e non Tolomeo I e Berenice). Ispirato alla nuova costruzione appare un epigramma di Posidippo. Assai numerosi sono poi i ricordi letterari (Strab ...
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Vedi POPULONIA dell'anno: 1965 - 1996
POPULONIA
P. Bocci
Città etrusca situata sul mare, di fronte all'Isola d'Elba. Il nome etrusco della città Pupluna, che si ricava dalle iscrizioni monetali, si [...] è quella della recenziorità di P. rispetto ad altre città etrusche. Tolomeo inoltre (3, i, 4), ricorda il promontorio di P. e con un ricco materiale che va dal VII sec. fino alla fine del VI sec. a. C. La tomba prende il nome dei tre flabelli di ...
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CLARICI, Giovanni Battista
Tommaso Scalesse
Nacque ad Urbino nel 1542 da Bartolomeo, ed ebbe per fratelli Camillo e Dionora. Trasferitosi a Milano nel 1570, vi passò il resto della vita, ottenendone [...] lomb., XXVIII [1901], 2, p. 328). In occasione della venuta di Margherita d'Austria a Milano (1598) il C., con Tolomeo Rinaldi, diresse la costruzione di un teatro stabile (il Salone Margherita) nel secondo cortile del palazzo ducale, dov'era in ...
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ATENEO di Naukratis (᾿Αϑηναῖος, Athenaeus)
A. Pertusi
Grammatico e sofista, nato a Naukratis in Egitto e vissuto prima ad Alessandria e poi a Roma verso la metà del sec. III d. C. Utilizzando il vasto [...] si susseguono le une alle altre formando a volte un libro intero. Vi si parla dei preparativi di una festa e di tutto ciò che può c); cita le ornamentazioni fastose della nave-zattera che Tolomeo Filadelfo aveva fatto costruire sul Nilo, e il lusso ...
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PHILISKOS (Φιλίσκος, Philiscus)
L. Laurenzi
1°. - Scultore rodio di età ellenistica.
Plinio (Nat. hist., XXXVI, 34) cita alcune statue di Ph. da Rodi esistenti a Roma, due statue di Apollo, di cui una [...] Omero, ossia Chronos ed Oikoumene, avrebbero le fattezze di Tolomeo IV Filopatore e di Arsinoe. In realtà la prova non di Polycharmos e di Ph. ricorrono a Rodi in un'iscrizione (Clara Rhodos, VI-VII, p. 400, n. 28) e quindi, secondo il Laurenzi, non ...
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TUN-HUANG
A. Tamburello
Antico centro artistico e religioso della Cina di N-O, situato nella provincia del Kansu, ai confini del Turkestan cinese. La località era alla confluenza delle vie carovaniere [...] dei testi sogdiani e di Throana di Claudio Tolomeo. Centro avanzato delle correnti culturali ed artistiche al centro della parte montuosa. La costruzione di queste grotte risale al V-VI secolo. Successivamente, nelle epoche Sui (581-618) e T'ang ( ...
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Vedi ALERIA dell'anno: 1973 - 1994
ALERIA (᾿Αλερία, Aleria)
J. Jehasse
La città antica è situata al centro della costa orientale della Corsica sul parallelo di Ampurias e di Tarquinia a mezza distanza [...] di altezza, domina la foce del Tavigliano, il Rottanos di Tolomeo, ed una corona di stagni pescosi; ad O dominava una , crebbe grazie a circa "la metà" degli abitanti di Focea che vi trasferirono la loro metropoli (545-543 a. C.). Ma cinque anni ...
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CERNOTTO (Carneto, Carnietto, Carnetto, Cernota, Cernoto, de Cernotis, de Zernotis), Stefano
Marina Repetto Contaldo
Nacque, non sappiamo in quale anno, da ser Francesco de Cernotis nell'isola di Arbe [...] Salvatore a Venezia e traduttore in volgare delle opere di Tolomeo (Zanotto). Un Benedetto Cernotto, figlio di Nicolò, dottore 95-98; D. von Hadeln, in U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon,VI, Leipzig 1912, p. 296; G. Fiocco, Catalogo delle opere d' ...
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FALCONI, Giovanni
Luba Eleen
Non si conoscono gli estremi biografici del F., originario di Firenze, attivo, come attestano i documenti, tra il 1434 e il 1437 in qualità di miniatore per Leonello d'Este [...] fiorini per un mappamondo in una copia della Cosmografia di Tolomeo, e nel 1437 egli dipinse le miniature per l' d. R. Deput. di st. patria per le provincie modenesi e parmensi, VI (1872), pp. 246 s., 267; A Venturi, I primordi del rinascimento ...
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NESAZIO (Nesatium; Νέσακτον)
B. Forlati Tamaro
Municipio romano presso il moderno villaggio di Altura sulla strada che da Pola (v.) va nella Liburnia (Jugoslavia). Perdute le più antiche fonti, quali [...] già altrimenti conservatoci in Plinio (Nat. hist., iii, 19, 129), Tolomeo (3, i, 27: Νέσακτον) e nell'Itinerario ravennate (5, sculture non escano dall'ambito delle sculture greche del VII-VI sec., con cui concordano per la primitività delle forme e ...
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firmamento
firmaménto s. m. [dal lat. eccles. firmamentum «cielo» (nel lat. class. «appoggio, sostegno»), der. di firmare «rendere stabile», secondo il modello del gr. στερέωμα (οὐρανοῦ) che indica la volta stabile sostenente l’oceano celeste]....