L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] nel reintrodurre una certa misura di disordine e di casualità. Vi sono aspetti del moto nel Sistema solare, in particolare nel fu osservata a Cartagine alla seconda ora della notte; Tolomeo ne dedusse una differenza di longitudine tra le due località ...
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Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] è tuttora. Il Sūryasiddhānta del tempo di Varāhamihira (inizio del VI sec. d.C.) considerava un periodo ciclico di 180.000 forse da una versione islamica della teoria lunare di Tolomeo. Il Laghumānasa fu commentato da Praśastadhara nel 958 in ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Il primo periodo dell'astronomia islamica
Régis Morelon
Il primo periodo dell'astronomia islamica
Le fonti dell'astronomia araba
La [...] di origine indiana, così come i metodi di calcolo che vi sono descritti ‒ in particolare, l'utilizzazione dei seni. Alcuni elementi sono comunque ripresi dalle tavole di Tolomeo, senza tuttavia uno sforzo di armonizzare i diversi risultati, indiani ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] reticolo sono di norma segnate le posizioni di circa 1020 stelle fisse, secondo le coordinate di Tolomeo o le correzioni posteriori. Spesso vi sono incise raffigurazioni dei dodici segni zodiacali e di altre costellazioni. La sfera è montata su ...
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Vicino Oriente antico. Astronomia e astrologia
Hermann Hunger
Francesca Rochberg
Astronomia e astrologia
Nella Mesopotamia antica l'osservazione e l'interpretazione del cielo volta a predire il futuro [...] per le unità di misura di tempo, di angolo e di arco (v. cap. VI, Tav. III) passò nell'astronomia greca dalla metà del II sec. a.C. a Metone di Atene (432 a.C.). Il grande astronomo Tolomeo di Alessandria accenna a un calcolo più antico relativo a un ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] considerata di seconda magnitudine (secondo la scala usata da Tolomeo in poi per classificare le stelle in base alla 18″ di arco in una delle due coordinate. Tra queste stelle vi era pure Aldebaran, anche se il suo cambiamento in ascensione retta ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astronomia
Curtis Wilson
Astronomia
L'astronomia del Seicento è segnata da due eventi fondamentali, succedutisi a breve distanza l'uno dall'altro: [...] Kepler prese in considerazione un'orbita circolare e, in accordo con Tolomeo, l'esistenza di un punto equante. Diversamente da quest'ultimo, fu pubblicata nel 1632. Fra le varie repliche, vi fu quella di Martinus Hortensius (Maarten van den Hove ...
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Ellis D. Miner
Pianeti
Maxume vero sunt admirabiles
motus earum quinque stellarum,
quae falso vocantur errantes
(Cicerone, De natura deorum)
Il presente e il futuro dell'esplorazione
del Sistema solare
di [...] geocentrico a opera di Ipparco (2° secolo a.C.) e di Tolomeo (2° secolo d.C.). Nel sistema tolemaico ogni pianeta descriveva in complesse al suo interno. Si ritiene che al centro di Giove vi sia un nucleo denso composto di ferro e silicati, di massa ...
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Scienza egizia. Astronomia e calendari
Christian Leitz
Astronomia e calendari
L'astronomia egizia, confrontata con quella babilonese, appare fortemente arretrata. In realtà dall'Egitto ci è pervenuto [...] in un sinodo di sacerdoti durante il nono anno del regno di Tolomeo III Evergete (238 a.C.), non ebbe successo. Non si non avrebbe intercettato il regolo posto in direzione est-ovest, ma vi sarebbe caduto accanto, a nord o a sud; per questo motivo ...
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Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] II sec. a.C. Tra i suoi trattati che ci sono pervenuti vi sono il De diebus et noctibus (in due libri), il De Ciò deriva dal teorema 8 dei Phaenomena di Euclide e da questo Tolomeo deduce che la lunghezza del giorno, quando il Sole si trova in ...
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firmamento
firmaménto s. m. [dal lat. eccles. firmamentum «cielo» (nel lat. class. «appoggio, sostegno»), der. di firmare «rendere stabile», secondo il modello del gr. στερέωμα (οὐρανοῦ) che indica la volta stabile sostenente l’oceano celeste]....